Altre 3 medaglie con le 2 staffette e Sazzini nell'alto e gli altri piazzamenti della seconda giorna



Oltre al titolo nazionale di Giulia Leonardi, la seconda giornata dei Campionati Italiani Cadetti ha portato per l’Emilia Romagna altre 3 medaglie, con Mirco Sazzini nell’alto e con le 2 rappresentative della 4x100 maschile e femminile.

Nel salto in alto cadetti non ci aspettava che Mirco Sazzini (Virtus Emilsider Bologna), 1° anno di categoria, potesse puntare a un piazzamento “da podio”. Nell’elenco degli iscritti a questa gara la sua misura di accredito, 1,81 ottenuta il 27 settembre a Bologna ai Campionati Regionali di categoria, lo indicava intorno al 15° posto fra i 27 atleti presenti. E anche come rappresentante della Emilia Romagna, il posto spettava al campione regionale Filippo Bini, accreditato di 1,87.

In gara oggi la sua misura di accredito lo aveva relegato al Gruppo 1, quello con gli atleti con i primati personali più bassi. Ma con grande sorpresa Sazzini, dopo gli iniziali 1,65 e 1,75 superati alla prima prova, con tutti gli altri atleti del Gruppo 1 che al massimo avevano superato 1,75, ha saltato 1,80 alla seconda prova, poi 4 clamorosi primati personali superando 1,83 e 1,86 alla prima prova, 1,89 alla seconda e 1,91 ancora alla prima, per poi arrendersi a 1,94. Con questa prestazione Sazzini aveva subito ipotecato un grande piazzamento, ma si doveva attendere l’esito dei salti del Gruppo 2, quello con gli atleti con le misure migliori. Il lombardo Andrea Motta, favorito nei pronostici considerato il personale di 2,04, ha vinto la gara con 2,05, poi si è classificato il trentino Lorenzo Naidon con 1,94, mentre la medesima misura di 1,92 è stata superata anche dal veneto Francesco Ruzza che, alla pari di Sazzini, aveva collezionato 2 errori alle misure inferiori. Per cui Sazzini e Ruzza si sono piazzati al 3° posto a pari merito. E va sottolineato il clamoroso progresso di 10 cm nella stessa gara, migliorando 4 volte di seguito il primato personale.

Nella 4x100 maschile la rappresentativa della Emilia Romagna composta da Daniele Venturi (Atl. Castenaso Celtic Druid), Gabriele Floriddia (Corradini Rubiera), Alessandro Temellini (Atl. 75 Cattolica) e Riccardo Pedrelli (Acquadela Bologna) ha vinto la medaglia di bronzo, piazzandosi al 3° posto con il tempo di 44.33, preceduta dalla fortissima rappresentativa del Lazio, che schierava i 2 vincitori delle gare dei 100 metri e 100 hs, Mario Marchei e Mattia Di Panfilo, compagni di squadra nella Atl. Pomezia) e che ha vinto con il tempo di 42.90 e la Lombardia, seconda con 44.11.

Nella 4x100 femminile ancora un’altra medaglia per l’Emilia Romagna, con Stefania Di Cuonzo (Atl. 85 Faenza), Daria Sinatra (Interflumina E’ Più Pomì), Desola Oki (Avis Fidenza) e Zaynab Dosso (Corradini Rubiera), che si piazza al 3° posto con il tempo di 48.76. Il titolo va alla rappresentativa del Friuli Venezia Giulia con 47.70, davanti alla Lombardia con 48.35. Per Zaynab Dosso e Desola Oki arriva quindi una seconda medaglia dopo quelle vinte nelle gare individuali e la terza considerando anche il 2013 (per Dosso 2 ori e 1 bronzo, per Oki 1 argento e 2 medaglie di bronzo).

Questi gli altri piazzamenti degli atleti della nostra regione nelle gare della seconda giornata.

Peso cadetti: Enrico Zangari (Atl. Rimini Nord Santarcangelo) in gara come rappresentativa, incappa in 3 lanci nulli ed è quindi Mateus Maldina (Atletica Blizzard) a ottenere il miglior piazzamento per gli atleti della nostra regione: si piazza al 7° posto con 13,60, a 27 cm dal primato personale. In gara anche Fabio Bongiorno (Endas Cesena) 14° con 11,82. Il titolo nazionale non sfugge al favorito laziale Andrea Proietti con 18,70, terza prestazione all time della categoria.

Giavellotto cadette: continua la serie dei quarti posti (in totale saranno 6 nelle 2 giornate) con Emanuela Casadei (Atl. Rimini Nord Santarcangelo) con 39,62. Fino al penultimo lancio compreso la Casadei è potenzialmente medaglia di bronzo, poi nell’ultimo turno la lombarda Sara Crespi recupera varie posizioni lanciando a 40,42, superando anche la Casadei. Fuori portata le prime 2, con la vincitrice che è la laziale Carolina Visca, quattordicenne che quest’anno ha migliorato 6 volte la m.p.n. della categoria e che oggi “si è accontentata” della misura di 52,01, mentre al 2° posto si è piazzata la piemontese Sara Zabarino con 45,79. Ma non c’è solo il 4° posto di Emanuela Casadei per l’Emilia Romagna: Maria Bertolini (Fmi Parma Sprint) si piazza al 5° posto con 39,26, ottenuto al 6° lancio, dopo avere 2 volte superato i 38 metri nei turni precedenti. Da segnalare che fra le prime 5, 4 sono nate nel 2000 e la sola Zabarino diventerà allieva nel 2015.

