Atletica Riccardi, secondo scudetto per Milano

L’Atletica Riccardi ha vinto il secondo scudetto in tre anni. A due stagioni di distanza dal successo di Caorle 2009 il club milanese, a Sulmona (AQ), è tornato sul gradino più alto del podio dei Societari Assoluti. Una vittoria non facile da ottenere per la società guidata dal suo intramontabile presidente Renato Tammaro che alla fine delle gare è stato festeggiato sul podio dai suoi ragazzi che lo hanno stretto in un caloroso abbraccio di euforia. "Quella che provo è una grande felicità - ha commentato il presidente dello storico sodalizio lombardo - perché è stata la dimostrazione che la vittoria della Riccardi nella Finale di Caorle del 2009 non era dovuta al caso, ma a una prorompente voglia di continuità ai vertici societari nazionali, come il secondo posto nella Finale di Borgo Valsugana del 2010 e ora la nuova affermazione a Sulmona".

I PROTAGONISTI - Per l'occasione è tornato a vestire la maglia biancoverde lo sprinter Fabio Cerutti (Fiamme Gialle), quinto con la 4x100 azzurra ai Mondiali di Daegu 2011. Con le vittorie nei 100, nella 4x100 e il secondo posto nei 200 metri il velocista di Borgaretto ha dimostrato ancora una volta il suo affetto nei confronti della società milanese. Il keniano Joel Kemboi Kimurer non ha perso lo spunto finale nonostante una preparazione incentrata ormai sulle distanze più lunghe della mezza maratona e della maratona come dimostrato dalla sua vittoria nei 1500 e dal secondo posto nei 5000 dietro all'iridato dei 3000 siepi Ezekiel Kemboi. Bentornato al giovane triplista Andrea Chiari. Il quinto classificato dei Mondiali Juniores di Moncton 2010 ha saltato 15.98 arrivando secondo nella scia di Daniele Greco nel suo rientro alle gare dopo una stagione travagliata a causa di un infortunio e di un grave lutto famigliare. Vittorie importanti anche quelle nel lungo ad opera del tricolore indoor under 23 Federico Chiusano e del cubano Aramis Diaz Martinez nei 400hs, mentre il pesista Alessandro Castelli ha sfiorato il proprio record con un 16,28 che gli ha regalato il terzo posto. Stesso piazzamento della 4x400 con Giacomo Tortu, Maurizio Angius, Daniele Rizzi e Aramis Diaz. Lo scudetto è arrivato - al termine di uno stretto confronto con i campioni uscenti della Bruni Vomano - senza atleti nella marcia, specialità in cui lo scorso anno la Riccardi realizzò la doppietta con l'olimpionico Ivano Brugnetti e Andrea Adragna. Tanti, invece, i primati personali come quello di Giacomo Tortu sui 400, miglioratosi di oltre mezzo secondo (48.68). Lo junior, finalista agli Europei di categoria di Tallinn sui 200 metri (settimo) e nella 4x100 (quinto), è un prodotto del vivaio della Riccardi che lo lanciò nel 2007 in occasione del celebre "Ragazzo più Veloce di Milano".

TRE LETTERE - “Conscio che la vittoria sarebbe potuta essere alla nostra portata - racconta il presidente Tammaro - occorreva che gli atleti della nostra squadra venissero sensibilizzati ed entusiasmati uno ad uno. E' anche per questo che in questi ultimi due mesi ho inviato tre lettere distinte e personalizzate ad ognuno di loro nelle quali, oltre a motivarli, si tracciava una panoramica di quelli che potevano essere i principali avversari per la lotta-scudetto. Ora che abbiamo raggiunto, per la seconda volta, questo importante traguardo, sento il bisogno di dire grazie, oltre agli atleti, a tutti quelli che vi hanno lavorato. A partire dal direttore generale, mio figlio Sergio, allevato giorno dopo giorno all'amore ed alla passione per l'atletica che adesso posso dire sia addirittura più entusiasta e competente di me. Poi, tra i dirigenti, il "veterano" tra i consiglieri, l'inossidabile Marco Avogadro, in squadra dalla fine degli Anni Sessanta, fino al più recente Salvino Tortu, padre di Giacomo e dirigente della squadra under 23, e a Giuseppe Cocco, trascinatore dei più giovani. I tecnici, guidati dal direttore tecnico Mauro Resteghini, capace di tessere una fitta intesa tra gli altri allenatori ed i loro atleti. Ed infine, i collaboratori con l'art director Mario Grassi principale realizzatore degli Annuari ed instancabile autore di quasi tutte le foto". Uno sguardo al futuro. "Abbiamo da sempre difficoltà di bilancio, dal 1946 siamo riusciti ad auto- finanziarci (e non è poco), ma ritengo sia proprio il caso, forti di questo secondo scudetto, di trovare un buon sponsor. Che sia questa la volta buona?".

TV - Una sintesi delle due giornate della Finale Oro di Sulmona andrà in onda venerdì 30 settembre su RaiSport 1 dalle ore 16 alle 18.

(ha collaborato Diego Sampaolo)

Nella foto in alto, lo sprinter Fabio Cerutti; sotto l'esultanza dell'Atletica Riccardi al gran completo per la festa-scudetto (Giancarlo Colombo/FIDAL)

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