Corrisernia 2009 a Caimmi e Di Pardo



La Corrisernia 2009, svoltasi domenica scorsa nel capoluogo pentro, non ha tradito le attese ed ha riscosso un bel successo di partecipanti e di pubblico. Gli oltre 400 atleti, provenienti dalle regioni limitrofe ed appartenenti ad ogni categoria, dai top runners agli amatori, non hanno lesinato energie per affermarsi e vincere anche le avverse condizioni atmosferiche. La gara di 9 km, su un circuito di 3 km ripetuto per tre volte, è stata vinta da Daniele  Caimmi (Fiamme Gialle) che, con il tempo di 29'14", ha regolato all'arrivo, nell'ordine, Denis Curzi (Carabinieri Bologna), Cosimo Caliandro (Fiamme Gialle, Ottavio Andreani (Fiamme Oro), Luca Rosa (Libertas Benevento), Angelo Iannelli (Fiamme Azzurre) e l'atleta parolimpico Walter Endrizzi sempre delle Fiamme Azzurre. Eccellente ottavo posto per Giuseppe Ucciferri, pupillo della Nuova Atletia Isernia, società organizzatrice dell'evento. In campo femminile, si è affermata la solita Arianna Di Pardo (Nuova Atletica Isernia), la quale ha completato il percorso in 35'26", precedendo Enia Acconcia (Runners Sulmona), Iolanda Ferritti (Nuova Atletica Isernia), Anna Bornaschella (Atletica Venafro) e Sandra Martinelli (Venafro Sport Team).Tra le società, a parte la Nuova Atletica Isernai che, in qualità di organizzatrice, non è entrata in classifica pur essendo giunta al traguardo con ben 62 atleti, il primo premio è andato alla Podistica AVIS di Campobasso, seguita dalla Podistica San Salvo, dall'Atletica Venafro, dalla Poligolfo Formia e dall'AMA. Il programma è stato completato dalle gare non competitive, nelle quali oltre 100 bambini hanno dato vita alla mini gara di 1 km insieme ai diversamente abili e almeno altri 100 atleti (tra cui il presidente della Provincia di Isernia, Mazzuto) hanno partecipato alla competizione di 3 km. I premi sono stati consegnati da un parterre di autorità di tutto rispetto: il presidente del Comitato regionale Fidal, Mario Ialenti, il sindaco Gabriele Melogli, il consigliere regionale Vincenzo Bizzarro, gli assessori Angelo Iapaolo e Raffaele Teodoro.

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