Corsa in Montagna sui sentieri partigiani

04 Luglio 2017

Presentato questa mattina il progetto Sport e Resistenza, promosso e patrocinato dalla Regione Piemonte con FIDAL Piemonte. Testimonial i gemelli Bernard e Martin Dematteis

Presentato questa mattina presso la Sala Stampa della Regione Piemonte in Piazza Castello a Torino SPORT E RESISTENZA, progetto di corsa in montagna sui sentieri partigiani promosso e patrocinato dalla Regione Piemonte e sostenuto dal Comitato Regionale FIDAL Piemonte.

Il progetto si pone l’obiettivo di valorizzare il filo rosso che lega il territorio regionale al periodo storico tra Resistenza e Liberazione e che vede nello sport un veicolo per riscoprire quei valori e farli conoscere ai più giovani. Ogni zona, ogni valle del Piemonte - regione morfologicamente costituita per più della metà del proprio territorio da montagneè custode di storie di vita vissuta da raccontare e tramandare prima che non sia più possibile farlo con la scomparsa dei testimoni diretti di quegli anni. Ecco quindi lo sport che si presta a raccontare la storia e a farla rivivere: correre sugli stessi sentieri che tanti anni fa hanno visto scontri anche sanguinosi, le vicende di un passato non troppo lontano che i giovani di oggi, portatori dei valori sani di competizione e amicizia che solo lo sport può dare, hanno la possibilità di vivere da vicino e toccare con mano oltre che attraverso le parole di chi allora c’era e aveva la loro età.

Il progetto racchiude quattro manifestazioni di corsa in montagna. La prima, già svoltasi, a Caddo di Crevoladossola il 21 maggio scorso, valida come Campionato Italiano Giovanile di Corsa in Montagna. Le altre tre in programma tra luglio e settembre sono:

  • Tavagnasco-Santa Maria Maddalena ai Piani (23 luglio)
  • Memorial Partigiani Stellina (27 agosto)
  • Ivrea – Mombarone (15 settembre)

Alla presentazione di questa mattina sono intervenuti Paolo Germanetto, presidente dell’Atletica Susa società organizzatrice del Memorial Partigiani Stellina (tra il pubblico anche Piera Favro, sindaco di Mompantero, il Comune che ospita la maggior parte del percorso dello Stellina) e il Sindaco di Tavagnasco Giovanni Franchino accompagnato dal Comitato Organizzatore della Corsa ai Piani. A fare gli onori di casa l’Assessore allo Sport della Regione Piemonte Giovanni Maria Ferraris con la presidente di FIDAL Piemonte Rosa Maria Boaglio. Sono inoltre intervenuti i campioni della corsa in montagna Bernard e Martin Dematteis, piemontesi DOC, in raduno a Sestriere (TO) per preparare i Campionati Mondiali di Corsa in Montagna in programma a Premana (LC) il 30 luglio.

“Con questo progetto abbiamo riunito sotto un unico simbolo quattro importanti competizioni che rivivono i tracciati delle vie partigiane – ha esordito l’Assessore Ferraris - . Questo ci offre l’opportunità di valorizzare e far riscoprire luoghi meno noti, unendo l’aspetto agonistico a quello della nostra storia di popolo e permettendo quindi alla corsa in montagna di diventare occasione di promozione del territorio e dei suoi  percorsi, dimostrando che sport e natura non solo coesistono, ma creano una realtà unica nel suo genere: un vero e proprio paradiso per gli sportivi.
Un Piemonte che amo e in cui mi riconosco: una terra di sport e di passione e insieme di lotta per la libertà!”

“FIDAL Piemonte è accanto alla Regione Piemonte in quest’iniziativa di valorizzazione della corsa in montagna, dei suoi valori e dello sport inteso come cultura e riscoperta del territorio – commenta la Presidente Rosa Maria Boaglio - . Questo progetto, che unisce tre manifestazioni storiche della corsa in montagna locale, era nato con il mio predecessore Adriano Aschieris.

Oggi sono contenta che possa vedere la luce quella che era stata una sua felice intuizione, condivisa dall’attuale consiglio. Del resto l’atletica leggera piemontese è terra di campioni di corsa in montagna: basta pensare ai campionissimi gemelli Bernard e Martin Dematteis ma anche, in ultimo, ai tre juniores (Andrea Rostan, Martina Menditto e Paola Varano) che domenica difenderanno i colori azzurri in Slovenia ai Campionati Europei”.

A concludere gli interventi i gemelli Bernard e Martin Dematteis, scelti come testimonial del progetto Sport e Resistenza perché atleti piemontesi doc, affezionati frequentatori della Stellina, e originari della Valle Varaita, zona anch’essa legata storicamente alle vicende partigiane. “Siamo onorati di essere l’immagine di questo progetto perché crediamo fermamente nei valori della resistenza e dell’amicizia dei popoli, ideali che lo sport che pratichiamo crediamo sposi e riproponga pienamente. Inoltre ci onora di poter portare avanti un’idea che fu di Adriano Aschieris, un amico a cui abbiamo sempre voluto bene e che speriamo di onorare vincendo l’edizione 2017 della Stellina cui confermiamo che saremo presenti. In questo periodo siamo in raduno a Sestriere dove stiamo preparando il Campionato Mondiale del 30 luglio a Premana; questo fine settimana faremo il tifo per i nostri compagni in gara agli Europei in Slovenia mentre a fine mese faremo del nostro meglio per onorare al massimo in prima persona la maglia azzurra.”


Presentate poi nel dettaglio le prime due manifestazioni in ordine cronologico: Tavagnasco Corsa ai Piani domenica 23 luglio e Memorial Partigiani Stellina del prossimo 27 agosto, quest’ultima 5° tappa della Coppa del Mondo di Corsa in Montagna.

