Fabrizio Donato (foto Colombo/FIDAL)

Assoluti Torino: le sfide maschili

VELOCITA' - Sulla carta la sfida dei 100 metri vede due teste di serie: Jacques Riparelli (Aeronautica) in virtù del 10.11 svizzero di La Chaux-de-Fonds (Svizzera) e Giovanni Galbieri (Atl. Riccardi), progredito a 10.33 in occasione della vittoria agli Europei under 23 di Tallinn. Attenzione, però, perchè punta al podio anche il partenopeo Massimiliano Ferraro (Enterprise Sport & Service), senza sottovalutare le ambizioni delle Fiamme Gialle Fabio Cerutti e Delmas Obou: quest'ultimo è il tricolore delle ultime due edizioni. A contendersi i 200 metri - out l'infortunato Diego Marani, atteso al rientro Eseosa Desalu (Fiamme Gialle) - dovrebbero essere Davide Manenti (Aeronautica) ed Enrico Demonte (Fiamme Oro). Outsider il 25enne di origine ghanese Elijah Mensah (Trieste Atletica), appena sceso a 20.91 a Bruxelles, ma occhio anche all'emergente 22enne Giacomo Tortu (Atl. Riccardi). Giro di pista da campione in carica per Matteo Galvan (Fiamme Gialle) a caccia anche di un crono sotto lo stagionale di 45.95. Il compagno di club Davide Re, reduce dal quarto posto agli EuroU23, potrebbe, invece, sfruttare l'occasione per il primo sub-46 in carriera.

OSTACOLI - Hassane Fofana (Fiamme Oro) negli ultimi due anni ha monopolizzato il titolo dei 110hs. Suo rivale sarà per l'ennesima volta Lorenzo Perini (Aeronautica) che si è appena messo al collo il bronzo under 23 a Tallinn. Fin qui il computo degli scontri diretti tra i due è di 4 a 6 per Fofana. Sui 400hs difende il tricolore Leonardo Capotosti (Fiamme Gialle) dopo che all'Europeo per Nazioni per Cheboksary ha finalmente abbattuto il muro dei 50 secondi: 49.93. Cercheranno di complicargli la vita Eusebio Haliti (Esercito), Mario Lambrughi (Atl. Riccardi) e l'inossidabile Aramis Diaz (Atl. Riccardi).

MEZZOFONDO E MARCIA - Giordano Benedetti (Fiamme Gialle) ha impressionato tutti con l'emozionante volata degli 800 metri a Cheboksary e nel weekend torinese si presenterà al via da "defending champion". Nei 1500 da seguire i "fantastici 3" degli Europei under 23: l'argento Mohad Abdikadar (Aeronautica), il quarto classificato Joao Bussotti (Atl. Livorno) e il sesto Soufiane El Kabbouri (CUS Torino). Bronzi continentali under 23 sulla linea di partenza dei 5000 metri con Yassine Rachik (Cento Torri Pavia) e nei 3000 siepi con Osama Zoghlami (CUS Palermo). Assente il campione europeo junior di cross Yeman Crippa (Fiamme Oro), sul podio anche agli Eurojunior di Eskilstuna nei 10.000.

Jacques Riparelli (foto Colombo/FIDAL)

A dettare il passo, però, dovrebbero essere siepisti più esperti come Jamel Chatbi (Atl. Riccardi), Yuri Floriani (Fiamme Gialle) e Patrick Nasti (Fiamme Gialle). Capitolo marcia con il ventista Giorgio Rubino (Fiamme Gialle) e il cinquantista Marco De Luca (Fiamme Gialle) al quale in questa occasione sarà anche assegnato l'argento di Coppa Europa 2011, a seguito della squalifica del russo Erokin. Al ventista Massimo Stano (Fiamme Oro) sarà, invece, messo al collo il bronzo degli Europei under 23 del 2013, anche in questo caso dopo la cancellazione del russo Bogatyrev, finito come il connazionale nella rete dell'antidoping. All'ombra della Mole saranno 10km di tacco-punta anche per l'atleta di casa Federico Tontodonati (CUS Torino), secondo nell'edizione 2014 di Rovereto.

