Chesani sempre più su: 2,30 a Hustopece



Si chiude con un grande acuto il tour dell'Europa orientale di Silvano Chesani che ad Hustopece valica i 2,30 per meritare l'Olimpiade di Rio; ancora record per un sontuoso Tamberi: 2,38

D'accordo, l'uomo del giorno è ancora Gianmarco Tamberi che vola oltre la storia per staccare un 2,38 al primo tentativo che gli vale un nuovo record italiano, un primato personale assoluto (più del 2,37 outdoor dello scorso anno) e il terzo successo consecutivo nella tournè slovacca e ceca di questa prima metà di febbraio. "il più forte sono io" è stato il significato della chiara mimica che ha salutato il trionfale salto del successo, per mettera a tacere le velleità di Baker, permessosi di farlo tremare con un 2,36 a sua volta riuscito al primo attacco.

 

D'accordo, l'uomo del giorno è Tamberi. Ma per noi, nel nostro piccolo Trentino, il 2,30 di Silvano Chesani vale altrettanto, se non di più. Perchè restituisce in tutto il proprio potenziale uno degli atleti simbolo della storia della nostra atletica, gli permette di riafforzare quel sogno olimpico tramutatosi in mezzo incubo quattro anni fa ed ora pronto a decollare, a sei mesi da Rio. Nel giro di undici mesi, di fatto, il poliziotto di Trento è tornato: argento europeo a Praga, operazione, lunga degenza e ricomparsa in pedana solo nelle ultime due settimane. E siamo già a 2,30: ineccepibile il suo cammino fino a 2,25, un errore a 2,28, poi il 2,30 che vale l'Olimpo riuscito alla terza prova. E per quel 2,34...........mancava davvero un nulla, proprio come il 2,40 di Tamberi.


Chesani c'è: il primo fine settimana di marzo ad Ancona - casa Tamberi - sarà sfida stellare anche con un Fassinotti ieri fermatosi addirittura prima di lui.

 

 



Condividi con
Seguici su: