Azzurro Visca, record in Germania!

04 Marzo 2017

Nel triangolare di Halle impresa di Carolina Visca nel giavellotto, vittoria per Gherca nell’asta, quasi record Di Panfilo.

Sabato da ricordare per i giovani laziali impegnati in maglia azzurra nel Triangolare Juniores e Promesse a Halle, nel cuore della Germania, contro le selezioni nazionali di Francia e Germania. Lanci lunghi e indoor i campi di battaglia, dove si sono fatti valere i nostri giovani connazionali, grazie anche ad un prezioso apporto del valido contingente laziale.

Su tutte si è distinta Carolina Visca, tornata a fare quello che le riesce meglio da un po’ di anni a questa parte, ossia sgretolare primati italiani. Un appuntamento che la portentosa lanciatrice delle Fiamme Gialle Simoni non ha voluto mancare neanche quest’oggi, onorando nel migliore dei modi la maglia della nazionale, con la quale ha già dimostrato di esaltarsi in campo internazionale. E’ accaduto tutto in mattinata quando "Caro" ha fatto volare il suo giavellotto da 600 grammi, là dove mai era arrivata nella sua giovane carriera, centrando la misura di 53,75 all'ultimo lancio, che significa anche migliore prestazione italiana junior, a ritoccare il 53,46 che lei stessa aveva firmato a Rieti una settimana fa, finalizzando in maniera impeccabile il momento clou di questo scorcio di stagione agonistica. Per Carolina nonostante sia ancora allieva con i suoi 17 anni non ancora compiuti (il prossimo 31 maggio ndr),  si tratta inoltre del terzo lancio in carriera oltre i 53 metri con il giavellotto assoluto, avvicinandosi alla leadership stagionale U20 detenuta dalla svizzera Ruckstuhl con 53,92 e rinforzando il suo primo posto in vetta alle classifiche mondiali Under 18.

Strepitosa prestazione la mette poi insieme Mattia Di Panfilo (Atl. Futura) sui 60 metri ostacoli, che in questo 2017 lo avevano visto abbattere il muro egli 8 secondi con 7.97. In terra teutonica il fenomeno di Pomezia ha voluto confezionare il grande risultato, grandissimo anzi, fermando il cronometro a 7.83, per conseguire il secondo posto in gara e nelle liste italiane all time di categoria, due soli centesimi dietro il primatista italiano Lorenzo Perini.

Altro acuto di giornata lo mette a segno Maria Roberta Gherca (Atl. Velletri) allieva sempre più padrona di una specialità tanto tecnica quanto complessa. Fresca del titolo italiano assoluto ma non ancora sazia di successi, la castellana di origini romene si è fatta rispettare, strappando addirittura la vittoria con 4,10, non distante dal pareggiare il proprio personale a 4,15, e seconda misura in carriera oltre i 4 metri.

Trova una buona giornata anche Beatrice Bartolozzi (Studentesca Rieti Andrea Milardi) capace di atterrare a 12,46 nel salto triplo, quarta e a pochi centimetri dal proprio personale.

Passando alle gare di corsa non sono mancati i motivi per sorridere, a cominciare da Martina Tozzi (Fiamme Gialle Simoni), coraggiosa e determinata per restare in scia alla tedesca Staub ed inseguire il gran tempo, completando la sua fatica in 4:25.89, abbassando nettamente il proprio primato personale.

sui 200 metri Mario Marchei (Atl. Futura) non riesce a ripetersi sugli standard del 21.78 di un mese fa, chiudendo quarto in 21.92, comunque secondo miglior crono personale al coperto. Il pometino è poi protagonista con la staffetta 4x200, contribuendo al successo della squadra italiana assieme al corregionale Davide Campana ed ai compagni Christian Bapou e David Zobbio, per il risultato conclusivo di 1:28.53. Vittoria in staffetta anche per il quartetto femminile, con Chiara Gherardi (Studentesca Rieti Andrea Milardi) ultima frazionista per un primo posto di squadra in 1:37.85.

Nella prima parte di mattinata si era distinto nel giavellotto anche Giacomo Biserna (Studentesca Rieti Andrea Milardi), miglioratosi fino a 64,18 per un quarto posto finale, mentre la compagna di club Martina Carnevale non andava oltre l’ottava posizione nel disco, con un miglior lancio da 43,57.

Nel martello buoni risultati per Andrea Proietti (Studentesca Rieti Andrea Milardi) e Tiziano Di Blasio (Atl. Futura), con il primo bravo a mantenersi sui suoi standard con il terzo posto conquistato grazie ad un lancio da 64,07, davanti proprio al connazionale, arrivato a 62,53, terza prestazione personale.

Sui 3000 metri donne non scocca la scintilla invece per Francesca Bocchino (Acsi Italia) che paga l'emozione dell'esordio in azzurro, chiudendo in 15:20.25, distante dalle sue prestazioni migliori. Paga dazio al debutto anche il giovane Ivan De Angelis (Fiamme Gialle Simoni), uscito nella gara di salto con l’asta con 4,35, ampiamente al di sotto delle sue possibilità. Sfortuna infine per Eloisa Coiro (Atl. Roma Acquacetosa) non scesa in pista sugli 800 metri a causa di febbre alta.

 



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