Ancona, protagonisti i giovani



In principio si parlò di “Criterium Nazionale”: era il ’76 e il primo appuntamento fu a Milano. Qualche edizione di rodaggio e poi, bando ai pudori: “Campionati Nazionali Giovanili indoor”, quello che in effetti erano fin dal vagito iniziale. Per molti anni gareggiarono insieme juniores e allievi: nel frattempo si erano aggiunte le “promesse”, alla fine degli anni Ottanta (debutto come “criterium” anche per loro). L’indistinto, quell’attività di categoria al coperto che aveva faticato a trovare piena legittimazione, venne squarciato dalla luce due anni fa: “campionati” per tutti ed anche per la categoria allievi, finalmente entità a sé stante. Dato significativo, le prime due edizioni hanno trovato ospitalità dapprima nel centro più vivace delle indoor contemporanee, Ancona (2006), e poi nella culla storica dell’attività nostrana al coperto, ossia Genova (2007). Quest’anno si torna ad Ancona, destinazione Palaindoor. Obiettivi? A parte le maglie tricolori, il più immediato è ovviamente quello della nazionale “under 20”: per il triangolare di Halle (2 marzo) sono interessati non solo gli juniores, ma anche i migliori degli allievi. Gli avversari sono classici, tedeschi e francesi: avversari tosti perché espressione di un movimento che dà da sempre all’attività indoor la stessa importanza di quella all’aperto. Poi, più avanti nella stagione, l’evento clou è quello dei Mondiali juniores di Bydgoszcz, in luglio. In estate mancheranno manifestazione titolate per le promesse e gli allievi, ma ci saranno traguardi intermedi: ad esempio, l’incontro “under 18” di Chiuro (21 giugno, con Spagna e Polonia). Le prime uscite stagionali hanno già offerto alcuni dati interessanti: come la MPN allievi di Eusebio Haliti sui 400 (48”86 ad Ancona il 12/1), anche se il ragazzo pugliese d’adozione – albanese di nascita – molto probabilmente non potrà fare il suo esordio in azzurro prima di un paio d’anni. Altro limite nazionale battuto nella categoria è quello dell’alto ad opera del vicentino di Schio Giuseppe Carollo: prima 2.11 a fine dicembre in una riunione padovana, poi 2.12 a Udine il 13 gennaio. I riflettori saranno però puntati, per forza di cose, sui ragazzi che l’anno scorso hanno ottenuto i risultati più entusiasmanti: ad esempio il bronzo mondiale dell’alto, Elena Vallortigara, che ha esordito a Modena con 1.79. Il gioiellino azzurro, che vanta 1.87 all’aperto, ha programmato una stagione invernale innovativa rispetto alle esperienze precedenti: e logica vuole che non possa attendersi cose eccezionali. Vero è che la sua tempra agonistica ha spesso sorpreso un po’ tutti gli osservatori e, talvolta, anche lei stessa. Peccato pure che non ci sia ancora la possibilità di rivedere sulla medesima pedana la giovane saltatrice piemontese Valentina Negro – tra l’altro campionessa uscente (1.80 a Genova un anno fa) – la quale tuttavia sta pienamente recuperando dal lungo stop per infortunio occorsole nella scorsa primavera. Gli altri protagonisti, nelle categorie giovanili, sono quelli attesi dalle prove di marcia: il pugliese Vito Di Bari, bronzo iridato a Ostrava 2007, ha già iniziato la stagione all’aperto (21’00”7 a Bari in pista e un ottimo tempo anche nella 20km su strada a Maiori), con l’obiettivo di dominare nella stagione del debutto anche la categoria juniores. La corregionale Antonella Palmisano, quinta lo scorso anno nella gara mondiale a suon di primato nazionale di categoria, milita invece ancora tra le allieve: e la gara di Ancona promette spettacolo. Venendo a scrutare nel dettaglio i singoli settori, cominciamo però dalle promesse. Una delle interpreti più attese è certamente l’astista Elena Scarpellini: la bergamasca della Fondiaria-Sai ha già provato – qualche giorno fa a Saronno – di incrementare il primato nazionale assoluto (4.31 a Genova 2007). Si è arrestata a 4.20 e la misura, valicata alla seconda prova, attesta di un confortante stato di forma. Altra gara da seguire a tutti i costi, sarà quella dei 400 metri: Marta Milani ha inflitto alla primatista italiana Daniela Reina un’inattesa sconfitta nell’incontro della Nazionale con la Finlandia, sabato scorso, e sulla stessa pista correrà per battere uno stuolo di avversarie pronte a farle lo sgambetto. A cominciare da una Giulia Arcioni decisa a riproporsi sulla distanza dopo le positive esperienze di inizio stragione. In campo maschile ci