Correre sotto le Stelle. La cronaca di Antonello Vargiu.



Grande successo della 11^ Edizione di “Correre sotto le stelle” svoltasi in una notte di fine estate a Olbia. La manifestazione, creata e coordinata scrupolosamente da Giuseppe Ortu, presidente della società organizzatrice, l’Atletica Civitas Olbia, ha visto la partecipazione di atleti di grande levatura nazionale e regionale. Il percorso non è per niente agevole. Lungo poco più di 1900 mt. presenta dei punti di salita e discesa non intensi ma costanti, condizionati in certi punti da una pavimentazione non perfettamente omogenea che costringe gli atleti ad un’attenzione supplementare. E’ proprio la gara conclusiva della manifestazione, quella dei Senior, andata in onda ben oltre le ore 22, che ha entusiasmato maggiormente il folto pubblico presente lungo la centralissima Corso Umberto.  La gara è stata vinta dal keniano Paul Kiprono Koech su altri due suoi connazionali, giunti, dopo 4 giri, a due passi dal vincitore. Ma vediamo in sintesi come sono andate le cose. Il primo giro viene svolto ad una velocità non eccessiva tanto da consentire a quasi tutti gli atleti Senior di transitare in un folto gruppo vicinissimi tra loro. E’ dal secondo giro che avviene una distinzione delle forze in campo. In testa alla gara emerge un gruppetto di 3 atleti keniani che si distacca da tutti quanti e procede ad una andatura intorno ai 3’ a km. Questi sono Edward Kiptanui Too, Nelson Dokita Olempaye ed il già citato Koech. Dietro di loro, man mano che si avvicendano i giri, solo altri due atleti tengono un ritmo di rilievo, questi sono l’eritreo Elias Embaye ed il nostro Gilio Iannone che distanziano a sua volta i solitari Gianluca Borghesi e Pasquale Rutigliano. La vittoria della gara rimane incerta sino agli ultimi 100 mt. E’ proprio il più piccoletto fra i tre, Paul Kiprono Koech che, approfittando della sua leggerezza, riesce a tagliare per primo il traguardo anticipando di pochi attimi  sia Too che Olempaye.  Questa la classifica dei primi 15 atleti Senior: 1° Paul Kiprono Koech (Atl. Karipit Toscana Fi) in 24’20”; 2° Edward Kiptanui Too (Atl. Catania) in 24’20”; 3° Nelson Dokita Olempaye (Atl. Virtus Lucca) in 24’20”; 4° Elias Embaye (LBM Sport Team Roma) in 25’05”; 5° Gilio Iannone (Esercito); 6° Gianluca Borghesi (Atl. Imola); 7° Pasquale Rutigliano (Esercito); 8° Mohamed Raphael  Tahary (Atl. Bergamo, Tunisia); 9° Rudy Magagnoli (Atl. Imola); 10° Giuseppe Mura (Atl. Civitas Olbia); 11° Matteo Mantovani (Running Club Comacchio FE); 12° Oualid Abdelkader (Atl. Civitas Olbia); 13° Giorgio Scialabba (Polisp. APB PA); 14° Dereje Rabattoni ( Runner Team 99 TO); 15° Ferdinando Vicari (SG Amsicora). L’altra gara che ha creato grande interesse è stata quella femminile. In un’unica gara hanno partecipato sia le atlete Master che le Promesse e le Senior. In questa gara ha dominato in lungo e largo la pluricampionessa regionale Claudia Pinna che nei due giri del percorso ha dimostrato di godere di uno stato di salute ottimale. Solo nella prima metà del primo giro l’atleta di San Gavino si fa sorprendere dalla partenza veramente forte della marocchina Fatna Maraoui, tesserata tra le atlete dell’Esercito italiano, ma il vantaggio dura poco. Già prima che termini il primo giro Claudia passa in vantaggio su Fatna che a sua volta distanzia tutto il resto del gruppo. Il secondo giro serve alla Pinna per incrementare ancor più il proprio vantaggio e chiudere la gara con il tempo di 12’43” ad un’andatura di circa 3’18” a km. Al secondo posto arriva in solitudine la Fatna con il tempo di 13’06” che distanzia a sua volta la milanese Elisa Stefani arrivata terza. Queste le prime 10 atlete arrivate: 1^ Claudia Pinna (CUS Cagliari); 2^ Fatna Maraoui (Esercito); 3^ Elisa Stefani (Atl. Fanfulla Lodigiana MI); 4^ Zipporah Chebet (Atl. 2005 Siena, Kenia); 5^ Laila Soufyane (Esercito, Marocco); 6^ Giulia Innocenti (Promesse, CUS Cagliari); 7^ Elsa Farris (SG Amsicora CA); 8^ Graziella Mossa (Atl. Legg. Porto Torres); 9^ Simona Pili (CUS Sassari); 10^ Elena Frattus (Atl. Legg. Porto Torres). Tra le Master donne in evidenza Adalgisa Deriu (F40, Guilcer Team Ghilarza) arrivata 15^ assoluta, Cristina Loverci (F40, Pod. Amat. Olbia) arrivata 16^ e Maria Pasquale Tedde (F45, I Guerrieri del Pavone SS) arrivata 17^. La gara più numerosa della serata è quella dei TM-Master uomini dove sono chiamati alla partenza una settantina di atleti. La partenza avviene intorno alle 21,15 e si dovranno affrontare 4 giri del percorso per un totale di circa 7700 mt. La gara è dominata sin dall’inizio dal ploaghese Vincenzo Tanca che imprime un ritmo decisamente superiore a tutto il resto della comitiva. Solo il compaesano Ivan Pulina nei primi giri riesce a mantenersi a breve distanza da Tanca ma da metà gara in poi il distacco tra i due si allarga di parecchio. Terzo posto in solitudine per il guasilese Fabrizio Serafini tesserato con la Sporting SIE che mantiene per tutta la gara un ritmo costante. Questi i primi 10 atleti arrivati: 1° Vincenzo Tanca (M35, Atl. Ploaghe) in 26’00”; 2° Ivan Pulina (M40, Atl. Ploaghe) in 26’58”; 3° Fabrizio Serafini (TM, Sporting SIE) in 27’44”; 4° Luca Tilocca (M40, Podistica Sassari) in 27’59”; 5° Pasquale Denti (M50, Atl. Goceano) in 28’37”; 6° Filippo Buono (M55, Podistica Amatori Olbia) in 28’42”; 7° Antonello Vargiu (M50, SG Amsicora CA) in 29’05”; 8° Antonio Sambiagio (M40, Atl. Legg. Luras) in 29’19”; 9° Stefano Albertini (M45, Mezzofondo Club Ascoli) in 29’25”; 10° Antonio Sau (M40, Atl. Ploaghe) in 29’45”. 



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