Alto cadetti: oltre al 3° posto a pari merito dell’individuale Mirco Sazzini, si sono piazzati rispettivamente al 12° e 14° posto, con la stessa misura di 1,75, l’altro individuale Francesco Pelagatti (Atl. Piacenza) e Filippo Bini (Centro Atl. Copparo) in gara come rappresentativa.

300 metri cadette: Daria Sinatra (Interflumina E’ Più Pomì) si è piazzata al 4° posto nella finale B (10° complessivo) con il tempo di 42.95. La finale A è stata vinta dalla friulana Mara Lavrencic con il tempo di 39.86.

300 metri cadetti: Gabriele Floriddia (Corradini Rubiera) si piazza al 4° posto nella finale A dei 300 metri, con il tempo di 36.58, 7/100 in più del tempo ottenuto ieri in batteria, con il quale aveva ottenuto il miglior tempo stagionale in regione. Alla fine i 2 velocisti emiliani, Gabriele Floriddia e Riccardo Pedrelli, che si erano quasi equivalsi ai Campionati Regionali, in cui aveva prevalso 2 volte Floriddia per 2/100 nei 300 metri e per 1/100 negli 80 metri, conquistano entrambi il 4° posto ai Campionati Italiani. Il titolo dei 300 metri va all’alto atesino Michael Albrecht con 35.62.

300 hs cadette: non c’erano emiliano romagnole nelle finali A e B di oggi. Il titolo è assegnato alla lombarda Valeria Paccagnella con 44.55.

300 hs cadetti: 5° posto nella finale A per Samuele Nicosia (Atl. Rimini Nord Santarcangelo) con 41.31, nella gara vinta dal trentino Elia Campestrin con il tempo di 39.53.

1200 siepi cadetti: sono previste 3 serie, che vedono in ognuna in gara anche gli atleti della nostra regione. Nella classifica finale il migliore è Roberto Boni (Self Montanari Gruzza) 25° con 3.35.24, che si sfila dalle prime posizioni nella serie più veloce quando la gara si accende. Seguono poi gli individuali Nicolò Barbieri (Fratellanza 1874 Modena) 31° con 3.39.15, Luigi Venieri (Atl. Imola Sacmi Avis) 35° con 3.40.04, Mattia Pizzi (Fratellanza 1874 Modena) 39° con 3.42.88 e Federico Nicosia (Atl. Rimini Nord Santarcangelo) 46° con 3.50.06.

1200 siepi cadette: abbiamo già scritto della bellissima vittoria e della m.p.n. di Giulia Leonardi, ma in gara c’era anche da individuale Giulia Zambrelli (Fmi Parma Sprint) che si è piazzata al 9° posto con 4.05.61.

Peso cadette: Giorgia Scaravella (Atl. Piacenza) si piazza al 5° posto con 11,89 e ripete il piazzamento dello scorso anno, quando lanciò a 11,35. Si migliora Anna Busetto (Atl. Rimini Nord Santarcangelo), 1° anno nella categoria, che si piazza al 7° posto con il primato personale di 11,62, rispetto al precedente limite di 10,99. La Busetto è la terza fra le nate nel 2000. La gara è vinta come era previsto (possiamo dire al 100% ?) dalla lombarda Sydney Giampietro, che migliora il già suo limite nazionale con 16,80, vincitrice anche nel 2013.

Disco cadetti: per la nostra rappresentativa è in gara Marco Calogero Volo (Atl. Buzzetti) che si piazza al 7° posto con 36,52. Le sue recenti gare, con misure intorno ai 40 metri, se fatte anche oggi lo avrebbero portato sul podio. Netto comunque il successo del marchigiano Marco Giuseppe Balloni con 47,49.

1000 metri cadetti: 14° posto per Riccardo Gaddoni (Atl. Imola Sacmi Avis), in gara come individuale che in virtù di un primato personale migliore ha corso nella serie più veloce, ottenendo il tempo di 2.42.32. 18° posto (e primato personale) per il campione regionale Filippo Sammaritani (Golden Club Rimini) con 2.44.77.

1000 metri cadette: 20° posto per Ester Malacarne (Atl. Estense) con il tempo di 3.18.14. Il titolo va alla favorita lombarda Marta Zenoni con 2.48.13.

Pentathlon cadetti: buon 7° posto per Chandra Passarini (Pontevecchio Bologna) che si migliora con 3425 punti. Le sue gare: 100 hs 14.80 (-0,3); alto 1,50; giavellotto 38,93; lungo 5,69 (-0,3); 1000 metri: 2.46.81, con i primati personali realizzati nel giavellotto e nei 1000 dove si è piazzato al 2° posto assoluto. Titolo per il veneto Amar Kasibovic con 3788 punti.

Pentathlon cadette: 11° posto per Chiara Bedodi (Fmi Parma Sprint) con il primato personale di 3466. Le sue gare: 80 hs 12.75 (+1,0); alto 1,35; giavellotto 21,28; lungo 5,29 (+0,2); 600 1.51.20., con il primato personale nel lungo dove si è piazzata al 3° posto. Titolo per la lombarda Sofia Montagna con 4410 punti.

Giorgio Rizzoli



Condividi con
Seguici su: