Brixia Meeting brillano gli under18

24 Maggio 2015

Si è svolto oggi domenica 24 maggio a Bressanone (Bolzano) il XXXIII Brixia Meeting, classica rassegna internazionale dedicata agli allievi che ieri aveva avuto un prologo dedicato a prove multiple, junior e under23. Fra le 16 selezioni regionali provenienti dall'Italia e dalla mitteleuropa, a confermarsi nella classifica a squadre sono i tedeschi del Baden-Württemberg, primi con 457.5 punti davanti alla Lombardia (443) e alla Slovenia, terza con lo stesso punteggio (394) di Veneto e Bayern. I tedeschi vincono anche al maschile a quota 237 davanti a Lombardia (217) e Bayern (197.5), ma la gara allieve è appannaggio delle lombarde (226) davanti a Baden (220.5) e Veneto (205). A un mese dai Tricolori allievi di Milano e a circa due dai Mondiali Allievi di Cali (Colombia, 15-19 luglio), l'evento brissinese è stato l'occasione per vedere all'opera alcuni fra i migliori under18 italiani, in azione sotto lo sguardo del presidente della FIDAL Alfio Giomi e del direttore tecnico delle nazionali giovanili Stefano Baldini. Le prove multiple parlano tedesco, ma la rassegna regala la Miglior Prestazione Italiana allievi del decathlon: Marco Leone (Lombardia) è secondo con 6.581 punti, migliorando così il suo punteggio di 6.528 ottenuto a Busto Arsizio il 26 aprile. MPI anche per Sydney Giampietro nel peso: con 16,75 migliora il già suo limite nazionale, anche se con lo stesso attrezzo aveva già ottenuto 17,12 indoor. A farsi notare sono anche Marta Zenoni, per l'impressionante finale nei 1500 (4:30.94), la 14enne Carolina Visca che lancia 56,28 nel giavellotto e Stefano Sottile che valica 2,17 nell'alto.

In chiave internazionale grande prova di lungo: Lisa Maihoffer (Baden W.) e Maja Bedrac (Slovenia) siglano rispettivamente 6,31 (+1.8) e 6,27 (0.0), la seconda e la terza misura stagionale under18 al mondo. In conclusione di riunione, le staffette 4x100 con in gara anche tre quartetti di azzurrini selezionati da Baldini per un test in vista dei prossimi appuntamenti internazionali. 

GIOVANI PROTAGONISTE - Nel Brixia Meeting 2015 l’enfant prodige del mezzofondo Marta Zenoni ha di gran lunga il miglior accredito e oggi, per una volta, si concede una gara tattica. Così rimane coperta fino ai 200 metri finali, e all’entrata in curva, con uno scatto più che brusco, lascia sul posto tutta la compagnia. Il parziale nell’ultimo mezzo giro è cronometrato in 27.5 e la bergamasca (Lombardia/Atletica Bergamo Creberg) vince in 4:30.94. Vittoria facile anche per la cadetta Carolina Visca che trova, ancora una volta, la giusta spallata nel giavellotto. La quasi 15enne delle Fiamme Gialle Simoni, in gara con la maglia del Lazio, oggi lancia con l’attrezzo da 500 grammi in vigore nella categoria allieve e conclude il primo Brixia Meeting della giovanissima carriera con la misura di 56,28 (ad aprile aveva fissato la MPI a 57,45) e quasi otto metri di margine sulla seconda, Francesca Iacuzzo (Friuli Venezia Giulia/ Atletica Malignani Libertas, a 48,55). E’ da sottolineare che con il giavellotto da 400 grammi, in uso fra le cadette,Visca negli ultimi mesi ha migliorato a ripetizione la Migliore Prestazione Italiana sino al 58,88 ottenuto una settimana fa a Rieti. A catturare l'attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori è però soprattutto la sfida allestita dalle poliedriche Lisa Maihoffer (Baden W.) e Maja Bedrac (Slovenia) sulla pedana del lungo: atterrano rispettivamente a 6,31 (+1.8) e 6,27 (0.0), rispettivamente la seconda e la terza misura al mondo del 2015 nella fascia d’età (la tedesca vanta anche 1,82 nell’alto e 8.75 nei 60h indoor, disciplina che la slovena ha corso in 8.61). Una coetanea di Visca, la 14enne slovena Nika Glojnaric (è nata a novembre 2000) impressiona sui 100 ostacoli correndo in 13.87 (-1.5). Alle sue spalle, oltre sei decimi dopo, ci sono la tedesca Katja Schwab (14.50/+1.2), Alessandra Realdon (Alto Adige/Bozen Raiffeisen, 14.50/-1.5) e Camilla Rossi (Lombardia /Pol. Olonia, 14.56/-1.5).

