Bressanone. Cinque ori per il Piemonte

12 Giugno 2016

Tutte le medaglie dei piemontesi in gara ai Campionati Italiani Juniores e Promesse

Tante le medaglie piemontesi ai Campionati Italiani Juniores e Promesse di Bressanone. Su tutti spiccano i cinque titoli italiani di Lucia Prinetti, Pietro Riva, Eleonora Curtabbi, Matteo Capello e Stefano Sottile, tutti atleti della categoria juniores. In totale il Piemonte torna dunque dalla tre giorni tricolore giovanile con quattro ori, sei argenti e tre bronzi.

ORO. Primo tricolore per il Piemonte è quello di Lucia Prinetti (Fiamme Gialle) che si aggiudica il lancio del martello juniores con il suo nuovo primato personale: 61,09m la misura lanciata dalla vercellese che migliora il precedente 60,35m realizzato nel 2015.

Sui 5000m juniores maschile Pietro Riva (Fiamme Oro) è autore di un gran ultimo giro con il quale lascia sul posto gli avversari e conquista il titolo in 14:21.86.

Dal mezzofodo arriva anche l'oro di Eleonora Curtabbi (CUS Torino) che fa suoi i 3000 siepi juniores con 11:02.02.

Vola sempre più in alto Matteo Capello (Atl.

Piemonte) che nell'asta si aggiudica la gara con 5,30m, suo nuovo primato personale, e fallisce di poco i 5,40m; appuntamento rimandato ai Campionati Italiani Assoluti.

Anche per Stefano Sottile (Atl. Valsesia), nuovo campione italiano juniores di salto in alto, l'appuntamento è ai Campionati Italiani Assoluti dove potrebbe riprovare l'attacco al record italiano di categoria facendo mettere l'asticella a 2,23m, oggi fallito di poco; il vercellese si ferma così alla comunque buona misura di 2,18m.

ARGENTO. Primato personale per Brayan Lopez (Atl. Pinerolo) sui 400m; con 47.33 è l'unico a restare in scia del vincitore Vladimir Aceti e, soprattutto, migliora il proprio limite di ben cinque decimi (47.82 il suo precedente primato).

Sempre per l'Atl. Pinerolo arriva un'altra medaglia, ancora d'argento. Viene dai 100hs juniores femminili e va al collo di Agnese Mulatero che corre in 14.12 (+0.8).

Dal mezzofondo arriva la medaglia sui 3000 siepi promesse di Italo Quazzola (Atl.

Casone Noceto) al rientro in gara dopo alcuni problemi fisici; dopo una prima parte di gara al comando, nel finale è superato da Abdelwahed ma chiude comunque ottimo secondo in 9:04.12.

Helen Falda (CUS Pisa), dopo la trasferta azzurra ai Giochi del Mediterraneo, torna sul podio nel salto con l'asta: a Bressanone è 2a con 3,90m.

Doppia medaglia per Daisy Osakue (Sisport), anche lei reduce dai Campionati del Mediterraneo U23. La torinese conquista l'argento nel disco con 49,10m, al termine di una gara molto nervosa, e il bronzo nel peso con 13,18m.

Dai lanci arriva poi l'argento nel martello promesse di Giulia Atzeni (Atl. Alessandria) con 55,20m.

BRONZO. Dario De Caro (CUS Torino) fa sua la medaglia di bronzo sui 1500m juniores con il tempo di 3:55.62. Sempre dal mezzofondo arriva il bronzo sui 5000m promesse di Flavio Ponzina (Atl. Piemonte) a suon di primato personale con il tempo di 14:36.66.

Medaglia di bronzo anche per Alessio Borriero (Atl. Piemonte) nel salto in lungo juniores che si migliora arrivando a superare per la prima volta il muro dei 7 metri: 7,26m (+0.4) la misura che gli vale il terzo posto tricolore.

 

RISULTATI


Stefano Sottile (Foto Colombo/FIDAL)


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