Assoluti indoor: Mannias sesto posto e record
22 Febbraio 2020(robyspezzigu) Nella Waterloo dei saltatori in lungo sardi si salva, solo in parte, il nuorese Elias Sagheddu mentre Pamela Mannias migliora il record sardo indoor del getto del peso.
La prima giornata dei campionati italiani assoluti indoor, in corso di svolgimento da questa mattina al Palaindoor di Ancona, per i colori dell’atletica isolana era incentrata sulla prova del salto in lungo dove erano ben tre i rappresentanti della Sardegna a cercare gloria e con Antonmarco Musso (Atl. Oristano) e Andrea Pianti (Cus Sassari) che potevano puntare decisamente a un ottimo piazzamento. Alla fine della giostra la gara del lungo dei tricolori al coperto ha visto vincitore il 22enne calabrese Gabriele Chilà (FF Gialle) con un doppio 8,00 metri (più un 7,99) davanti al messinese Antonino Trio (compagno di allenamenti di Pianti a Palermo tesserato Athletic Club Alperia 96) con 7,93 e Filippo Randazzo (Fiamme Gialle, 7,84). Chilà diventa il settimo italiano di sempre a toccare la quota degli otto metri al coperto mentre per i sardi è stata una vera debacle con il solo Sagheddu (nuorese cresciuto nella Delogu e ora tesserato Sisport To) che con un 7,21 e un 7,20 ha sfiorato la sua ennesima finale tricolore tra i migliori 8 chiudendo al nono posto. Musso dopo un 7,16 alla prima prova beccava un salto insignificante e poi un nullo e ancora peggio faceva il portotorrese Pianti che dopo due nulli aveva come salto valido un 6,92 che lo relegava nelle posizioni di rincalzo. In apertura di giornata, nella pedana del getto del peso femminile Pamela Mannias (Cus Cagliari) ha lanciato l’attrezzo a 13,10 metri conquistando un ottimo sesto posto e facendo suo il primato regionale assoluto al coperto (precedente 11,98 di Elisa Francesca Pintus, Ancona 2016). Questa la buona serie della neoprimatista: 12.92, 12.32, 12.47, 12.55, 12.78, 13.10. In dodicesima posizione ha invece chiuso la prova Elisa Pintus (Cus Cagliari), due lanci validi a 12.57 e 12.86.
Oggi seconda e conclusiva giornata con l’attesa gara dei 60 metri piani, con la presenza di Wanderson Hillary Rio Polanco, Antonio Moro e Nadia Neri, e con Eugenio Meloni nel salto in alto e Daniela Lai nel triplo.
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