Brixia: Laconi 14,61 nel triplo under 18

26 Maggio 2019

E ad Abbadia San Salvatore Usai è oro nei 10.000 SM65

(alefloris) Mentre stamattina a Cagliari il maltempo ha impedito lo svolgimento della seconda giornata dei societari under 16 e under 14 (gare rinviate al pomeriggio di domenica 9 giugno), Andrea Laconi si migliora nettamente al Brixia Meeting, l’importante rassegna internazionale under 18 disputata oggi a Bressanone. Il portacolori dell’Atletica Oristano coglie il terzo posto nel salto triplo con la misura di 14,61 metri, ben ottanta centimetri oltre il suo primato personale all’aperto e quasi trenta centimetri meglio di ciò che aveva fatto quest’inverno al coperto del palaindoor di Ancona. Sfiora il podio invece il suo compagno di società Leonardo Porcu, che dopo essere stato quarto nei sui 110 hs (14.45, v.: +0.8) è quinto nei 200 metri in un ottimo 22.20 (-0.6, aveva 22.74). Bene anche Francesco Piras (Dinamica Sardegna), quarto nel lancio del disco, e secondo degli italiani, con la misura di 46,41 metri. Personale sui 200 metri anche per Federica Loi (Cus Cagliari), che corre in 26.43 (-0.5) dopo aver fatto segnare 15.07 (-0.7) nei 100 ostacoli. Infine primati stagionali per Simone Fenu (Atl. Oristano) che dopo una lunga serie di infortuni sembra aver trovato la strada giusta.

Per lui 11.18 nei 100 metri (-0.6), un centesimo meno di quanto firmato due settimane fa a Selargius, e 22.70 nei 200 (-0.6).

Le immagini del Brixia

Ad Abbadia San Salvatore, località in provincia di Siena, Celestino Usai (Atl. Valeria) vince il titolo italiano dei 10.000 metri master 65 correndo la distanza in 39:51.3. Per il fondista asseminese si tratta del secondo titolo 2019 dopo quello conquistato nella corsa campestre.

Invece a Mantova si sono volti i tricolori di prove multiple per le categorie promesse e juniores. Tra gli under 23 il cagliaritano Luca Barbini (impegnato con la sua squadra, la Lecco Colombo Costruzioni, nel campionato di società) si è piazzato al settimo posto nel decathlon col nuovo personale di 5913 punti, circa duecento punti in più di quanto fatto registrare qualche settimana fa a Saronno e a apochi punti dal minimo (6000) per gli assoluti. Interessante soprattutto il risultato nel salto con l’asta, un 4,70 che migliora di venti centimetri il personale (anche 9 centimetri in più del suo limite indoor). Questi i parziali: 100: 11.62; lungo: 6,14; peso: 10,66; alto: 1,84; 400: 52.80; 110 hs: 16.24; disco: 29,08; asta: 4,70; giavellotto: 35,14; 1500: 5:40.59. Nel decathlon juniores, trascinatosi fino a tarda ora, tredicesimo posto per l’oristanese Alberto Massidda (Dinamica Sardegna), 5407 punti (personale migliorato di 65 punti), con questi parziali: 100: 11.88; lungo: 5,73; peso: 10.48 (p.b.); alto: 1,68 (p.b.); 400: 53.90 (p.b.); 110 hs: 16.77 (p.b.); disco: 24,10; asta: 3,40; giavellotto: 44,98; 1500: 5:02.22 (p.b.).



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