Mo Farah (Foto Colombo/FIDAL)

Birmingham Farah ancora da record

Giornata no per Marco Fassinotti (Aeronautica) in gara oggi nella tappa di Birmingham della IAAF Diamond League. Il piemontese settimo ai Campionati Europei di Zurigo si è fermato alla misura d’entrata di 2,20, ottenendo tre errori alla successiva di 2,24. Per l’azzurro, a febbraio diventato primatista italiano con la misura di 2,34, si tratta dell’ultima uscita agonistica della stagione. La gara è stata vinta da Mutaz Essa Barshim davanti al campione Europeo Bohdan Bondarenko, entrambi a quota 2,38. 

Le due miglia costruite per Mo Farah, distanza mitica per gli anglosassoni, guidano il britannico al record europeo di 8:07.85, un altro nella collezione del trentunenne già detentore di quelli di 1500, 5000 indoor e 10000. Il limite, continentale e britannico, è l'8:13.51 di Steve Ovett del 1978 che appare in bilico - per il ludibrio del pubblico - sin dai primi giri. E' però da metà gara che Farah dimostra le sue intenzione, con gli ultimi quattro anelli al massimo dei giri. Tra le donne vince le due miglia Mercy Cherono in 9:11.49 ma il menu dei Sainsbury’s Games prevede anche un'altra distanza non metrica, il miglio vinto da Asbel Kiprop in 3:51.89 battendo Souleiman. David Rudisha si esibisce invece nei 600, regolati in 1:13.71. 

Vittorie britanniche anche negli 800 femminili con Lynsey Sharp brava a controllare un’ultima curva che la porta a vincere in 1:59.14 davanti a una non brillantissima Eunice Sum (1:59.42) e a Brenda Martinez (1:59.56). Stessa bandiera nei 400 metri su misura per Christine Ohuruogu, quarta agli Europei del trionfo di Libania Grenot e oggi prima in 51.40 davanti a Joanna Atkins(51.53) mentre fra gli uomini è ancora il talentuoso Kirani James a festeggiare (44.59). Jairus Kipchoge Birech si distrae un po’ troppo nei festeggiamenti dopo l’ultima siepe dei 3.000, l’ultima barriera sembra sorprenderlo e lui la supera da fermo. 8:07.80 nonostante tutto. Lo sprint non decolla. Nei 100 Kerron Stewart ha la meglio su Myriam Soumaré 11.22 a 11.35 (-1.1), Kemar Bailey-Cole in 10.08 (-1.9) su Nesta Carter a 10.13.

Marco Fassinotti (Foto Colombo/FIDAL)

Nei 200 vittoria di Nickel Ashmeade su Alonso Edward 20.33 contro 20.35 (-0.3).

Cronostici rispettati nei 100hs, che regalano anche un paio di crono di rilievo: Dawn Harper Nelson vince in 12.66 (+0.2) superando di quattro centesimi Queen Harrison (12.70). Sally Pearson è della partita fino al settimo ostacolo, e finisce terza in 12.85. La regina dei 400 con barriere è ancora Kaliese Spencer, che pennella un 53.80 senza avversarie a indispettirla. Ancora una vittoria per il tedesco campione a Zurigo nel disco Robert Harting, che con 67,57 ha la meglio del polacco Piotr Malachowski (64,98) attuale leader della Diamond League. Tra Valerie Adams e Christina Schwanitz nel peso si impone ancora una volta – ed è la ventunesima - la neozelandese, che però con 19,96 accarezza solamente i 20 metri. 19,27 la misura della tedesca campionessa europea. I Sainsbury’s Games mandano in archivio anche la sconfitta, su misure poco brillanti, di Barbora Špotáková (62,89) per mano della canadese Elizabeth Gleadle (64,49).

A Birmingham in occasione della finale del circuito di IPC Athletics Grand Prix era presente anche l’atleta paralimpica Martina Caironi (Fiamme Gialle) impegnata nel lungo T42. La finanziera si è migliorata di 6 cm, siglano con 4,37 il nuovo primato personale. La medaglia d’argento ai recenti Europei di Swansea ha dovuto però lasciare la vittoria a Vanessa Low, la reggente campionessa europea che con un salto da 4,60 ha stabilito il nuovo record del mondo della specialità. RISULTATI/Results 

BRUNI TERZA A BECKUM - È terza con la misura di 4,23 l’azzurra Roberta Bruni (Forestale), in gara oggi a Beckum (Germania) nel meeting internazionale di salto con l’asta. Sulla pedana tedesca la ventenne ha superato 4,23 al terzo tentativo per poi scontrasi con la misura successiva di 4,34: è arrivata alle spalle della tedesca Lisa Ryzih  e della finlandese Minna Nikkanen, entrambe salite a 4,50. RISULTATI/Results

a.c.s.

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