sarà invece l’occasione di vedere in pista il bronzo europeo juniores della velocità, Giuseppe Aita: anche se il salernitano delle Fiamme Oro è tutto da verificare sulle distanze brevi al coperto. Belli anche i duelli degli ostacoli – Nalocca-Tedesco in campo maschile e Borsi-Balduchelli, un classico del settore femminile – come pure la nouvelle vague del mezzofondo “under 23”: l’altoatesino dell’Esercito Lukas Rifeser, già veloce all’Indoor Classic di Vienna (1’48”21 sugli 800m), come pure Simone Gariboldi e il bronzo degli Eurojuniores di Hengelo 2007 sui 1500, l’etiope di Garbagnate Merhiun Crespi. Il programma delle promesse propone anche un confronto di grande fascino per la marcia maschile, sia pure su un terreno di gara anomalo come quello dei Palasport: il duello tra il finanziere lidense Giorgio Rubino – reduce da una settimana di rifinitura a Cesenatico – e il neo-carabiniere bergamasco Matteo Giupponi (argento nella rassegna continentale juniores del 2007) potrebbe preludere anche ad un grande risultato cronometrico sulla distanza dei 5000 metri. Da verificare, nei concorsi, soprattutto la condizione di Tania Vicenzino: la rivelazione dello scorso anno, campionessa assoluta del lungo a Padova e quinta nella final deegli Europei promesse di Debrecen, non ha iniziato però con grandissime misure questa stagione invernale. Passando agli juniores, la prima cosa da dire è che mancherà Mario Scapini. Il milanese è dato in condizione più che accettabile, tra l’altro reduce da un paio di positive campestri (da ultimo la “Cinque Mulini” di domenica scorsa): tuttavia, d’accordo con il tecnico Giorgio Rondelli, ha ritenuto opportuno rinunciare ad un probabilissimo titolo tricolore per dare una mano ai compagni di club della Pro Patria che proveranno nel seccussivo week-end a conquistare il titolo di cross ai Societari di Monza. Ragion per cui, dovremmo rivedere sulle piste indoor il campione europeo di categoria (1500 a Hengelo 2007) solo in occasione dei Tricolori assoluti di Genova (23/24 febbraio). Dove, con ogni probabilità, Scapini strizzerà l’occhio al record italiano juniores dei 1500 al coperto, detenuto nientemeno che da Stefano Mei con un annosissimo 3’46”22 (risalente al 1982!). Detto questo, è probabile che i protagonisti più gettonati siano i triplisti: Daniele Greco in campo maschile (15.85 quest’anno per il salentino: secondo junior di sempre dopo Andrew Howe) e la coppia De Santis-D’Elicio sulla pedana femminile. Da seguire anche lo sprint breve: Ilenia Drasici già in palla sui 60 disputati in gennaio, mentre c’è grande curiosità per il debuttante della categoria Edoardo Baini, dato decisamente in condizione durante il raduno a Formia. Peccato che manchi all’appello Diego Marani, rivelazione dei Tricolori allievi di Cesenatico 2007: ma, infortunio a parte, il mantovano allenato da Giovanni Grazioli sembrerebbe più portato in prospettiva per 200 e 400 metri. Da non trascurare, ovviamente, l’esibizione di Serena Capponcelli sulla pedana dell’alto: la bolognese ha già saltato 1.82 nell’impianto marchigiano in occasione del match con la Finlandia. Quanto agli allievi, detto già in apertura dei personaggi sotto i riflettori, raccomandiamo una particolare attenzione per i salti orizzontali: lo scorso anno, a Genova, la bergamasca Maria Moro eguagliò al primo anno di categoria il limite di categoria del triplo (12.71, in coabitazione con Tania Vicenzino) e quindi la sua gara sarà da seguire con un occhio particolare. Interessante anche il recente progresso, 7.20 nel lungo, del “colored” della Gavirate Camillo Kaborè, installatosi al secondo posto nelle liste italiane di sempre dopo l’onnipresente Andrew Howe. E, naturalmente, il passaggio di categoria di Leonardo Bruno nel triplo, dominatore dei cadetti l’anno scorso. Come di consueto, presentiamo nei file di supporto le liste italiane all-time delle varie categorie al coperto, quest’anno arricchite dalle gare di staffetta 4x200m: con l’avvertenza che l’aggiornamento per tutte è al 31 dicembre 2007 – quindi sono esclusi i risultati di quest’anno – e che le eventuali aggiunte e correzioni vanno indirizzate al compilatore ( raul.leoni@tiscali.it ). nella foto: il talento dell'alto Elena Vallortigara File allegati:
- LISTE DI SEMPRE PROMESSE INDOOR
- LISTE DI SEMPRE JUNIORES INDOOR
- LISTE DI SEMPRE ALLIEVI INDOOR



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