Assoluti: nei 100 brillano Carrieri e Neri

13 Luglio 2019

Lanci nel segno della continuità con Pintus, Atzeni e Mura all'oro. 

(robyspezzigu) Prima giornata di sfide per i titoli sardi assoluti individuali su pista tra certezze, come le vittorie di Francesco Carrieri e Nadia Neri nei 100, di Daniela Lai nel triplo, Elisa Pintus, Sofia Atzeni e Michele Mura, nei lanci e tante sorprese come Sara Paschina nei 1500 e il ritorno di Simona Pinna nell’alto.
Il weekend degli assoluti su pista, iniziati questo pomeriggio allo Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari (con conclusione domani con inizio gare alle ore 17), ha offerto una serie di prove ricche di tanti motivi di interesse, a iniziare dalle attese sfide dei 100 metri dove ai blocchi di partenza si contavano ben 43 iscritti tra gli uomini e 26 tra le donne. Sin dalle batterie di qualificazione emergevano chiaramente i valori tecnici in campo. Nel maschile il sassarese Francesco Carrieri (Delogu Nu) faceva 10”86 (+1,2) davanti al compagno di squadra Gianpietro Fronteddu, all’allievo Leonardo Porcu (Oristano) e allo junior Cheik Sabidou Diallo (Ichnos) finiti in 11”16, 11”18 e 11”20.  La finale era praticamente un monologo vincente di Carrieri che sfrecciava sull’arrivo fermando i cronometri a 11”85 (+0,5) precedendo Diallo (11” netti) e Fronteddu (11”09).


Tra le donne Nadia Neri (sassarese in forza al Cus Cagliari) dopo 12”06 (+2,3) in batteria, davanti a Giulia Mannu (Delogu Nu, 12”13) e Francesca Verdecchia (Amsicora, 12”42 ), Cinzia Piras (12”52) e l’allieva Silvia Aru (12”63), confermava la sua attuale supremazia nello sprint isolano. Nella finale per il titolo sardo 2019 si imponeva con 11”90 (+0,7), suo secondo tempo di sempre a soli due centesimi dal personale, precedendo ancora Mannu (12”07) e Verdecchia (12”43) e con Aru quarta a 12”71.


Rimanendo nelle prove di corsa i 400 metri confermano ancora campioni sardi Mattia Piredda (Gonone Dorgali), primo in 50”01 davanti a Luca Zoncu (51”01) e Riccardo Fenu e Giuseppe Bonifacio (entrambi al terzo posto con lo stesso tempo di 51”41), e Camilla Pitzalis (Cus Cagliari), vincitrice – alla seconda uscita stagionale - con 57”60 davanti a Patricia Amalia Imprugas (Amsicora) e Chiara Muscas (Delogu) con 59”52 e 1’04”29.  Nei 1500 gran volata finale per Simone Pulina (ploaghese dell’Isolarun), con 4’11”05 ha regolato Riccardo Usai e Riccardo Spanu), e gara solitaria per l’alaese Alice Cocco (Bracco Atl.Milano), prima con 4’33”33 davanti a Sara Paschina (Cus Cagliari) con quest’ultima che fa suo il titolo sardo con 4’45”88, due secondi oltre il suo p.b.. Conferma nel salto triplo per la veterana Daniela Lai (Cus Cagliari) con la buona misura di 12,07 e ritorno al successo per Simona Pinna (CCRS Sorso) nell’alto con 1,55. Nelle combattute prove dei lanci primi posti e titoli sardi per Elisa Pintus (Cus Cagliari) nel peso con 13,50, per Sofia Atzeni (Amsicora) con 43,20 nel martello, per i due della Gonone Dorgali, Michele Mura nel disco con 41,10 e Davide Minelli nel giavellotto con 52,40. Bene nei 100 ostacoli l’allieva Federica Loi (Cus Cagliari), che vince con 15”51 (+0,3) e ancora un titolo sardo nell’asta con la misura di 4,10 metri per Cristiano Perseu (ritornato alla Libertas Campidano Selargius dove aveva iniziato la sua carriera da atleta). Conclusione con le sfide dei quartetti delle 4x100 dove finiscono per imporsi le donne del Cus Cagliari (Pia, Medda, Loi, Lai) sull’Amsicora con 49”86 contro 50”36 e gli uomini della Pol.Gonone Dorgali (Saddi, Aru, Piredda, Zucca) ancora sull’Amsicora con 43”51 contro 43”96.

I risultati della prima giornata e gli iscritti/Results & Entries - Le immagini/Photos

 


Federica Loi (foto Spezzigu/FIDALSardegna)


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