Campionati Regionali Master. Il commento di Giuseppe Spanedda

31 Luglio 2018

Giuseppe Spanedda Responsabile del Settore Master della FIdal Sardegna

L'organizzazione dei Campionati Regionali Master  è stata un successo anche grazie al grande impegno della Dirigenza del Comitato Provinciale di Nuoro, che ha fornito un supporto risolutivo nelle problematiche connesse all’utilizzo della struttura atletica del CONI.

         Molte note positive anche dal comportamento degli atleti in gara, sempre orientati ad una autentica collaborazione con i giudici e rispettosi nella maggioranza dei casi delle indicazioni ricevute. Un esempio importante è stato il comportamento di un atleta che raggiunto da un provvedimento disciplinare in gara, si è attenuto alla decisione accettandola sportivamente senza alcuna contestazione.

                  I risultati  ottenuti non sono stati forse all'altezza delle aspettative, visti anche i precedenti tecnici nazionali di molti dei partecipanti, ma le condizioni climatiche erano veramente difficili. L’evento in se stesso ha comunque visto il proliferare sui Social Network di tanti messaggi autoreferenziali, che espongono i propri risultati non tanto dal punto di vita tecnico ma dalla prospettiva delle classifiche, non tenendo in considerazione che la pur nutrita partecipazione degli atleti all’evento nuorese non ha escluso un proliferare di primi posti raggiunti da atleti soli nella propria  categoria. Certo gli assenti hanno comunque torto   ma il “Social Media Self Adulation”, anche se attualmente molto praticata in rete,  nulla ha a che vedere con i risultati raggiunti al “Tommaso Podda” di Nuoro.

         Nel passato l'attribuzione dei titoli era legata al raggiungimento del minimo previsto, così come era legata al conseguimento dei minimi anche la partecipazione alle gare internazionali; forse questa è la strada più giusta anche se non facilmente percorribile.

         I Master sono equiparati ai  Senior per la partecipazione alle gare assolute, ma hanno ormai assunto un atteggiamento di richiesta continua di condizioni preferenziali di partecipazione. Nell’organizzazione degli eventi viene richiesto agli organizzatori e giudici di Gara, l’applicazione delle regole e le agevolazioni per gli atleti  partecipanti valide per le grandi manifestazioni internazionali. Poi però ci si rende conto che certi atteggiamenti che si assumono sono da “sagra paesana” (senza nulla togliere alle manifestazioni locali che promuovono il nostro territorio). E’ una mentalità che dovrebbe cambiare.

         Per il prossimo anno sarà presentato al Comitato Regionale Sardo il progetto di  far svolgere i campionati regionali Master in due/tre  serate in semi notturna, dalle 19 alle 23, in strutture che garantiscano un regolare svolgimento della manifestazione in quelle ore.



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