Allievi e Juniores ecco i campioni 2012

04 Marzo 2012

Ai Societari di cross di Correggio (RE), tra gli under 18 successi di Atl. Pinerolo e Cus Pavia. Titoli under 20 a Cento Torri Pavia e Mollificio Modenese Cittadella

di FIDAL

A Correggio (RE) si laureano campioni italiani juniores di cross i ragazzi della Cento Torri Pavia e, al femminile, il Mollificio Modenese Cittadella. Per loro anche il diritto di rappresentare l'Italia nella Coppa Campioni per club del 2013. Tra gli Allievi, invece, successi dei piemontesi dell'Atletica Pinerolo e delle lombarde del CUS Pavia.   

TV - La RAI ha appena comunicato una variazione di programma. Al posto della diretta, verrà trasmessa una sintesi in differita della manifestazione oggi pomeriggio su RaiSport 2 dalle 15:35 alle 16:58. Replica domani, lunedì 5 marzo, ore 18:25, sempre su RaiSport 2.

JUNIORES donne (5km) - Maria Virginia Abate ribadisce il suo ruolo di protagonista di questa stagione che, oltre al titolo nazionale di categoria, l'aveva in precedenza portata in azzurro agli Europei di cross di Velenje (Slovenia). Anche oggi la determinata mezzofondista della Camelot apre in fretta un divario crescente con il resto della concorrenza. Quando lei porta a termine la sua gara in 18:23, passano altri 20 secondi prima di vedere sfilare al traguardo Sveva Fascetti (Studentesca CaRiRi/18:43) e la giovane compagna di Nazionale, Martina Merlo (CUS Torino), 19:10.

In cima al podio a squadre salgono quest'anno le atlete del Mollificio Modenese Cittadella (31 punti) con al seguito Camelot (38) e Audacia Record Atletica (47), vincitrici delle passata edizione.

JUNIORES uomini (8km) - Bel confronto tra il campione junior, reduce anche dal titolo di mezza maratona conquistato domenica alla RomaOstia, Yassine Rachik (Atl. Cento Torri Pavia) e Lorenzo Dini (Atl. Livorno). L'italo-marocchino prova a prendere l'iniziativa, ma il gemello toscano non sembra volergli lasciare troppo campo libero. I due danno, quindi, vita ad un intenso duello in testa fatto di spalla e spalla e continui tira e molla. Nel tratto finale, però, Rachik cambia ancora marcia e riesce a scrollarsi di dosso Dini. Il cronometro all'arrivo dice 25:05 a 25:10. Terzo è l'abruzzese Daniele D'Onofrio (Atl. Gran Sasso/25:46). Rachik, supportato dal compagno di club Lukas Manyka Maguhe (quarto in 26:02), può esultare anche per il successo a squadre (29 punti) con la Cento Torri Pavia che precede così le due formazioni abruzzesi dell'Atl. Gran Sasso (33) e della Bruni Pubbl. Atl. Vomano (54).            

ALLIEVI  (5km) - E' la gara che inagura la rassegna. In chiave individuale non c'è storia.

Il campione italiano Yemaneberhan Crippa (GS Valsugana Trentino) fa, come a fine gennaio sui prati di casa di Borgo Valsugana (TN), e chiude presto il discorso. Il sedicenne di origine etiope chiarisce sin dalle prime battute il monopolio assoluto sulla testa della corsa. Il suo è un altro passo e conclude i 5 km in 16:20. Dietro gli finiscono nell'ordine Giulio Perpetuo (Amatori. Atl. Serafini/16:31) e Tommaso Biondani (Fondazione Bentegodi/16:36). Derby piemontese nella sfida per club dove a spuntarla sono i portacolori dell'Atletica Pinerolo, 76 punti come i corregionali dell'Atletica Piemonte che lasciano al terzo posto i ragazzi de La Fratellanza Modena 1874 (83).  

ALLIEVE (4km) - Anche qui l'atleta da inseguire è colei che al collo ha già le medaglia d'oro dei Tricolore individuali, la sarda Alice Rita Cocco. L'allieva del CUS Sassari è brava a guadagnarsi progressivamente un vantaggio di una manciata secondi che sul traguardo la condurrà al successo in 14:49, seguita dalla campionessa nazionale outdoor dei 1500 Isabella Papa (CUS Tirreno) e dall'ex cadetta Maria Cristina Roscalla (CUS Pavia), appaiate a distanza di un secondo (14:53 e 14:54). Titolo a squadre proprio alle lombarde del CUS Pavia (70 punti) davanti alle corregionali e tricolori uscenti della Camelot Milano (88) e alle abruzzesi dell'Atl. Gran Sasso (118).       

File allegati:
- RISULTATI/Results
- Le FOTO/Photos

Le Allieve del Mollificio Modenese Cittadella (foto Colombo/FIDAL)


Condividi con
Seguici su: