Assoluti indoor: sei i sardi in gara



(robyspezzigu) L'atletica leggera sarda punta tutto sul lunghista oristanese Antonmarco Musso per cercare gloria ai campionati italiani assoluti indoor dove si rivedrà ai blocchi di partenza l'algherese ex campionessa italiana Aurora Salvagno e ritorneranno il pedana lo junior Andrea Pianti e Assia Angioi. Saranno solo sei gli atleti isolani (oltre Angioi che è tesserata per il Gs Forestale) che prenderanno parte alla 47^ edizione della massima rassegna tricolore al coperto, in programma questo fine settimana per la nona volta presso il Palaindoor di Ancona, e dove saranno in gara 444 ateti individuali (207 uomini e 237 donne) in rappresentanza di 116 società, oltre a una trentina di staffette 4x200 metri (dove mancherà il quartetto della Delogu Nu che aveva ottenuto il minimo di partecipazione a inizio stagione con Pisanu, Carrieri, Moro e Canu con il tempo di 1'31”78). Nelle due giornate saranno in palio 26 titoli, 13 maschili e altrettanti femminili e sarà l’ultima occasione in cui si potrà puntare ai minimi richiesti per la partecipazione ai Mondiali di Portland (USA, 17-20 marzo). Ad Ancona saranno in gara nella prova dei 60 metri , quella con più presenze tra le donne con 41 iscritti, Alessandra Marceddu (Cus Cagliari, accredito di 7”70) e Salvagno (rientrata quest'anno tra le fila del Cus Sassari) che si presenta con 7”66. Nel salto triplo sarà in pedana Daniela Lai (Cus Cagliari, accredito di 12,62) e nel peso la primatista sarda Elisa Pintus (Shardana, iscritta nel peso con 13,68). Mancherà invece il primatista sardo dell'alto Eugenio Meloni, ancora non al top della condizione, ma nel lungo tra i 18 pretendenti al titolo italiano i sardi saranno ben rappresentati da Antonmarco Musso (Atl.Oristano, che si presenta con la misura di 7,69) e con lo junior portotorrese Andrea Pianti (Sardasport - nella foto in alto - iscritto con 7,38 e recente argento ai tricolori di categoria). Voglio tenere un profilo basso ma in gara darò il massimo. Vado ad Ancona per fare il meglio possibile – dice Musso, uno dei più talentuosi specialisti nazionali che si presenta con la terza misura in una gara che vedrà il ritorno in pedana di Andrew Howe. Il lunghista sardo, bronzo ai tricolori outdoor 2015, ha qualità per fare davvero bene ma scaramanticamente afferma:”Non penso che sia il caso di eccedere in annunci. Certo che quest'anno ho risolto qualche problema fisico che mi aveva limitato la scorsa stagione ma devo trovare la giusta condizione e affinare la tecnica. Non ho ancora stabilito l'obiettivo stagionale, visto che la stagione è all'inizio e sarà molto lunga. Per ora, per la prima, volta ho deciso si fare questa esperienza dei tricolori indoor ma sarà un passaggio come gara di crescita per il proseguo della stagione”. Sempre per il lungo da seguire con attenzione ci sarà la prova della sassarese Anastassia Angioi (ora tesserata Forestale e quasi stabile ad allenarsi a Oristano) che dopo aver riassaporato il gusto della vittoria ai campionati italiani promesse-under23 con un salto a 6,06, vuole riproporsi , come merita il suo grande talento atletico, ai vertici assoluti della specialità dopo anni poco felici sotto l'aspetto della condizione fisica .



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