Aperti i Tricolori nel segno dei quattrocentisti



Mattinata dedicata alle batterie dei 400 e dei 60 ostacoli, ai Tricolori Indoor di Ancona, che nel pomeriggio prevedono l’assegnazione di ben 13 titoli. La lunga serie di qualificazioni non ha fatto registrare sostanziali sorprese: ad aprire le ostilità sono state le quattrocentiste, con il miglior tempo e l’impressione migliore accomunate nel nome di Daniela Reina (FF.AA.), che ha chiuso in 54.82 senza spingere quando ancora era all’ultima curva. Tra le altre finaliste quelle apparse con maggiori margini di progresso sono sembrate Antonella Riva (Fondiaria Sai) e Maria Teresa Spacca (Forestale). Nella prova maschile confortante la sensazione destata da Gianni Carabelli (Carabinieri) lo specialista dei 400hs che riprova a vincere quel titolo sfuggitogli lo scorso anno di pochissimo, nel primo atto di una stagione poi molto fortunata. Carabelli ha ottenuto il miglior tempo in 48.42. La finale si preannuncia molto incerta, con Braciola (Sc Catania) e i giovani Marin (Carabinieri) e Moraglio (Aeronautica) più accreditati rivali. Nei 60hs femminili si è rivista Margaret Macchiut (Fondiaria Sai) con 8.30 già vicina al suo personale stagionale di 8.22. Con lei in finale la Cattaneo (Carabinieri) prima in batteria in 8.33. A chiudere la sessione sono state le batterie dei 60hs maschili: agevole la qualificazione di Andrea Giaconi (FF.GG.) in 7.85, tre centesimi meglio di Emiliano Pizzoli (Carabinieri) mentre una piccola sorpresa è stato il secondo posto di Andrea Alterio (FF.GG.) in 7.98 nell’ultima batteria dietro Giorgio Berdini (Aeronautica), comunque sufficiente per andare in finale. g.g. Nella foto: Daniela Reina (foto Petrucci/FIDAL) File allegati:
- TUTTI I RISULTATI



Condividi con
Seguici su: