Altri titoli mondiali masters ai Campionati di Lione



Si sono conclusi nella giornata di domenica 16 agosto i Campionati Mondiali Masters a Lione. Sono state giornate intense e con grande partecipazione di atleti e di pubblico, con un livello tecnico dignitosissimo e gare spettacolari soprattutto per chi apprezza l’atletica anche a livello masters.

Nel bottino delle 76 medaglie vinte dall’Italia (23 ori, 28 argenti e 25 bronzi), ce ne sono anche diverse conquistate dagli atleti tesserati in Emilia Romagna.

Nelle prime giornate (dal 4 al 10 agosto) avevamo già ricordato il titolo mondiale vinto da Marco Segatel nell’alto m50. Nelle successive giornate hanno conquistato il titolo mondiale individuale altri 2 atleti che, come Segatel, fanno parte dello squadrone della Olimpia Amatori Rimini, campione nazionale di società master nel 2014: gli ulteriori successi in gare individuali sono andati a Gianni Becatti nel lungo m50 e Amilcar Bonell Demetrio Mora nel triplo m35, a cui si aggiungono le vittorie nelle staffette per Paolo Mazzocconi (Olimpia Rimini), Alberto Zanelli (Atl. Imola Sacmi Avis) e ancora Gianni Becatti, nella 4x100 m50 e di Cristina Sanulli (Self Montanari Gruzza) nella 4x400 w40.

Non sono mancate le medaglie d’argento, vinte ancora da Amilcar Bonell Demetrio Mora nel lungo m35 e da Lamberto Boranga, altro atleta della Olimpia Rimini, nel lungo m70, oltre a quella vinta da Aris Giordani (Atl. Castenaso Celtic Druid) nel cross a squadre m60.

Per Gianni Becatti, vincitore del lungo m50, si tratta del quarto titolo internazionale fra Mondiali ed Europei, outdoor e indoor, da quando ha ripreso l’attività da atleta master dopo essere stato un eccellente atleta a livello assoluto negli anni ’80. La sua misura di Lione è stata di 6,44 (+2,4), oltre a 6,38 (0,0) e una serie di salti tutti superiori alla misura del secondo classificato.

Per Amilcar Demetrio Bonell Mora, atleta cubano che calca le piste italiane dal 2009, sempre, eccetto una sola stagione, con la maglia della Olimpia Rimini, dopo il 2° posto nel triplo m35 con 15,01, a un solo cm dal vincitore, vince il salto in lungo con uno strepitoso 7,43, realizzato nell’ultimo turno.

La staffetta 4x100 m50, composta da 3 atleti della Emilia Romagna (Mazzocconi, Zanelli e Becatti), oltre a Paolo Barontini, ha vinto l’oro con il tempo di 45.69.

Nella staffetta 4x400 w40 c’era anche Cristina Sanulli, che insieme alle fortissime Emanuela Baggiolini (anche oro nei 400 hs e argento nei 400 e 800 metri), Maria Ruggeri (anche argento nei 100 e nella 4x100) e Maria Costanza Moroni (anche oro negli 80 hs e nel lungo e argento nella 4x100) ottiene il tempo di 3.57.23, non lontano dal primato mondiale della specialità.

Giorgio Rizzoli 

 



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