Bernard Dematteis vince ad Arco di Trento e si laurea campione italiano



Arco di Trento (TN) 21 luglio. Bernard Dematteis è il nuovo re di Arco di Trento. Dopo aver conquistato il trono europeo due settimane fa a Borovets e il record del mondo del km verticale domenica scorsa in Val Chiavenna, oggi il ventisettenne della Podistica Valle Varaita ha posto il proprio sigillo anche nella terza edizione della Castle Mountain Running, seconda prova di campionato italiano, mettendo così in cassaforte il titolo tricolore, dopo il successo nella prima prova di Dolcedo.

E' semplicemente stato più forte di tutti, Bernard. Più forte dei numerosi atleti africani (la gara trentina era inserita anche nel circuito internazionale del WMRA Grand Prix) che hanno provato a fare la gara dura nel primo giro, più forte degli altri, più forte anche del caldo. Il tracciato ha solcato il centro di Arco, con tre passaggi sulla Torre Renghera, simbolo della cittadina gardesana e di una salita al retrostante Monte Colodri, per 13,4 km complessivi e con un dislivello totale che è andato a solleticare la soglia degli 800 metri.??Il tutto in una pesante umidità e con temperature via via prossime ai 30°, ma Dematteis già nella seconda ascesa al Castello ha salutato la compagnia, involandosi verso un successo anticipato dalla passerella della discesa dell'ultimo chilometro, quando la vittoria era ormai cosa fatta. Il cuneese, neo campione tricolore, ha quindi raggiunto il traguardo di Piazzale Segantini dopo  57:53 di fatica, lasciando ad oltre un minuto il keniano d'Austria Kenneth Kimathi Kithjni con il bergamasco Alex Baldaccini (Gs Orobie), a sua volta sul podio europeo ad inizio mese, capace di salire sul terzo gradino del podio. Per quanto riguarda la classifica del campionato italiano, il podio dice Dematteis, Baldaccini e il torinese Gabriele Abate (Orecchiella), 4° assoluto al traguardo.  La classifica dei piemontesi continua con il 15° posto di Martin Dematteis (Pod. Valle Varaita), 18° Edward Young (Pod. Valchiusella), 20° Massimiliano Di Gioia (Atl. Palzola) mentre Andrea Pelissero (Atl. Susa) è il 4° della categoria under 23 (37° assoluto).
Per quanto riguarda la classifica di società i gemelli Dematteis portano la loro Podistica Valle Varaita al 3° posto nella gara odierna.

"Ringrazio Dio per avermi dato un fisico così, ringrazio il mio allenatore Giulio Peyracchia per aver costruito questa mia condizione fantastica - sono le parole di Bernard Dematteis - per me la vittoria di Arco è emozionante quanto quella degli Europei di Borovets. Sto attraversando un momento davvero eccezionale, sono sensazioni fantastiche che si susseguono senza interruzione: questa gara ce l'ho nel cuore sin da quando abbiamo vinto il titolo italiano a staffetta. E' una prova unica e spettacolare, durissima ma affascinante; secondo me vale una laurea".

In campo femminile prima delle italiane e terza assoluta sul traguardo la fossanese dell’Atl. Alta Valtellina Elisa Desco (preceduta da Emma Clayton e Mateja Kosovelj); terzo gradino del podio italiano per l’atleta del Runner Team 99 Alice Gaggi, seguita dalla compagna di club e vicecampionessa europea Valentina Belotti. Da segnalare ancora il 14° posto di Elena Maria Bagnus (Pod. Valle Varaita) mentre Mina El Kannoussi (Atl. Saluzzo), 16° assoluta, è la prima delle under 23.

Grazie a Gaggi e Belotti il Runner Team 99 è secondo nella classifica di società mentre l’Atl. Saluzzo conquista un brillante 5° posto sommando al piazzamento di El Kannoussi il 23° posto di Flavia De Bucanan.

Nella categoria juniores, al maschile in evidenza Diego Ras (Atl. Pinerolo) che chiude al 6° posto mentre 9° è Ivan Fantoli (ASD Caddese) che precede il compagno di club Marco Giudici 15°; seguono Alessandro Boschis (Atl. Giò 22 Rivera) 16° e Luca Scesa (GSD Genzianella) 18°.
Nella classifica per società 3° posto per l’ASD Caddese e 5° per l’Atl. Saluzzo.

 

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas/ Fidal Trentino)

 

 

 



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