Con la testa ad Istanbul

23 Febbraio 2012

Due giorni ad Ancona per gli Assoluti indoor, a due settimane dal Mondiale in sala in programma nella metropoli turca. E' l'ultima chance per vestire l'azzurro

L’atletica italiana si ritrova sotto il tetto del Banca Marche Palas di Ancona, sabato e domenica prossimi, per disputare la quarantatreesima edizione dei Campionati Italiani Assoluti indoor, ultima fermata stagionale prima dell’appuntamento iridato al coperto di Istanbul (9-11 marzo). Oltre settecento gli iscritti alla manifestazione, numero determinato anche dalla contestuale assegnazione dei titoli nazionali Promesse (Under 23), in palio nell’ambito della stessa competizione. La stagione nazionale, pur non ricchissima di avvenimenti (oltre che per l’asfittica situazione impiantistica, anche per il maltempo che ha colpito diverse zone d’Italia nelle settimane più importanti per l’attività) ha consentito a diversi atleti azzurri di mettersi in luce. A cominciare dagli ostacolisti Emanuele Abate (Fiamme Oro) e Marzia Caravelli (Cus Cagliari), con il primo arrivato al record italiano assoluto della specialità (il 7.57 realizzato nella svizzera Magglingen il 4 febbraio, tredicesimo crono iridato 2012) e la seconda scesa al terzo posto delle liste italiane di sempre, grazie all’8.06 del 28 gennaio scorso a Pordenone (a nove centesimi dal record italiano di Carla Tuzzi, 7.97 datato 1994, e a 4 centesimi dall’8.02 di Micol Cattaneo). Sulle barriere, ad Ancona, Abate non dovrebbe essere della partita (anche per l’impegno di questa sera a Stoccolma), ma certo la sfida al femminile, tra Caravelli, Giulia Pennella (Esercito, miglior prestazione italiana di sempre nei 55hs a Firenze il 12 febbraio, 7.75), e Veronica Borsi (Fiamme Gialle) promette scintille. Cose ancor più interessanti hanno fatto quest’anno i triplisti Fabrizio Donato (Fiamme Gialle) e Daniele Greco (Fiamme Oro), al momento appaiati al secondo posto delle liste mondiali stagionali grazie al doppio 17,24 realizzato a Lievin (da Donato) il 14 febbraio, e ad Ancona (da Greco) il 21 gennaio. Niente sfide tra i due, però. Il solo Greco dovrebbe essere in gara agli Assoluti nel triplo (attenzione anche al carabiniere Fabrizio Schembri), mentre Donato cercherà sensazioni giuste – e magari anche il titolo nazionale – nella prova di salto in lungo.

Tra le donne, attenzioni tutte per Simona La Mantia, la campionessa europea indoor in carica, che va a caccia del minimo di ammissione ai Mondiali in sala, posto a 14,10.

Lo sprint, piatto forte dell’atletica indoor, è alla ricerca di un protagonista per gli Assoluti: Simone Collio (Fiamme Gialle), capolista nazionale quest’anno con il 6.62 stampato il 4 febbraio a Modenville, sembra il candidato numero uno per il titolo, ma non va sottovalutato il ruolo di Michael Tumi (Aeronautica), come Collio già in possesso dello standard di partecipazione ai Mondiali di Istanbul e soprattutto campione italiano assoluto uscente. In campo femminile, c'è curiosità per i recenti progressi di Audrey Alloh (Fiamme Azzurre), scesa a 7.33 nei 60 metri, e già in possesso del minimo iridato, oltre che autrice di quattro prestazioni al di sotto dei 7.40. I 400 metri in rosa vivranno della sfida tra le staffettiste azzurre: in pole stagionale c’è la laziale Maria Enrica Spacca (Forestale), brava a firmare il personale di 53.19 il 15 febbraio ad Ancona, crono che le vale anche la – al momento solo virtuale: sarà il DT Uguagliati a confermarla lunedì prossimo – convocazione per i Mondiali. Nella lista delle iscritte, “orfana” di Libania Grenot (attualmente negli Stati Uniti in allenamento, con i compagni di club e lavoro Claudio Licciardello e Matteo Galvan) anche Marta Milani (Esercito), Eleonora Sirtoli (Camelot), ed Eleonora Bonfanti (Lecco Colombo Costruzioni).

