Alla 100 Km del Passatore bis di Calcaterra



Tutto come lo scorso anno. Il podismo laziale fa doppietta alla 100 Km del Passatore, con Giorgio Calcaterra che si conferma il migliore nella prova di ultramaratona candidandosi ora a più alti traguardi nelle prove internazionali. Il corridore romano, finora conosciuto come collezionista di maratone, ha saputo gestire una gara resa difficile dalle avverse condizioni atmosferiche, peraltro annunciate alla vigilia, che hanno falcidiato il gruppo dei partecipanti, tanto che dei 1.425 podisti partiti da Piazza della Signoria a Firenze solamente 959 hanno concluso la prova a Faenza, con un numero di ritiri pari a circa un terzo. Calcaterra inizialmente ha seguito le orme del russo Alexander Vishnyagov, con il quale è transitato al comando al Passo della Colla, Gran Premio della Montagna della corsa. In discesa Calcaterra ha allungato per non essere più raggiunto, mentre il più giovane russo ha accusato la fatica e pur tenendo duro ha dovuto cedere al ritorno di Marco d’Innocenti, il podista di Subiaco che è andato così a conquistare la seconda piazza esattamente come aveva fatto un anno fa. Calcaterra (Running Club Futura) ha chiuso la sua fatica in 6h49:02 che costituisce la settima prestazione di sempre alla Firenze-Faenza, con un vantaggio sul compagno di squadra D’Innocenti di 16:03. Terzo Vishnyagov a 16:34. Più distanziati il sorprendente Marco Boffo (Gs Voltan/7h14:49), l’altro neofita russo Alexey Izmailov (7h30:38) e l’ex campione del mondo e due volte vincitore della 100 Km del Passatore Mario Fattore (Bruni Atl.Vomano) in 7h51:24. Fra le donne vittoria della bergamasca Paola Sanna, che dopo il successo del 2005 e la piazza d’onore del 2006 è tornata in cima alla prova podistica di 100 km più famosa del mondo. 8h33:38 il tempo finale della vincitrice dell’Asd Runners Bergamo, che ha preceduto Roberta Monari (Gs Pasta Granarolo/8h58:09) e Sonia Ceretto (Maratoneti Tigullio/9h36:52) con la favorita, la vicecampionessa mondiale Monica Carlin, ritiratasi a due km dal Gran Premio della Montagna. g.g. Nella foto: il vincitore Giorgio Calcaterra (archivio Fidal) File allegati:
- IL SITO DELLA MANIFESTAZIONE CON LE CLASSIFICHE



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