La squadra dell’Atletica Casone Noceto con Jaafari, Chelimo, Alfieri e Quazzola

Cross: Casone Noceto ancora terza in Coppa

È di nuovo sul podio l’Atletica Casone Noceto nella Coppa Europa per club di cross, per la terza edizione consecutiva. In Spagna, a Oropesa del Mar, il team dei campioni d’Italia conferma il terzo posto dell’anno scorso nella gara senior maschile, al termine di una sfida molto combattuta. La squadra emiliana chiude con 32 punti, stesso score dei portoghesi del Benfica Lisbona che però sono quarti per il peggior piazzamento del terzo atleta. Vincono i padroni di casa spagnoli del Playas de Castellon (12) davanti allo Sporting Lisbona (30). Nella gara individuale ripete il piazzamento della passata stagione anche l’ugandese Oscar Chelimo, secondo in maglia Casone Noceto con 24:03 sui 9,1 chilometri, ma sono fondamentali anche i risultati del piemontese Italo Quazzola, dodicesimo in 24:49 recuperando diverse posizioni nel finale, e del lombardo Luca Alfieri, al 18esimo posto con 25:17 nella volata con il portoghese Duarte Gomes (Benfica, 19esimo in 25:18) che si rivela decisiva per la classifica a squadre, poi 57esimo Badr Jaafari (26:56). Prosegue così la serie di piazzamenti sul podio, iniziata con il secondo posto del 2019 per la società della provincia di Parma che ha conquistato gli ultimi quattro titoli tricolori nella campestre. Si impone ancora il burundese Rodrigue Kwizera (Playas de Castellon, 23:55), terzo il keniano Reuben Longosiwa (Benfica, 24:18) sul percorso nella località balneare della Comunità Valenciana, con tratti sulla sabbia e in spiaggia, in una mattinata di sole. Quindicesima l’altra formazione italiana, il Gp Parco Alpi Apuane (129 punti) con Omar Bouamer (31° in 25:47), Lorenzo Brunier (35° in 25:53) e Alessio Terrasi (63° in 27:16) mentre Nicolò Bedini perde una scarpa dopo un chilometro e non completa la prova. 

Ai piedi del podio la Bracco Atletica nella gara under 20 femminile, quarta con 47 punti, e a livello individuale finisce settima la campionessa italiana allieve Sofia Sidenius in 19:55 sui 5,8 chilometri, 14esima Adele Roatta (20:11), 26esima Eleonora Gennaro (20:46) e 30esima Sofia Camagna (20:58). Tredicesimo posto per le varesine dell’Atletica Gavirate (121 punti) con Ilvana Markovic 28esima (20:52), Arianna Di Toma 36esima (21:45), Greta Ceriotti 57esima (24:12) e Giada Macchi 63esima (25:17). Si confermano le romene dell’Ac Mica Roma Blaj a quota 15 davanti alle turche del Fenerbahce Istanbul (24) e alle francesi del Clermont Auvergne (26) nella gara vinta dalla spagnola Mariam Benkert in 19:08.

Tra gli under 20 in evidenza Stefano Benzoni, autore di una brillante gara per cogliere il terzo posto al fotofinish, a cinque secondi dal vincitore dopo aver corso nelle posizioni di testa. Al traguardo in 16:52 il portacolori dell’Atletica Valle Brembana precede lo spagnolo Ronaldo Olivo (Playas de Castellon), quarto con lo stesso crono, invece il successo è dell’ugandese Dismas Yeko (5,8 chilometri in 16:47 con la maglia del club spagnolo Clinica Menorca Caug) davanti al francese Vivien Delin (Dijon, 16:51). La classifica vede in settima posizione con 65 punti il team bergamasco composto anche da Mattia Adamoli (20° in 17:42), Carlo Tagliabue (42° in 18:32) e Tommaso Losma (57° in 19:28). Per l’altra formazione italiana al via, l’Atletica Leggera Porto Torres, c’è il quattordicesimo posto (117 punti) con i tre gemelli Alessandro Careddu (27° in 17:52), Mattia Careddu (31° in 18:05), Andrea Careddu (59° in 19:53) oltre a Simone Tocco (63° in 20:46). A festeggiare il titolo è il Fenerbahce Istanbul (Turchia, 21 punti).

Tra le donne, nella gara senior, è nona La Recastello Radici Group. Per il team lombardo si piazzano 27esima Vivien Bonzi (30:06), 28esima Alice Gaggi (30:11), 58esima Beatrice Bianchi (32:33) e 59esima Ilaria Bianchi (32:43). Finisce al sedicesimo posto il Gs Orecchiella Garfagnana con Ilaria Spighi 39esima in 30:58, la ruandese Clementine Mukandanga 42esima in 31:23, Clara Costadura 71esima in 33:49 e Cecilia Basso 77esima in 34:22. Si prende il successo Anjelina Nadai Lohalith (27:55), atleta nata in Sud Sudan che in campo internazionale gareggia per il team rifugiati. Nella classifica a squadre trionfa per il secondo anno consecutivo il Playas de Castellon (25 punti) che quindi stavolta si aggiudica entrambi i titoli senior, maschile e femminile.

l.c.

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