Interesse anche per il ritorno al via in un campionato nazionale di Elisa Cusma (Esercito): la mezzofondista modenese, rientrata nel 2012 dopo una stagione bersagliata dagli infortuni, ha fatto subito capire di essere in buone condizioni di forma, realizzando prima un buon 2:01.53 a Lievin (tredicesimo crono mondiale nel 2009, ma con ben 9 russe a precederla nella lista!), e poi piazzandosi al secondo posto (in 2:01.99) nel meeting di Birmingham. Per lei, iscritta sia negli 800 sia nei 1500 metri, possibile la partecipazione ai soli quattro giri di pista, come test in vista della trasferta in Turchia.

Il mezzofondo al maschile vivrà soprattutto dell’estro dei giovani leoni Giordano Benedetti (Fiamme Gialle) negli 800 e nei 1500 metri, e Merihun Crespi (Esercito) nei 1500, entrambi a caccia della maglia tricolore, oltre che di progressi cronometrici. Nell’alto donne, assente annunciata la “regina” Antonietta Di Martino (Fiamme Gialle, sarà in gara direttamente ai Mondiali indoor), l’attenzione sarà tutta per i progressi di Alessia Trost (Fiamme Gialle), la junior capace del record nazionale di categoria quest’anno – 1,91 a Pordenone il 29 gennaio – e apparsa in ottime condizioni anche la scorsa settimana nella rassegna nazionale di categoria, vinta con 1,87 ma con almeno un tentativo convincente all’1,93 del minimo mondiale. A contenderle il successo, potrebbe essere la bergamasca Raffaella Lamera (Esercito). Nella medesima prova al maschile, confronto più che prevedibile tra i protagonisti della new wave azzurra, Marco Fassinotti (Aeronautica), Silvano Chesani (Fiamme Oro) e Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle), opposti ai più esperti Filippo Campioli (Esercito, capolista stagionale con il 2,27 di Hirson, il 21 gennaio), Alessandro Talotti (Carabinieri), Nicola Ciotti (Carabinieri).

Buone prospettive anche nella doppia gara di asta. In campo maschile, la stagione ha messo tre uomini in due soli centimetri: Giuseppe Gibilisco e Claudio Michel Stecchi (Fiamme Gialle), appaiati a 5,52, e Giorgio Piantella (Carabinieri), 5,50. Il match tricolore sarà però a due, e non a tre, visto che Gibilisco ha preferito rinunciare nelle ultime ore per problemi di salute. Tra le donne, torna in pedana Anna Giordano Bruno (Assindustria Padova), a caccia del via libera per Istanbul, posto a 4,52, esattamente due centimetri oltre il limite nazionale al coperto da lei stessa detenuto con 4,50; la saltatrice di S. Vito al Tagliamento ha superato 4,40 quest’anno. L’unica presenza top nella marcia è quella di Giorgio Rubino (Fiamme Gialle): il romano, già protagonista il 29 gennaio scorso a Latina, nei 35km del Trofeo invernale (dominato da Alex Schwazer), sarà al via della prova sui 5km, altro test sulla strada verso l’esordio stagionale su strada (30 marzo, Taicang, Cina, nella prova del Challenge IAAF di specialità).

TV - Diretta su RaiSport 1, sabato dalle 16:10 alle 17:30, e domenica dalle 15 alle 17:15. Oltre che in tv, sarà possibile seguire le gare via streaming attreverso il sito di RaiSport

LE LISTE ITALIANE INDOOR ALL-TIME PROMESSE

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File allegati:
- ISCRITTI/Participants
- Programma orario/Timetable
- Criteri di partecipazione ai Mondiali indoor


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