Brixia: Lazio quarto, super Benati e Pavoni!

20 Maggio 2018

Buona prestazione a Bressanone per la rappresentativa nel tradizionale incontro under 18 vinto dalla Lombardia. Successi individuali per il quattrocentista (47.26) e il saltatore in alto (1,95)

di Lorenzo Bufalino

Trasferta positiva al Brixia Meeting di Bressanone (Bolzano) per la rappresentativa laziale che migliora i risultati della scorsa stagione quando era arrivata al nono posto complessivo. Quest’anno il Lazio ha lottato per le posizioni principali fino alla fine ed è rimasta ai piedi del podio: quarto posto complessivo dietro alla Lombardia vincitrice della 36esima edizione con 559 punti, alla rappresentativa tedesca del Bayern seconda con 521.5 e a quella del Veneto terza con 513 punti. Lo score dei laziali è stato di 499 punti: squadra allievi al quarto posto, squadra allieve al quinto posto. Due sono state le vittorie individuali con Benati e Pavoni protagonisti, e Gherardi, De Paolis, Pitòstaffetta 4x100 femminile che salgono sul podio. Ottime anche le due più giovani della squadra, le cadette Benedetta Benedetti e Luce Barbi.

TUTTI I RISULTATI - LE CLASSIFICHE FINALI

CORSE - L’atteso Lorenzo Benati (Roma AcquaCetosa) non delude la rappresentativa nei 400 metri e porta a casa i 19 punti del primo posto. L’atleta romano non ha avuto rivali nel “giro della morte” dove ha provato a correre il grande tempo. Il passaggio "folle" - come ha detto lui stesso - non gli ha permesso di chiudere al meglio gli ultimi 50 metri finali. Alla fine termina in 47.26 alla seconda uscita stagionale sulla distanza dopo il notevole 47.08 di Modena che l'ha reso il terzo allievo di sempre sulla distanza, il migliore tra i sedicenni.

VIDEO - LA VITTORIA DI LORENZO BENATI SUI 400

Chiara Gherardi (Studentesca Milardi) in gara nei 100 metri non riesce a partire bene allo sparo, prova a recuperare sul lanciato ma non supera la vincitrice Rebecca Menchini che la batte per un centesimo con 11.91 contro l'11.92 della laziale, nella prova condizionata da un vento contrario di -0.7. Nella serie extra, a sua volta influenzata dal vento contrario, corre il suo personale Ginevra Ricci (Studentesca Milardi) con il tempo di 12.36. Altra protagonista della velocità era Alessia Cappabianca (Esercito Sport & Giovani) che parte bene e fa una buona curva nei 200 metri per poi perdere nella parte finale dove non si riesce a distendere bene. Chiuderà al quarto posto con il tempo di 24.45/+0.7, non lontana dal 24.37 corso ad Ostia.

Riccardo Giordano (Studentesca Milardi) è buon sesto nei 100 allievi dove parte molto bene per poi perdersi sul lanciato concludendo con il tempo di 11.26/+0.1, tempo con cui eguaglia il primato stagionale. Nei 200 il compagno di squadra Edoardo Casa corre fino al quinto posto con il tempo di 22.41/+0.4 con cui eguaglia il personale corso a Rieti la scorsa settimana. Nei 400 al femminile era presente Federica Tozzi (Fiamme Gialle Simoni) che tenta l’avvio deciso ma poi crolla con le avversarie nelle corsie interne che la superano. Nella seconda serie la romana arriva terza con 57.97 che avvicina il personale e le permette di arrivare al nono posto complessivo. 

Negli ostacoli arrivano per la rappresentativa l’undicesimo posto per Matilde Biella (Acsi Italia) con il tempo di 14.79/+0.1 e al maschile l’ottavo posto di Lorenzo Simonelli (Esercito Sport & Giovani) con 14.91/+0.9 . La stessa Biella poi corre anche i 400 metri ostacoli dove è in lizza per il podio fino all’ultimo ostacolo. Poi incappa nell’errore che la fa quasi fermare, così la romana chiude al quarto posto con 1:04.21. Al maschile nel giro di pista con ostacoli Alessandro Galli (Esercito Sport & Giovani) sigla il personale nella seconda serie con 58.41 e arriva al decimo posto assoluto

Nel mezzofondo provano ad essere protagonisti Livia Caldarini e Marco Ranucci, entrambi atleti della Studentesca, che si fanno vedere in testa nei primi giri per poi cedere al giro finale degli avversari. L’allieva chiude al quarto posto con 4:43.93 mentre l’allievo chiude al sesto posto con il tempo di 4:11.62. Negli 800 metri bella prova di Massimo Flamigni (Runners Ciampino) al maschile che vince la seconda serie con 1:59.42 chiudendo poi al settimo posto complessivo, e di Benedetta Antonelli (Acsi Italia) al femminile che arriva quinta con 2:19.32. Grande protagonista è stato Federico Nobili (Fiamme Gialle Simoni) nei 2000 siepi dove ha condotto la gara perfetta per 4 giri che l’ha fatto trovare fino a 300 metri dal traguardo a lottare per la vittoria. Nel finale cede il passo agli avversari e deve accontentarsi del quarto posto con il nuovo personale portato a 6:09.28. Al femminile demolisce il proprio record Giorgia Forastiero (Studentesca Milardi) che nei 2000 siepi scende per la prima volta sotto gli 8’ con il tempo di 7:52.65.

