CI Assoluti. 11 medaglie per il Piemonte

26 Giugno 2016

Buoni risultati degli atleti piemontesi impegnati nella rassegna assoluta tricolore. Tre titoli italiani (Massobrio, Lingua, Bencosme) e tante medaglie. Manenti conferma il minimo olimpico sui 200m.

Lo Stadio Raul Guidobaldi di Rieti ha ospitato la massima rassegna tricolore della pista che si è conclusa quest’oggi. Si trattava dell’ultima chiamata per molti per vestire la maglia azzurra in occasione dei Campionati Europei di Amsterdam (6-10 luglio) tant’è che proprio domani lunedì 27 giugno presso la sede centrale della Federazione verrà presentata alla stampa la squadra che prenderà parte alla rassegna continentale.
Il Piemonte torna dalla trasferta di Rieti con 11 medaglie di cui 3 titoli italiani.

DONNE. Al femminile primo titolo italiano nella categoria assoluta per Francesca Massobrio (Fiamme Oro) nel martello; dopo i successi nelle categorie giovanili e l’argento quest’anno nel campionato invernale di lanci alle spalle di Silvia Salis, per la ragazza astigiana è arrivata la prima volta sul gradino più alto del podio delle grandi. 62,31m la misura che le vale l’oro; nella sua serie di lanci altri due tentativi sopra i 60 metri (60,83m e 60,48m). Nella stessa gara 4° posto ai piedi del podio per la junior Lucia Prinetti Anzalapaya (Fiamme Gialle) con 59,45m e 7ma Giulia Atzeni (Atl. Alessandria) con 54,24m.
Dai lanci arriva poi una medaglia, questa volta d’argento, dal giavellotto, grazie a Zahra Bani (Fiamme Azzurre) con 54,60m. Quinta piazza per l’allieva Sara Zabarino (Atl. Gaglianico), campionessa italiana di categoria, che in finale lancia 48,57m ma nella qualificazione aveva messo a segno il suo nuovo primato personale con l’attrezzo da 600gr lanciando 50,26m.
Passando alla pista e quindi alle gare di corsa, non tradisce mai il 3000 siepi, gara decisamente piemontese negli ultimi anni.

Due su tre gradini del podio sono infatti occupati da atlete regionali, biellesi entrambe per la precisione: Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) conquista l’argento con 10:06.74 davanti a Valentina Costanza (Esercito), terza in 10:07.85. Da segnalare anche il 9° posto della junior Sara Borello (Atl. Canavesana) con 11:17.89 mentre è purtroppo costretta al ritiro Martina Merlo (Aeronautica).
Unica medaglia femminile nei salti Eleonora D’Elicio (Fiamme Azzurre) che nel triplo si piazza al secondo posto con 13,42m (+0.7) con nella sua serie anche un 13,39m (-0.1).

Dalla velocità arrivano due quarti posti per la torinese Martina Amidei (Aeronautica): sui 100m con 11.68 (-0.4) e sui 200m con 23.58 (+1.4). Sui 100m da segnalare anche il 12.07 di Vanessa Attard (CUS Pisa), 8° classificata. Brava la junior Agnese Mulatero (Atl. Pinerolo) che sui 100hs conquista il 5° posto in 14.19 (-1.2) ma soprattutto sigla in batteria il suo nuovo primato personale correndo in 13.85 (+1.2). Nei salti 6° posto per Giulia Liboà (Atl. Mondovì) nel lungo con 6,09m (-1,5) mentre nell’asta Helen Falda (CUS Pisa) è 7ma con 3,80m; nell'alto 9a Debora Sesia (Sisport) con 1,74m. Nel disco femminile gara difficile per Daisy Osakue (Sisport) che chiude 10ma con 46,30m preceduta da Ambra Julita (Atl. Firenze Marathon) con 46,72m; Osakue si piazza poi 9° nel peso con 13,41m.


UOMINI.
Titolo italiano assoluto per Marco Lingua (ASD Marco Lingua 4Ever) nel martello con 74,88m, il primo titolo con la maglia della sua società. Nella stessa gara 9° posto per Lorenzo Puliserti (Atl. Piemonte) con 58,34m; il vercellese però aveva realizzato il primato personale in qualificazione con 61,41m.

Al suo attivo poi anche il 6° posto nel getto del peso con 15,52m.
Altra medaglia d’oro piemontese arriva dai 400hs e va al collo di Josè Bencosme de Leon (Fiamme Gialle); il cuneese tornato alle gare a maggio dopo un lunghissimo stop di quasi 4 anni, si toglie la soddisfazione di vincere il titolo in 49.76.
Medaglia d’argento per Davide Manenti (Aeronautica) sui 200m ma quello che conta per il torinese è il gran tempo: 20.44 (+1.2), primato personale e minimo olimpico (20.50) confermato.
Medaglia di bronzo sui 5000m per Marouan Razine (Esercito) con 14:12.78 a soli 5 decimi dall’argento; nella stessa gara 5° posto per Stefano Guidotti Icardi (CUS Torino) con 14:15.07.
Altra medaglia di bronzo per il Piemonte: va al collo di Federico Tontodonati (Aeronautica), terzo sui 10km di marcia su strada con 41:04; al 9° posto si piazza il verbano Stefano Chiesa (Atl. Cento Torri Pavia) con 44:45.
Dai salti arriva il secondo posto e medaglia d’argento per Kevin Ojiaku (Fiamme Gialle) con 7,83m (+1.1) ottenuto all’ultimo salto, a soli 6 cm dal titolo italiano vinto da Marcel Jacobs con 7,89m.

6° posto sui 100m per Fabio Cerutti (Fiamme Gialle) con 10.60 (-1.3) mentre sui 400m vinti da Galvan a suon di record italiano (45.12) si rivede Michele Tricca (Fiamme Gialle), ottimo 4° in 47.23 e con all’attivo anche un 47.10 corso in batteria; da segnalare anche il 47.51 di Davide Re (Fiamme Gialle) 9° e il 47.56 dello junior Brayan Lopez (Atl. Pinerolo), suo secondo miglior tempo di sempre. 7mo posto sui 1500m per il segusino dell’Atl. Riccardi Milano Soufiane El Kabbouri che chiude in 3:46.90.
Dal settore salti si segnala nell’asta il 5° posto del campione italiano juniores Matteo Capello (Atl. Piemonte) con 5,00m (falliti dal torinese tre tentativi a 5,20m).

 

RISULTATI



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