Atletica TV con Perini, Visca e Bertolini

17 Giugno 2020

L’ostacolista azzurro esordirà sabato a Formia: “Un test sui 200 ostacoli per ricominciare”. I giavellottisti al lavoro verso l’esordio del 4 luglio, a Vittorio Veneto e Rieti. E Bertolini diventerà papà.

Frammenti di normalità. L’atletica azzurra riprende a correre e lo fa anche dal centro di preparazione olimpica di Formia, luogo simbolo per la storia dell’atletica, dove sabato 20 giugno si svolgerà una prima gara-test. Lorenzo Perini si collega con Atletica TV proprio dalle tribune dell'impianto Bruno Zauli: “Sabato qui correrò un 200 ostacoli: sarà una gara vera, anche se su una distanza spuria e con pochi avversari. Nel programma, molto ridotto, ci sono anche i 300 ostacoli e i 100 metri piani. Cercherò di ottenere il massimo da questi mesi che abbiamo davanti, la competizione mi è mancata molto”. L’ostacolista dell’Aeronautica è arrivato a Formia lunedì 15 giugno insieme agli altri azzurri degli ostacoli: “Non mi aspettavo di tornare in raduno già a metà giugno, è stato ancora più bello. Gli allenamenti in pista si svolgono in maniera simile all’epoca pre Covid-19, ma con grande attenzione al distanziamento e alla disinfezione personale e di tutti gli attrezzi, sia prima che dopo l’uso. L’accesso alla palestra è ridotto nel numero e su prenotazione, e così anche per la mensa, dove  ci viene rilevata la temperatura prima dell’ingresso. Il percorso di raduni ci è stato molto utile, direi fondamentale”. Con piccole conquiste quotidiane: “Ieri sera, rispettando tutte le regole, siamo andati a prendere un gelato tutti insieme: ci è sembrata una cosa straordinaria”.

Roberto Bertolini: “Cosa mi porto a casa dal lockdown? Un figlio, la mia compagna Alice Cova è incinta e siamo al settimo cielo”. Il giavellottista delle Fiamme Oro, durante la chiacchierata su Atletica TV, tiene la notizia della futura paternità per ultima, a poche ore da una simulazione di gara (senza giudici) che avverrà questa sera a Parma. “Ho tanta voglia di gareggiare, erano 15 anni che non passavo 10 mesi senza agonismo. Alla fine della scorsa stagione ho deciso insieme al mio allenatore storico, Cosimo Scaglione, di cercare nuovi stimoli agonistici e intraprendere un percorso con Moreno Belletti. Ora faccio il pendolare tra la mia casa di Milano e la caserma della Polizia di Stato di Parma, dove mi alleno tre giorni a settimana. Mi aspettano le mie ultime due stagioni da atleta e voglio trarne il massimo”. Continua: “Il test di oggi non è una gara, ma l’ho approcciato esattamente come se lo fosse. Servirà a rompere il ghiaccio e a capire quanto valgo in attesa dell’esordio vero, che farò il 4 luglio a Vittorio Veneto. Oggi con me ci saranno altri 7 specialisti del giavellotto, sotto l’occhio dei nostri tecnici personali e di Claudia Coslovich che coordina la simulazione. Avremo a disposizione una serie di quattro lanci. Onestamente ho trovato divertenti le sfide in streaming, ma preferisco di gran lunga l’atletica dal vivo. Mi è mancata”.

Carolina Visca si trova a casa, a Rocca di Papa (Roma): “In questi mesi ho realizzato quanto mi piace lanciare. Mi sono allenata in casa, facendo principalmente allenamenti di pesi e qualche salita. L’annullamento dei Campionati Italiani di lanci invernali è stato giusto, ma è arrivato a ridosso della competizione e mi ha lasciato tanta voglia di gareggiare. Il primo assaggio di agonismo lo avrò il 4 luglio a Rieti, nel frattempo ho ripreso ad allenarmi al Centro Sportivo della Guardia di Finanza di Castelporziano: è tutto molto ordinato e organizzato, prenotiamo i turni in palestra tramite app. Durante il lockdown ho utilizzato il tempo libero anche per dedicarmi ad alcuni progetti che mi stanno a cuore, in particolare dedicati all’ambiente. Ho realizzato alcuni video, il primo con la mia compagna di nazionale Nadia Battocletti”.

a.c.s.

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