Nella marcia Angelica Benevieri (Fiamme Gialle Simoni) incappa nella giornata no e va lontana dal suo personale. La marciatrice arriva al 9° posto chiudendo con 28:52.12.

Tra gli allievi per la rappresentativa era presente Filippo Capostagno (Fiamme Gialle Simoni) che finisce al 10° posto, in una gara dove è stato fatto percorrere un giro in più rispetto ai 5 km della gara previsti.

Le staffette 4x100 sbagliano molto ai cambi sia al femminile dove Tozzi, Ricci, Cappabianca e Gherardi arrivano terze con 46.89, ad un centesimo dal secondo posto, sia al maschile dove Giordano, Mastrangeli, Mazzoni e Casa con 42.99 arrivano sesti.

SALTI - Aveva il primo accredito in gara Francesco Pavoni (Esercito Sport & Giovani), altro grande protagonista della rappresentativa laziale che porta a casa la vittoria con 1,95. Al saltatore romano è mancata solo la grande prestazione che cercava dopo il 2,03 saltato a Rieti la scorsa settimana. Nel triplo femminile sfiora il podio del Brixia Federica Ottoveggio (Fiamme Gialle Simoni) che ottiene il suo miglior salto nell’ultima serie arrivando a 11,94, stessa misura della terza classificata Mame Sow che la supera solo per il secondo miglior salto di 11,88 contro gli 11,69 della laziale. Tra gli allievi Andrea Frulio (Fiamme Gialle Simoni) non trova l’hop-step-jump giusto nel triplo dove chiude sotto i 14 metri con 13,74/-0.1 al sesto posto. Nell’alto allieve per il Lazio in gara c’era Bianca Sereni (Acsi Italia), atleta con un personale di 1,67 fatto ad Ancona quest’anno, che non trova feeling con la verde pedana di Bressanone e chiude 10° con 1,57. Gara di salto con l’asta che vedeva l’assenza di Ivan De Angelis infortunato, sostituito da Tommaso Franceschini (Studentesca Milardi) che valica l’asticella a quota 4,10 per poi fare tre errori a 4,30. Il reatino alla fine sarà settimo. Riccardo Fugallo (S.S Lazio Atletica) si supera nel salto in lungo atterrando a 6,67/-0.6, suo nuovo personale, che gli permette di arrivare ad un ottimo 5° posto. Tra le allieve cede alla tensione Cecilia Rinaldi (Studentesca Milardi) che arriva al 14° posto nel salto in lungo con 5,05. La cadetta Luce Barbi (Area LBM Sport) ancora bene nell’asta dove valica quota 3,45, 5 cm in meno del personale che la fanno posizionare ad un'ottima sesta piazza in gara con le più grandi.

LANCI - Nelle pedane dei lanci la più attesa per i colori laziali era la martellista Ilaria De Paolis (Fiamme Gialle Simoni) che partiva seconda nelle liste di accredito, e seconda si è confermata in gara. La giovane lanciatrice è stata autrice di un buon 55,46 che conferma l’ottimo stato di forma che le aveva permesso di superare i 58 metri nella prima prova dei Cds. In pedana nel peso la più piccola è la cadetta del Lazio Benedetta Benedetti (Libertas CastleGandolfo-Albano) che nella gara della categoria superiore lancia il suo attrezzo a 13,51 arrivando sesta e migliorando l’esperienza sempre da cadetta al Brixia dello scorso anno. Ottima anche la prova di Ludovica Giannursini (Studentesca Milardi) che nel giavellotto arriva sesta superando ancora i 40 metri con 40,64. Nel disco allieve invece chiude al 12° posto l’altra portacolori della Studentesca Sabrina Ghannay con 31,89. Grande al maschile il giavellottista Leonardo Pitò (Studentesca Milardi) che fa suo il terzo posto con il nuovo personale di 59,99, un centimetro sotto la barriera dei 60 metri cercata e ricercata dal lanciatore in stagione. Bene anche Simone Piepoli (Esercito Sport & Giovani) che supera il suo record personale ed arriva settimo con 46,71 nel lancio del disco. Dopo la buona prova del weekend scorso a Rieti, si migliora ancora Damiano Ferrari (Atl. Futura Roma) che con il nuovo personale di 53,90 entra nella top ten del lancio del martello arrivando nono. Nel peso Nathan Fiore (Fiamme Gialle Simoni) arriva a 13 metri tondi tondi e chiude in 12° posizione. 



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