Auguri!



Cari Amici,

questo messaggio giunge in leggero ritardo a causa di un problema tecnico del quale vi chiedo innanzitutto scusa.

Come ben sapete ritengo la pausa Natalizia, oltre che un momento per scambiarci gli auguri, anche quale occasione per riflettere, con poche righe, sulla nostra atletica. Il 2010 è stato un anno difficile ma significativo. Difficile per le condizioni nelle quali abbiamo lavorato, che come ben sappiamo stanno rapidamente cambiando. Significativo perchè ritengo che, nel suo complesso, il nostro movimento stia dando prova di vitalità e di intraprendenza, ed i numeri lo confermano.

Le difficolta' sono originate dalle ridotte disponibilita' di sponsors ad amministrazioni. Il termometro di queste difficoltà sono le condizioni dei nostri campi e le manifestazioni organizzate, il cui numero si sta riducendo, con l'eccezione di alcune realta', come Modena e Ferrara, che ringrazio di tutto cuore per l' attività che sono riuscite a confermare nel 2010. La manifestazioni sono importanti perche' incrementano la nostra visibilità e riducono gli oneri di trasferta delle squadre della nostra regione. Nel 2011 è indispensabile confermare il nostro impegno organizzativo. Il Comitato Regionale si impegnerà affinche' le richieste di organizzazione inoltrate presso la Federazione da squadre della nostra regione vengano accolte. Ci stiamo anche impegnando per potenziare i servizi offerti alle società, in modo che l'ogranizzazione delle manifestazioni sia agevolata. Invito tutti voi a non esitare ad interpellarmi se la volonta' di organizzare e' ostacolata da difficolta' economiche. Nel 2011 sara' necessario incrementare il dialogo fra noi, i momenti di difficolta' impongono la ricerca di maggiori sinergie.

Le difficolta' sono anche palesate nelle operazioni di reclutamento di tecnici e giudici. Nel 2011 dovremo incrementare i nostri sforzi in questo senso e vi anticipo che la federazione si impegnerà per riconoscere  l'operato delle società maggiormente attive in questo ambito. E' imminente il varo di un progetto promozionale per il reclutamento giudici che riconoscerà l'impegno delle società collaboranti.

Per le società, le difficoltà si manifestano quando è il momento di chiudere il bilancio, facendo scelte difficili che poi si riflettono sui risultati che si riescono ad ottenere in campo. Purtroppo questo non è un problema che si puo' risolvere a breve termine. Alla lunga la spunteranno le societa' che sapranno meglio organizzare il loro reclutamento. E' necessario allargare la base del movimento, incrementare l'azione delle societa' nelle scuole. La Federazione puo' aiutare agevolando l'organizzazione di manifestazioni ed incrementando ulteriormente, come e' stato fatto negli ultimi anni, il numero di manifestazioni promozionali. Tuttavia la parola sul campo e' delle societa' che devono riuscire a potenziare la loro attivita' di reclutamento. So che questo obiettivo non e' semplice, ma e' su questo che dobiamo concentrare i nostri sforzi.

Purtroppo, infatti, le difficoltà si evidenziano anche nel reclutamento degli atleti, perche' abbiamo bisogno di risorse anche per questo. Tuttavia, proprio dal reclutamento prende le origini il mio ottimismo. Il reclutamento, nonostante le difficolta' di cui sopra, sta andando bene. I numeri del 2010 lo confermano e l'attivita' delle societa' lo conferma. E' necessario insistere ancora. Pur non avendo avuto la possibilità, nel 2010, di confermare a contributi a favore delle societa' che collaborano con la scuola, il Comitato Regionale conferma la propria disponibilita' a fornire gratuitamente i servizi organizzativi di manifestazioni svolte in collaborazione con le istituzioni scolastiche. L'allargamento della nostra base deve continuare ad essere il nostro obiettivo. L'atletica ha bisogno di numeri, che portano visibilita' e portano al coinvolgimento di un maggior numero di potenziali campioni, tecnici, giudici e dirigenti del futuro.

La cifra investita dal Comitato Regionale nel 2010 a favore delle societa' testimonia la vicinanza del CRER alla realta' sportiva che voi vivete e rappresentate. Nel 2011 questo impegno sara' confermato, pur fra le mille difficolta' che anche il CRER vive.

Non nego certo la difficolta' del momento, ma sono ampiamente ottimista, perche' vedo nel movimento le condizioni che ci permetteranno di adattarci alla situazione. Le condizioni nelle quali svolgere l'attivita' di campo non torneranno piu' ad essere quelle a cui eravamo abituati fino a pochi anni fa, che a volte ricordiamo con nostalgia  (ricordiamoci, pero', che le difficolta' le abbiamo sempre avute). Il mondo sta rapidamente cambiando e lo sport non fa eccezione. Tuttavia noi rappresentiamo la regina degli sport, una regina a volte un po' in difficolta' e bistrattata, che pero' conserva saldo il proprio titolo ed il proprio fascino. Abbiamo i titoli ed i mezzi per adeguare il nostro modo di operare a questo mondo che cambia. Se sapremo incrementare il nostro entusiasmo, se sapremo infonderlo ai giovani, se sapremo lavorare disinteressatamente, superare le nostre tensioni interne e collaborare unitariamente, non ho dubbi che riusciremo sempre ad ottenere risultati lusinghieri e a trarre soddisfazioni dal nostro impegno.

Vorrei cogliere questa occasione per ringraziarvi di cuore e per porgere un augurio sincero a tutti voi ed alle vostre famiglie. Grazie agli atleti, grazie ai giudici, ai tecnici ed ai dirigenti. E grazie al personale ed ai collaboratori del Comitato Regionale che lavorano con passione impagabile. Sono certo che il 2011 ci portera' altre soddisfazioni. Arrivederci a presto sui campi.

Alberto
Presidente CRER Fidal

 



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