LEONE E GIAMPIETRO, DUE MPI - La mattinata regala anche due nuovi limiti nazionali di categoria, emtrambi migliorati dagli stessi detentori.

Quello del peso è opera di Sydney Giampietro (Lombardia/CUS Pro Patria Milano) che piazza un lancio da 16,75 e migliora la già sua MPI (16,42 l'11 aprile a Romano di Lombardia ). Curiosamente però, la lombarda non ottiene il primato personale: con lo stesso attrezzo da 3kg aveva già lanciato 16,80 da cadetta, oltre al 17,12 indoor del gennaio scorso (quando già faceva parte della categoria superiore). Buone cose, dalla pedana del peso, arrivano anche da Andrea Proietti (Lazio/Studentesca CaRiRi) che si migliora fino a 17,72, incrementando il PB di due spanne, e Simone Bruno (Lombardia/Pro Sesto) terzo con 17,31. La rassegna regala anche la Miglior Prestazione Italiana allievi del decathlon: Marco Leone (Lombardia) è secondo con 6.581 punti, migliorando così il suo punteggio di 6.528 ottenuto a Busto Arsizio il 26 aprile. Dietro di lui è terzo Michele Brini (Emilia Romagna, 6.475), ma la gara vede l'affermazione nettissima del tedesco Luca Dieckmann con 7.037 punti. Nell’eptathlon Kerstin Steinle raccoglie 4.926 punti, superando di sole sette lunghezze la lombarda Sofia Montagna. 

CONFERME DI SOTTILE E ROMANI - Uno dei protagonisti più attesi, il 17enne dell’Atletica Valsesia Stefano Sottile (Piemonte), ribadisce i progressi già messi in evidenza con il 2,20 nell’alto che in questa stagione l’ha portato a un centimetro dal quasi quarantennale primato italiano under18. Sulla pedana della Raffeisen Arena oggi supera 2,17, ma si mette in evidenza anche Andrea Motta (Lombardia/Atletica Bergamo Creberg) che sale a 2,08, e tra le allieve, Erica Marchetti (Toscana/CUS Pisa Atletica Cascina) con 1,78. Misura di 4,70 invece per Max Mandusic (Friuli Venezia Giulia/Trieste Atletica) nell'asta. Andrea Romani (Centro Ester Napoli), Tricolore cadetti nel 2014 e secondo under18 italiano di sempre sugli 800 (1:50.16) oggi si accontenta di vincere in 1:54.80. Nei 400 metri si rivede un altro primatista di categoria (indoor) come Vladimir Aceti (Lombardia/Vis Nova Giussano) imporsi in 48.53 mentre al femminile la migliore è Rebecca Borga (Veneto /Riviera del Brenta) in 56.19. Sulla mezza distanza la vittoria va in 24.22 (+1.0) ad Alessia Pavese (Lombardia/Atletica Bergamo Creberg) su Emma Girardello (Veneto /Riviera del Brenta, 24.56) ed è quarta in 24.85 Zaynab Dosso (Emilia Romagna/Calcestruzzi Corradini), quest’inverno velocissima sui 60 metri. L'emiliana poi corre anche i 100, dove con 11.95 (+0.3) batte l'azzurrina Ilaria Verderio (11.98). Tra gli allievi il più veloce è il tedesco Milo Skupin Alfa (21.47/+1.3), che batte anche il campione italiano Christian Bapou (Lombardia/Cento Torri, 21.72) e Michele Rancan (Veneto/Vicentina, 21.74). Nei 110hs maschili Marco Bigoni (Lombardia/Pro Sesto), già campione italiano Cadetti, fa segnare 13.89 (-0.2) ed ha la meglio sul marchigiano della Collection Atletica Loris Manojlovic (13.97/-0.2) poi primo nei 400hs in 54.45. 

a.c.s.

RISULTATI/Results

File allegati:
- Il sito della manifestazione

Condividi con

Tweet

Seguici su: