CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI. Fassinotti sfiora l'impresa. 13 medaglie e 7 titoli per i piemontesi



Torino (TO) 27 luglio. Nell’ultima giornata di gare allo Stadio Nebiolo c’è un protagonista atteso che non tradisce le aspettative. E’ torinese e si chiama Marco Fassinotti (Aeronautica). Primatista italiano di salto in alto in coabitazione con Gianmarco Tamberi che qui all’ultimo ha dato forfait, vuole il titolo sulla pedana che l’ha visto nascere sportivamente ma anche il nuovo record a 2,35m. Archiviata la pratica del titolo italiano con il salto di ingresso in gara a 2,34m, supera 2,30m con ampio margine al primo e poi fa issare l’asticella alla misura del nuovo record. Primo tentativo sbagliato di netto, il secondo fa saltare in aria lo stadio perché Fassinotti ricade sui materassoni e l’asticella è ancora sui ritti, salto riuscito sembra ma è un’illusione che dura poco, perché l’asticella sfiorata con i talloni e forse spinta da un po’ di vento cade. Terzo tentativo anche questo fallito davvero di poco, ma la misura c’è e ora ci sono le tappe della Diamond League di Stoccarda e Zurigo per riuscirci. Poi si vola a Pechino.

Oro anche per Davide Manenti (Aeronautica). Il torinese che si allena sulla pista dei Campionati, non ha rivali sui 200m e conquista il titolo tricolore correndo in 21.00 (-1.6).

L’altro oro di giornata arriva dai 3000 siepi grazie al successo di Valeria Roffino (Fiamme Azzurre), vincitrice in solitaria in 10:07.23. La biellese si trascina con se anche la torinese dell’aeronautica Martina Merlo, società civile CUS Torino, che finisce terza e medaglia di bronzo in 10:18.13.

Bronzo amaro per Marco Lingua (Atl. Sandro Calvesi) nel lancio del martello. Favorito della vigilia, 8° al mondo quest’anno e già due volte sopra i 76m, sulla pedana di casa non va oltre i 70,01m del primo lancio, misura che gli vale soltanto il terzo posto.

Dai lanci poi arriva ancora una medaglia grazie all’eterna Zahra Bani (Fiamme Azzurre), argento nel giavellotto con 52,31m.

Dalla giornata di domenica arriva anche il bronzo di un’altra atleta davvero di casa allo Stadio Nebiolo, Eleonora D’Elicio (Fiamme Azzurre) che nel salto triplo all’ultimo salto con 13,55m agguanta la medaglia di bronzo.

L'edizione numero 105 dei Campionati Italiani Assoluti, la diciottesima a Torino, si chiude con l'assegnazione della Coppa Italia 2015. Ad aggiudicarsi il trofeo che vale il diritto di partecipazione alla Coppa Campioni per club del 2016 sono, per la sesta volta consecutiva, gli uomini delle Fiamme Gialle e le donne dell'Esercito. I finanzieri conquistano 9 vittorie individuali (100, 400, 800, 400hs, asta, triplo, peso, 4x100, 4x400) precedendo con 194 punti Aeronautica (117) e Atletica Riccardi Milano (93). Le soldatesse, invece, collezionano 2 titoli (giavellotto e 4x400) e 159 punti davanti a Forestale (100) e Bracco Atletica Milano (98). Nel 2016 gli Assoluti faranno tappa nella città di Rieti che è stata protagonista della cerimonia del passaggio della bandiera con l’Assessore allo Sport Vincenzo Di Fazio che ha ricevuto il testimone dal suo collega di Torino Stefano Gallo.

 

Ottimo il bilancio complessivo per il Piemonte con un totale di 13 medaglie di cui 7 titoli italiani, 4 argenti e 2 bronzi.

 

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)

 

 



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