Jacques Riparelli (Giancarlo Colombo/FIDAL)

Assoluti Riparelli 10.27 Bencosme 49.95

Via alle qualificazioni delle gare individuali ai Campionati Italiani Assoluti. Bressanone accoglie con il sole ed una temperatura estiva (dopo i temporali di ieri) i partecipanti alla rassegna tricolore. Cancellato il primo turno degli 800 metri sia tra gli uomini sia tra le donne, a lasciar la migliore impressione è lo sprinter dei 100 metri Jacques Riparelli (Aeronautica Militare), capace di un notevole 10.27 (vento – 0.5) nel primo turno di gara. Per il veneto, dopo il consueto buon avvio, anche una positiva fase lanciata, nota decisamente migliorativa rispetto alla semifinale degli Europei di Helsinki. Nella stessa batteria di Riparelli anche Simone Collio (Fiamme Gialle), secondo con il terzo crono complessivo del round, 10.48. Tra i due, un  buon Fabio Cerutti (Fiamme Gialle), 10.42 in altra batteria, tempo che acquista valore anche per il vento contrario di oltre un metro (-1.2). In finale tutti i migliori: oltre agli atleti citati, anche Emanuele Di Gregorio (Aeronautica), Roberto Donati (Esercito), Michael Tumi (Aeronautica), Maurizio Checcucci (Fiamme Oro) e Rosario La Mastra (Carabinieri). Finale nel pomeriggio (ore 19). Oltre alla maglia di campione d’Italia, in palio anche quelle (azzurre) per la staffetta olimpica. In campo femminile, la favorita Audrey Alloh (Fiamme Azzurre) ottiene il miglior tempo del primo turno, con 11.63 (-0.6), davanti a Martina Giovanetti (Forestale, 11.72 ma con -1.7) e Ilenia Draisci (11.74, -0.6). Anche per le ragazze appuntamento con la finale nel pomeriggio di oggi (18.50).

Buone notizie dai 400 ostacoli maschili.

Jose Bencosme (Giancarlo Colombo/FIDAL)

Tolto di mezzo il pensiero degli esami di maturità, e con un grado di tranquillità decisamente diverso rispetto agli Europei di Helsinki, Jose Bencosme De Leon (Fiamme Gialle) ha fatto vedere fin dalle batterie quali siano le sue reali prospettive nel giro di pista con barriere. Il 49.95 centrato in solitudine (miglior prestazione italiana 2012, un solo centesimo in più rispetto al personale datato 2011) non è altro che l’applicazione corretta della ritmica di gara che sta costruendo da mesi: i 13 passi fino al sesto ostacolo, il cambio in quattordici nella curva, ed il finale in quindici. Particolari da correggere, ovviamente, ce ne sono. Ma fa piacere vedere il vero volto dell’azzurro, dopo la bruttissima batteria di Helsinki. Turno conclusivo domani pomeriggio. Tra le donne, Manuela Gentili (Cus Palermo) firma il miglior tempo di ammissione alla finale con 59.60, crono frutto di 250 metri condotti a buon ritmo e di un finale quasi completamente in folle. Altre due atlete al di sotto dei 60 secondi: Domitilla Bindi (Toscana Empoli Nissan, 59.67) e l’eptathleta Francesca Doveri (Esercito, 59.94). Quest’ultima, in particolare, ha impressionato per la grande padronanza dimostrata per almeno 6 ostacoli. Con un po’ di lavoro sulla ritmica, potrebbe diventare protagonista anche in questa specialità.

Nel decathlon, guida la classifica provvisoria, dopo sette prove, William Frullani (Carabinieri), che ha incrementato il suo vantaggio rispetto a Paolo Mottadelli (Atl. Cento Torri Pavia). Il fiorentino ha messo insieme 5501 punti, contro i 5384 punti del rivale.

m.s.

TV: diretta su RaiSport 1, sabato 7 luglio dalle 18:30 alle 20:15 e, domenica 8 luglio, dalle 17:30 alle 20.