TAVAGNASCO – SANTA MARIA MADDALENA AI PIANI – 23 luglio 2017

Nata nell’ormai lontano 1952 per scommessa tra i giovani del paese di Tavagnasco (TO), che dal ponte sul fiume Dora Baltea volevano vedere chi, tra di loro, sarebbe stato il primo ad arrivare alla chiesetta di Santa Maria Maddalena ai Piani, circa 1000 metri più in alto. Quel giorno, pur senza saperlo, avevano inventato il “Km Verticale”, nome tanto di moda nell’ultimo decennio di corse su sentieri e pendici montane.

Sessantasei edizioni continuative, fanno della corsa in montagna di Tavagnasco la più longeva tra le corse in montagna italiane e forse anche europee. Il mondo è cambiato dagli anni del dopoguerra ad oggi, lo sport è diventato parte integrante del vivere quotidiano, sia per chi abita in città sia per chi vive sui monti. Ma la passione è rimasta la stessa. L’albo d’oro della manifestazione si è arricchito di nomi illustri della corsa in montagna, con il culmine dell’edizione 2006 che fu Campionato Italiano di corsa in montagna.

Il tempo di percorrenza è passato dai 45 minuti della prima edizione al 37 minuti e 36 secondi di Piergiorgio Chiampo del 1982, record della corsa tutt’ora imbattuto.

Per capire il futuro bisogna conoscere la propria storia, per chi corre in montagna Tavagnasco è la “Storia”, una gara che non può mancare dal palmares di un corridore, sia di chi abitualmente frequenta i primi gradini del podio, come per chi ha come obbiettivo di essere un “finisher” di una gara.

L’appuntamento per tutti è sul ponte della Dora Baltea di Tavagnasco alle ore 9 del 23 luglio per continuare la tradizione e vivere una bella giornata del nostro meraviglioso sport.

Per tutte le informazioni e iscrizioni sulla corsa Tavagnasco-Santa Maria Maddalena ai Piani, di 4,475 km con 1051 metri di dislivello positivo, consultare il sito www.corsapiani.it  

Iscrizioni entro il 21 luglio dalla sezione online della propria società oppure via mail a sigma.piemonte@fidal.it

 

MEMORIAL PARTIGIANI STELLINA – 27 agosto 2017

Il Memorial Partigiani Stellina è la prima gara di corsa in montagna ufficialmente riconosciuta dalla IAAF (International Association of Athletics Federation) e una delle manifestazioni dell’Outdoor Running più conosciute al mondo. Ma ha anche un’altra peculiarità: da sempre abbina la storia allo sport. È infatti l’unico evento sportivo che si snoda attraverso tutte le epoche della storia locale: dall’età romana (partenza della gara presso l’Arco di Augusto di Susa) alla 2° Guerra Mondiale (la Resistenza partigiana e il ricordo della Battaglia delle Grange Sevine).

Dal 1989 la storia della corsa in montagna mondiale sui sentieri partigiani della Valle di Susa. Non è solo una sintesi, non è solo uno slogan. Ma anzi il tentativo di trasporre in poche parole quel filo rosso che, all’ombra del Rocciamelone, lega pagine di storia romana ai fatti salienti che hanno contraddistinto gli esiti finali della Seconda Guerra Mondiale in Valle di Susa. Tra Resistenza e Liberazione. Nel ricordo delle gesta dei partigiani di Giulio Bolaffi, il “mitico” Comandante Laghi, sulle pieghe della memoria della battaglia delle Grange Sevine del 26 agosto 1944, si snodano e di anno in anno si rinnovano le vicende atletiche dei campionissimi della corsa in montagna che alla “Stellina” hanno sempre risposto presente!

Nel 2010 il Memorial Partigiani Stellina è stato Campionato Italiano di Corsa in Montagna, nel 2016 Mondiale Master di Corsa in Montagna, vale a dire campionato mondiale della specialità per gli atleti over 35. Nel 2017 invece sarà tappa del Campionato del Mondo per le categorie assolute. Questo significa che, il 27 agosto, gli atleti più forti e rappresentativi della corsa in montagna internazionale faranno tappa a Susa.

Tanti i campionissimi della corsa in montagna che hanno attraversato i comuni di Susa, Novalesa, Venaus e Mompantero sino a Costa Rossa: Jonatan Wyatt è il campione indiscusso con il maggior numero di presenze nell’albo d’oro così come, al femminile, Antonella Confortola, grande campionessa anche dello sci di fondo. Ma l’altra presenza importante è quella dei gemelli Bernard e Martin Dematteis, simbolo della corsa in montagna piemontese e immagine della corsa in montagna nazionale per i traguardi che hanno raggiunto e le medaglie conquistate in ambito europeo e mondiale.

Quest’anno la Stellina offrirà una gustosa anteprima sabato 26 giugno con la prova finale del campionato regionale giovanile di corsa in montagna. Un evento giovane e per i giovani che avrà un valore aggiunto. Sarà infatti la 1° edizione del Memorial Adriano Aschieris, il presidente dell’Atletica Susa prima e di Fidal Piemonte poi che ha organizzato tante edizioni dello Stellina (e non solo) sempre animato dalla grande passione che nutriva per i giovani e lo sport. Un uomo buono, un grande dirigente, un esempio per la sua città e la sua società che continuerà nel solco da lui tracciato con lo stesso entusiasmo.

Informazioni su www.stellinarace.it

 

I gemelli Dematteis, testimonial di Sport e Resistenza, si raccontano ai microfoni di SporTorino



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