SALTI - Fari puntati sulla pedana dell'alto maschile. Domenica (ore 19:30) è assolutamente da non perdere il duello tra i due big Marco Fassinotti (Aeronautica) e Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle). Una sfida che arriverà a meno di 48 ore di distanza dal meeting di Londra dove gli azzurri - entrambi primatisti assoluti con 2,34 -saranno in pedana insieme alle stelle della IAAF Diamond League. Fabrizio Donato torna a Torino, la città che nel 2009 lo ha visto laurearsi campione europeo indoor. Sei anni dopo quella fantastica medaglia, il triplista della Fiamme Gialle sarà in gara per allungare la collezione di titoli nazionali (ora a quota 21) possibilmente con una misura oltre il 16,90 dello standard di iscrizione per i Mondiali di Pechino. Il 37enne bronzo olimpico è alla sua terza uscita outdoor del 2015 dopo la vittoria con 17,11 (ventoso) a Cheboksary e il 16,60 di Losanna. Assente Fabrizio Schembri (Carabinieri), frenato da un problema al tallone, spazio anche a Tobia Bocchi (CUS Parma), argento olimpico giovanile ed europeo junior, ormai stabilmente sopra i 16 metri. Infortunato Stefano Tremigliozzi (Aeronautica), il lungo propone la sfida tra i finanzieri Emanuele Catania (campione uscente) e Kevin Ojiaku con Filippo Randazzo (Pro Sport 85 Valguarnera) galvanizzato dal bronzo europeo junior appena conquistato con 7,74. Aggiornamento-flash su Andrew Howe: il primatista italiano del lungo che da alcuni mesi vive e si allena a Goteborg, dovrebbe esordire in un meeting scandinavo ad inizio agosto. Nell'asta Claudio Stecchi (Fiamme Gialle) è tornato ad esprimersi non lontano dal personale (5,60) e con 5,55 è l'attuale numero 1 delle liste stagionali. In gara con lui anche gli avieri Marco Boni e Alessandro Sinno, Giorgio Piantella (Carabinieri) e lo junior Luigi Colella (Scuola Naz.

Giordano Benedetti (foto Colombo/FIDAL)

Asta).

LANCI - Purtroppo fuori gioco il capitano azzurro Nicola Vizzoni che, dopo alcuni problemi ad un braccio, ha dovuto rinunciare al momento clou della stagione. Il martello punta, quindi, sul "magic moment" di Marco Lingua (Atl. Calvesi), tornato alle sue migliori misure e recentemente autore di un notevole 78,29. I due "mister over 80 metri" Norbert Bonvecchio (Atl. Trento) e Roberto Bertolini (Fiamme Oro) sono i protagonsti annunciati del giavellotto. Nel disco si affrontano Hannes Kirchler (Carabinieri), Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) e Federico Apolloni (Aeronautica), mentre il peso porta alla ribalta Daniele Secci (Fiamme Gialle) e il recordman e bronzo europeo junior Sebastiano Bianchetti (Studentesca CaRiRi).

PROVE MULTIPLE - E con questo fanno quattro. Simone Cairoli da maggio ad oggi si è già cimentato altre tre volte nelle dieci fatiche: terzo posto e primato personale (7611 punti) il 16 maggio al Multistars di Firenze, l'Hypomeeting di Gotzis il 31 maggio (7383) e la Coppa Europa il 5 luglio in Polonia (7306). L'"iron man" lombardo dell'Atletica Lecco-Colombo Costruzioni è già il campione italiano indoor, ma ora punta a confermarsi anche all'aperto nel decathlon. In cima alla lista dei suoi avversari c'è Gianluca Simionato (NA Fanfulla Lodigiana), insieme al quale ha condiviso  trasferta azzurra di due settimane fa.

Gianmarco Tamberi (foto Colombo/FIDAL)