Catania vola nel lungo a 7,96

03 Febbraio 2013

Il portacolori delle Fiamme Gialle sfiora la barriera degli 8 metri nel meeting nazionale di Ancona. Bene Maria Enrica Spacca nei 400 metri (53.45)

Nel meeting di domenica 3 febbraio, al Banca Marche Palas di Ancona, il miglior risultato arriva dal lungo maschile: vittoria per Emanuele Catania (Fiamme Gialle) che all’ultimo salto ottiene la misura di 7,96. Il 24enne romano incrementa così il record personale di 7,85 all’aperto (e 7,84 indoor), superando inoltre il 7,90 indicato nei criteri di partecipazione per i prossimi Europei di Goteborg (Svezia, 1-3 marzo). Primato personale anche per l’altro finanziere Kevin Ojiaku, secondo con 7,78. In gara per un test Andrew Howe (Aeronautica): il primatista italiano, dopo due salti nulli, ha preferito interrompere la competizione a scopo precauzionale. Sui 400 donne, la campionessa nazionale assoluta Maria Enrica Spacca (Forestale) si aggiudica la prova in 53.45 davanti a due compagne di squadra nella staffetta 4x400 azzurra: Chiara Bazzoni (Esercito), seconda con 53.91, ed Elena Bonfanti (Atl. Lecco-Colombo Costruzioni), 54.14. Da segnalare, nella successiva serie, il progresso dell’allieva Ayomide Folorunso (Cus Parma) con 56.16, mentre Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata) chiude in 57.76. Tra gli uomini, si impone la promessa Eusebio Haliti (Pol. Rocco Scotellaro Matera) con 47.38.


Grande partecipazione nei 60 metri: 153 atleti al via tra gli uomini, con il successo in finale di Roberto Donati (Esercito) in 6.75 su Giovanni Tomasicchio (Asvel), secondo in 6.83. In precedenza, stesso ordine d’arrivo nel turno di qualificazione con 6.78 per Donati seguito da Tomasicchio, 6.85. Al femminile il crono più veloce di giornata è quello di Maria Aurora Salvagno (Aeronautica), che fa subito 7.50 ma non prende parte alla finale, vinta dalla promessa Judy Ekeh (Reggio Event’s) con 7.60 dopo aver già corso 7.59 in batteria. Alle sue spalle Roberta Albertoni (Gs Valsugana Trentino), 7.71, e la marchigiana Ilaria Giretti (Sport Atl. Fermo) che eguaglia il personale con 7.77. Nel triplo femminile, il duello tra juniores si risolve in favore della pugliese Francesca Lanciano (Cus Pisa Atl. Cascina) che salta 12,90 contro il 12,82 di Ottavia Cestonaro (Atl. Vicentina). L’asta uomini va al padovano Marco Boni (Aeronautica) con 5,20, invece nell’alto donne l’allieva Erika Furlani (Atl. Studentesca CaRiRi) supera 1,77 a un solo centimetro dal recente personale.

Luca Cassai - Comitato Regionale FIDAL Marche

GRENOT A BOSTON - Nella notte italiana, esordio stagionale anche per Libania Grenot (Fiamme Gialle). L’azzurra ha corso i 400 metri a Boston, nella tappa del Grand Prix IAAF al coperto. Nulla di particolare da segnalare, in verità: la Grenot ha chiuso al sesto posto con un 56.49 che la dice lunga sulle difficoltà incontrate in corsa (vittoria per la statunitense Ebonie Floyd, 52.51). Dopo un avvio discreto, la fiamma gialla ha patito più il contatto con le avversarie che il ritmo, finendo quasi al passo.

MAGGLINGEN COMPLETAMENTO - Nella gran giornata di Michael Tumi (record italiano dei 60m, 6.53), oltre a Marzia Caravelli (personale nei 60hs, 8.03), il meeting svizzero di Magglingen ha visto diversi atleti italiani ottenere buoni risultati. Isalbet Juarez (Fiamme Oro) ha corso e vinto i 400 metri in 47.34, migliorando lo stagionale di 47.66 (Ancona, 26 gennaio). Sulla pista che lo scorso anno aveva visto Emanuele Abate ottenere il primato nazionale, un altro ostacolista azzurro mette la firma sul personale: è Hassane Fofana (Fiamme Oro) che scende sotto gli 8 secondi imponendosi con 7.94; in batteria, Fofana però era stato superato dallo Junior Lorenzo Perini (Osa Saronno), capace di un eccellente 8.02 (in finale, poi, quinto posto in 8.21).

A LIONE AMIDEI VELOCE - (my.s.) Nel meeting di quest'oggi a Lione, in evidenza la sprinter piemontese Martina Amidei (Cus Torino) che, sui 60 metri, dopo essersi migliorate le scorse settimana fino a 7.48, ritocca ancora di 1 centesimo il proprio personal best portandolo a 7.47.

NON SOLO INDOOR: RECORD GIAVELLOTTO ALLIEVE - Oggi a Modena, Sara Corradin (Calcestruzzi Corradini Excelsior) con 48,88 ha stabilito la migliore prestazione italiana Allieve del giavellotto con il nuovo attrezzo di categoria da 500 grammi. Il precedente limite nazionale apparteneva a Paola Padovan (AC Belluno) che il 29 settembre del 2012 a Firenze aveva lanciato 48,18.

File allegati:
- Risultati/Results - Ancona Meeting nazionale


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