Cagliari Respira. Il commento Post Gara.



Nota Fidalsardegna: I Risultati sono in fase di verifica da parte del Gruppo Giudici di Gara e saranno pubblicati quanto prima.

(Comunicato stampa a cura  dell'Organizzazione)

ASD CAGLIARI MARATHON CLUB

Said Boudalia e Manuela Manca trionfano nella 21 km

CAGLIARIRESPIRA 2014, LA CITTA’ ACCOGLIE LA CARICA DEI 2.500

“L’obiettivo per il 2015 è l’istituzione della giornata ecologica”

 

Finalmente possiamo dirlo: anche Cagliari è una città per podisti. A dimostrarlo sono non solo i numeri, ma soprattutto l’accoglienza dei cittadini, che per la prima volta sembrano aver abbracciato con un certo entusiasmo gli oltre 2.500 partecipanti della Cagliari Respira.  “Quest’anno, incredibile ma vero, non ho sentito neanche un vaffa”, giura uno dei 1.200 giunti al traguardo della 21,097 m. Una sensazione condivisa anche dal trionfatore di questa settima edizione della Mezza Maratona Città di Cagliari, Said Boudalia, marocchino di Conegliano, Veneto, che a 46 anni è ancora in grado di correre 21 km contro vento in 1:08:05, a fronte di un personale di 1:03:29, realizzato nel 2007. Due minuti di troppo per il campione di casa della società organizzatrice Cagliari Marathon Club, Michele Merenda, vincitore nel 2013, giunto al traguardo in 1:10:21. Lo chef siciliano, ormai sardo adottivo dopo 10 anni nell’Isola, ha inseguito Boudalia per tutta la gara senza mai riuscire a prenderlo. “Una missione impossibile, anche perché avevo ancora la mezza di Uta nelle gambe (che ha vinto due settimane fa, ndr), ma è stato stimolante provare a dare il massimo, in un percorso migliorato sia dal punto di vista tecnico che per quanto riguarda il coinvolgimento della città”, ha dichiarato Merenda al termine della performance. Un’opinione, quella sul nuovo percorso a giro unico che include il centro cittadino, che vede concorde anche Boudalia: “E’ perfetto, misto ma non troppo impegnativo, peccato per il vento nella seconda metà della gara che mi ha impedito di centrare il mio obiettivo di scendere sotto l’1:06, ma va bene così, mi sono divertito, soprattutto nella zona del mercato di viale Trento, dove c’era tanto pubblico”. Terzo, a tallonare Merenda, il  primo sardo, Giuseppe Mura, della Futura Cagliari, in 1:01:18. Tra le donne, bis per l’amsicorina di Porto Torres Manuela Manca, fresca vincitrice a Uta e oggi trionfatrice anche a Cagliari, che ha chiuso in 1:20:25, con un minuto di distacco sulla sempreverde Roberta Ferru, della G.S. Atletica Olbia, che a 46 anni e un ragguardevole 1:21:12 continua a dare filo da torcere alle più giovani signore isolane della corsa. Dietro di lei, in 1:22:55, Alice Capone dell’Athletic Team Sassari. “Dopo Uta non ero al massimo, ma il percorso veloce e l’organizzazione perfetta mi hanno consentito di raggiungere comunque un altro buon risultato in un anno finalmente di ripresa, dopo due di infortuni”, ha detto una entusiasta Manca. La KaralisRun 9.9 ha invece visto sul gradino più alto del podio uomini Michele Carta della Civitas Olbia (00:33:14), seguito da Damiano Boi della Polisportiva Atletica Santadi (00:33:23) e da Paolo Cannas dell’Atletica San Gavino (00:33:30). Solo quarto Luigi Leotta della Polisportiva Gonone Dorgali (00:33:45), vincitore della 13 km nella passata edizione. Tra le donne, corsa in solitaria per Giulia Innocenti del Cus Cagliari (00:37:20), che ha staccato di oltre tre minuti Alessandra Mura (00:40:59) e Silvia Littera (00:41:00) dell’Atletica Valeria. Per la categoria Handbike, ad aggiudicarsi il primo posto della classifica è stato Annibale Pireddu. Complice un meteo “amico”, che ha regalato una bella mattinata di sole, per gli oltre 1.600 agonisti - di cui 1.200 iscritti alla 21 km e 400 alla KaralisRun 9.9 (circa 300 in più rispetto allo scorso anno) - e per il migliaio di “corridori della domenica” della 6 km e delle KidsRun, è stata una grande giornata di corsa alla scoperta della città. Tra questi, oltre al consueto plotone di atleti isolani, anche un centinaio di podisti giunti dal resto d’Italia e circa 40 stranieri, provenienti da 15 nazioni, tra cui Usa, Inghilterra, Spagna e Romania. Quello arrivato da più lontano è Gary Cottage, americano di Los Angeles, da cinque mesi per lavoro a Sigonella, in Sicilia. Ultrasessantenne, ha concluso la propria gara in 2:22:57, e già promette di tornare in Sardegna per un’altra mezza maratona in primavera. Da Barcellona invece, volo di famiglia per i Lopez. Mamma Mercedes, a 56 anni, con uno strepitoso 1:36 ha rubato la scena al marito Ramon, al figlio Edgar e alla nuora Anna ed è salita sul podio, prima della categoria F55. Alle non competitive ha partecipato anche un folto gruppo di atleti con disabilità Special Olympics, che per la prima volta si sono cimentati nella 6 km cittadina, oltre che nelle gare in pista come di consueto. La CagliariRespira 2014, valida (per la terza volta) come “Campionato Regionale Master”, ha assegnato le Maglie di Campione Sardo di Mezza Maratona 2014. “Siamo decisamente soddisfatti sia dei numeri raggiunti, sia del feedback positivo da parte non solo degli atleti ma anche della città verso questa manifestazione all’insegna dello sport, della salute e dell’ecologia”, ha detto Paolo Serra, presidente del Cagliari Marathon Club e ideatore dell’evento. “Anche la polizia municipale e i quasi 300 volontari hanno svolto un lavoro eccellente, grazie al quale per la prima volta non ci sono state lamentele da parte degli automobilisti – ha aggiunto Serra - e a nome di tutti i podisti voglio ringraziare queste persone senza le quali la CagliariRespira non sarebbe possibile, ma anche i cagliaritani, per la loro tolleranza e per gli applausi che sia pur timidamente cominciano a regalarci”. “Il nostro sogno per il prossimo anno – ha concluso il presidente – sarebbe quello di istituire, in sinergia con l’amministrazione comunale, una vera e propria giornata ecologica, con chiusura completa del traffico per un giorno, in cui tutti possano correre, camminare, andare in bici e praticare altre attività sportive senza smog”. Alle premiazioni ha partecipato anche l’assessore allo Sport del Comune di Cagliari Enrica Puggioni. “Purtroppo non ho tempo per allenarmi e correre in prima persona la CagliariRespira, ma è da tre edizioni che premio i vincitori e ormai mi sento di casa”, ha affermato l’assessore, esprimendo il desiderio di prendere parte in futuro anche alla partenza: “Mi dicono che sia molto emozionante, l’anno prossimo ci sarò”.

Vanessa Usai   •   Responsabile Comunicazione (vanessausai@cagliarirespira.com)



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