Collins Egbo Stellare

 

Ottima edizione dei Campionati Regionali Individuali Cadetti al Fabretto per l'organizzazione dell'Atletica Gorizia. Due record regionali di cui uno di significato tecnico elevatissimo. Collins Egbo della Sanvitese inizia nel salto in alto con 1,81 per poi superare 1,90 alla seconda, 1,98 alla prima e chiedere infine che l'asticella venga posta a 2,06, un cm.in più dello storico record regionale di Fulvio Bulfoni (2,05 a Trieste il 5 settembre 1981, 35 anni fa). L'impresa gli riesce al secondo tentativo e si sale ancora : 2,09 che costituirebbe ii Record Italiano (2,07 di Filippo Lari dell'Atl.Livorno a Jesolo il 7 ottobre del 2012). In due prove su tre sfiora l'asticella ma si capisce che è solo questione di tempo: speriamo che l'occasione sia il Campionato Italiano di Cles (Tn).

L'altro record arriva dai 1200 siepi ad opera di Paolo Molmenti della Libertas Sacile con 3'30"64. Alle sue spalle miglioramenti per Vicig (3'32"69), Silli (3'32"88) e Fragiacomo (3'42"86): la specialità, relativamente nuova, è in netta evoluzione.

Nella velocità usuale supremazia di Enrico Sancin sugli 80 (9"17) mentre sui 300 è una lotta fratricida tra i portacolori della Trieste Trasporti Potocco e Bertok che si risolve per un centesimo a favore del primo 37"72 a 37"73.

Nei 1000 la spunta Soldati su Giazzon, (vincitore il giorno prima sui 2000) e su un Silli in continua crescita: PB per tutti con 2'45"40, 2'45"46 e 2'48"51.

Sfortunatissimo Michele Brunetti che cade sull'ultimo ostacolo dei 100 Hs mentre era avviato ad un gran tempo e lascia la vittoria a Samuele Parlagreco (14"36)  mentre nei 300 Hs l'ivoriano Gbohourou non ha problemi (41"59).

Nell'asta gran ritorno dai tempi delle indoor per Alessandro Azzano che batte con 3,60 Tommaso Sciannimanica (PB a 3,20) e nei salti in estensione vittorie per Dal Zilio nel lungo (6,40) e Chiarvesio nel triplo (12,58 davanti al mezzofondista Molmenti 12,45 !!).

Nei lanci tutto secondo copione : Saccomano nel peso (14,89), Dario Fina nel disco (38,47) e nel martello (41,35 PB) e Michele Fina nel giavellotto (50,97).

Consistenti progressi per il marciatore Gabriele Modolo sui 5000 (29'43"86).

E siamo alle Cadette. Sophie Aniaku è vittima di una leggera contrattura al bicipite femorale e per precauzione non corre la finale degli 80 dopo aver vinto la sua batteria in 10"41 facili.

Anche la Zanchetta ha qualche problema dopo la batteria corsa in 10"65 per cui la vittoria va ad Elisa Ius in 10"57. Julie Pivetta piazza una doppietta 300 (41"25) e 300 Hs (47"80) così come Valentina Tomasi sui 1000 (3'06"34) e 1200 siepi (4'02"75). Non c'è storia sui 2000 con Ilaria Bruno a dominare in 6'55"31.

Sorpresa nell'alto : Matilde Farina e Kelly Okoro salgono fino a 1,62 battendo la Corradin (1,60) mentre la gara più combattuta risulta il Lungo con continui sorpassi e record personali ed infine vittoria della Vignando (5,25) davanti alla Sbordone (5,21) ed alla Cimenti (5,20). Nel Triplo Elisa Ius aggiunge 20 cm. al suo PB e plana a 10,90.

Nei lanci segnaliamo la doppietta di Mateja Tavcar peso (10,03) e giavellotto (32,40), i progressi della Kaucic nel disco (29,61) ed una Riosa ancora oltre i 40 m. nel martello (40,91).

In un'unica gara non avevamo un atleta con il minimo per i nazionali, i 3000 Marcia Femminili, e ci ha pensato la triestina Iva Skoko che all'esordio ha fermato i cronometri su 20'46"30.

In settimana la Commissione Tecnica presieduta da Pino Verdoliva, renderà nota la squadra per Cles.