Assoluti: i 200 a Mannu e Comoli

30 Maggio 2021

Under 16: nei 300 Elisa Marcello migliora la già sua MPI stagionale, Nicolò Caddeo fa suo lo stagionale regionale al suo esordio assoluto in pista.

(robyspezzigu) I campionati sardi assoluti su pista 2021 verranno ricordati per la straordinaria impresa della prima giornata di Antonio Moro, sprinter nuorese della Delogu capace di migliorare due volte il prestigioso record sardo dei 100 metri correndo prima in 10.33 (+0,6) in batteria e poi fermando i cronometri sul tempo di 10.29 (+1,8) in finale. E saranno anche i campionati dell’altra velocista nuorese Giulia Mannu (sempre Delogu Nu) che dopo aver vinto i 100 sabato, nella seconda e conclusiva giornata ha dominato anche la prova dei 200 metri .Per lei come nei 100 supremazia ancora più assoluta anche nei 200 con cronometri fermati sul 24.72 (+0,5), mentre a Rieti una settimana fa aveva corso in 24.66, davanti alle cussine cagliaritane Daniela Lai e Federica Loi arrivate entrambe al traguardo col nuovo personale 25.34 e 25.96. Molto bella anche la stessa gara uomini del mezzo giro di pista dove si è avuta la conferma del campione in carica Oliver Comoli (Atl.Olbia). Al suo esordio stagionale l’atleta olbiese ha  vinto in 21.48 ( con vento purtroppo oltre la norma a +3,1) precedendo il nome nuovo dello sprint sardo 2021 Gianmatteo De Furia (Cagliari Marathon) e Sadibou Diallo (Ichnos SS) giunti al nuovo personale (anche questi purtroppo ventosi) di 21.82 e 21.93.
La manifestazione, disputata allo Stadio Comunale dell’Atletica (ex glorioso campo Coni di Viale Diaz) sabato e domenica appena trascorsi, oggi è proceduta tra conferme e nuove promettenti leve che sono andate alla conquista di tanti titoli assoluti.

Come negli negli 800 metri (vinti dal carabiniere della Virtus Bologna fuori gara Gabriele Hazmi con 1:54.38) dove hanno dominato gli allievi dell’Atletica Olbia con Stefano Ferreri, primo tra gli uomini con 1:55.13 davanti al ritrovato fonnese Raffale Nonne (Cus Sassari) e Gabriele Tocco (Ichnos SS), giunti con 1:55.24 e 1:56.46). Era veramente da molto tempo che nell’Isola ben sette atleti corressero in meno di due minuti il doppio giro di pista. Nella stessa gara donne a vincere è stata la promettente allieva alaese Maria Paola Sotgiu (Ichnos SS ), capace di imporsi con un gran finale con il nuovo personale di 2:17.24 davanti alla brava junior Francesca Serra (Atl. Sinnai) e all’altra U20 Viola Casciu (Cagliari Marathon Club) giunte al traguardo in 2:18.45 e 2:19.0. Conferme senza sorprese invece nei 5000 metri dove Claudia Pinna (Cus Cagliari) e Stefano Floris (Cagliari Atletica Leggera) senza grossi patemi si impongono in 17:05 83 e 15:43.24.
Nel salto in lungo pronostici rispettati tra le donne con Alessia Farci (Cus Cagliari) che vince con 5,56 (+2.2 e 5,37 regolare) precedendo le due allieve Eleonora Serra (Tespiense ) e Martina Carboni (Ichnos SS), rispettivamente 5,28 (+0.3, personale migliorato di 3 cm.) e 5,00 metri (+0.4). Sorpresa nel lungo maschile con vittoria e titolo andati a Edoardo Rivolta (Ichnos SS) con 6,52 (+1,8) davanti all’allievo Andrea Demontis (Cus Cagliari, al personale con 6,46) e al triplista junior Andrea Laconi (Atl. Oristano) con 6,38. Tutti nulli per il favorito della vigilia Felipe Tommasini alla ricerca di una misura valida come minimo per i campionati italiani.


Nei lanci  conferme della prima giornata per Francesco Fedeli (osilese in forza all’Ichnos SS) che dopo essersi imposto nel lancio del disco con 44,02 metri, oggi ha vinto il peso con la misura di 13,27, precedendo entrambe le volte il campione in carica Michele Mura (Cus SS, ). Conferme scontate del titolo nel peso (13,90) e nel disco con 43,04 per la doppia primatista sarda Elisa Pintus (Cus Cagliari). Sorpresa con un’altra giovane emergente nel giavellotto dove ad imporsi è stata l’allieva Azzura Marchetti (Dinamica Sardegna) che con la misura di 37,47 metri ha siglato il suo personale con l’attrezzo da gr 600. Nelle due staffette 4x400 primi pisti per gli uomini del Cus Sassari con 3:26.70 e per le donne dell’Amsicora con 4:11.01.
Nei 400 Hs pronostici rispettati per i due campioni in carica, Dante Melis (Amsicora), che vince in 58.41 su Enrico Campanaro (Dinamica Sardegna), che col 58.55 leva un decimo pieno del suo personale della settimana scorsa, e Matilde Caddeo (Cagliari Marathon Club), 1:05.83. Nella marcia titolo sui 10 Km per l’alaese Alberto Contu (Ichnos SS) con 50:05.70 (con spavento per Stefano Cicalò fermato in gara da un colpo di calore) e vittoria e titolo nei 5 Km per la junior sassarese Valeria Pinna (Guerrieri del Pavone) con 29:18.24.
Ottime cose anche nelle prove extra riservate alla categoria cadetti dove Elisa Marcello (Atl.Valeria) dopo il personale negli 80 metri del giorno prima si è migliorata anche nei 300 metri fermando i cronometri all’ottimo 40.10, di nuovo migliore prestazione italiana stagionale oltre che personale dell’atleta. Nella stessa prova cadetti miglior prestazione regionale stagionale (e quattordicesima nazionale) per Nicolò Caddeo (Atl. Mariano Scano Samassi) che si è imposto con 37.67 nella prima gara ufficiale della sua vita.

RISULTATI/Results

FOTO GALLERY/Photos


L'arrivo degli 800 metri donne (foto Spezzigu/FIDALSardegna)


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