Assoluti Torino: tutto pronto - domani mattina le prime gare



Torino (TO) 5 luglio. Si comincerà molto presto, come da tradizione nei Campionati Italiani, con le batterie dei 400 ostacoli donne, e soprattutto con la speranza che la pioggia che ha spazzato Torino oggi si sia placata.

Lo Stadio Nebiolo di Parco Ruffini torna ad ospitare gli Assoluti, dopo una assenza durata 15 anni, e l'attesa è notevole, perché da qui, da queste gare, verrà fuori la squadra azzurra che prenderà parte ai Campionati Europei di Goteborg.

L'ultimatum è tassativo: salvo ovvie eccezioni (leggi: un record del mondo, o una performance eccezionale) non verranno presi in considerazione risultati ottenuti successivamente a questa data.

Il DT Nicola Silvaggi, già domenica mattina, presenterà al Presidente Franco Arese un primo elenco di papabili, scaturito dalla discussione con l'intera struttura tecnica.

Ma al Nebiolo si presenteranno soprattutto quelli che il visto per gli Europei lo hanno ottenuto già da un pezzo, ovvero atleti di rilievo tale da puntare a far grandi cose in terra di Svezia.

La prima giornata ne presenta già alcuni: a cominciare da Ester Balassini e Clarissa Claretti, attese (nel martello) all'ennesima puntata della loro sfida infinita.

Sulla pedana dell'alto al femminile, Antonietta Di Martino proverà ad elevare ulteriormente i suoi già notevoli standard di rendimento di quest'anno, anche in vista della supersfida del Golden Gala (14 luglio), mentre nel triplo, orfano di Magdelin Martinez (lievemente infortunatasi ad Atene), la scena sarà tutta per Simona La Mantia.

In campo maschile, brilla la presenza di un campione olimpico: Ivano Brugnetti, il principe della marcia, si cimenterà nei 10 chilometri, nel bel mezzo di una preparazione puntata tutta agli Europei (è in raduno al Sestriere con gli azzurri dal 24 giugno).

I moschettieri della 4x100 (seconda in Coppa Europa la scorsa settimana a Malaga) andranno ad una vera e propria sfida ad eliminazione diretta: in 14 quest'anno hanno ottenuto il minimo di qualificazione per gli Europei (il fin troppo accessibile 10.50 richiesto dala EAA), e ovviamente in numero molto inferiore andranno in Svezia.

Il mezzofondo maschile, uscito malissimo dalla Coppa Europa, tenterà di darsi una scossa, cercando di ritornare sulla strada di inizio stagione, quando le cose sembravano muoversi un po' meglio (in programma 1500 e 5000).

Tra le assenze, vanno citate quelle di Andrew Howe e Giusppe Gibilisco, entrambi tenuti in cantiere dopo le ottime prove di Coppa Europa (e anche del meeting di Atene, per Gibilisco): resteranno a casa ad allenarsi.

L'astitsta siracusano sfrutterà così la presenza di Vitaly Petrov a Formia, mentre Andrew ricaricherà le pile, vista la doppia fatica di Malaga (lungo e 4x400).

La giornata di sabato proporrà poi il gran finale, con un numero ancor più elevato di gare per il tricolore, visto che alcune prove (400, 400 ostacoli e 800) svolgeranno domani solo le batterie di qualificazione.

Diretta tv su Raisport satellite, con inizio alle ore 20.30 (e fino alle 22); due ore di trasmissione anche sabato, dalle 20.40 alle 22.40.

(Fonte: Fidal Piemonte - Myriam Scamangas)



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