Alessia Giuliante bronzo nel triplo ai Campionati Italiani Juniores Indoor



La saltatrice giuliese dell'Atletica Gran Sasso Teramo si è migliorata di quasi un metro atterrando a 12,29 metri. Quarta Giada Bilanzola nel triplo Promesse con 12,19

Si sono conclusi ieri ad Ancona i Campionati Italiani Juniores (Under 20) e Promesse (Under 23) Indoor. Grande sorpresa nel salto triplo Juniores donne, dove Alessia Giuliante (Atletica Gran Sasso Teramo) ha conquistato una medaglia di bronzo sulla carta inattesa, migliorando il proprio primato personale di quasi un metro. L’atleta giuliese, che deteneva un personale di 11,30 metri risalente al 2015 e un’esperienza quasi da esordiente in questa specialità, è atterrata a 12,29 metri, a un solo centimetro dall’argento di Valentina Kalmykova (Atletica Nettuno). La misura è stata ottenuta al quinto turno di salti dopo aver inanellato una serie di 11,52, un nullo, 11,86, 12,04. All’ultimo hop-step-jump, la Giuliante ha fatto segnare 12,08. Il titolo italiano è stato vinto da Alessia Beretta (Atletica Vedano Milano) con 12,71 metri. La sua collega di allenamento Giada Bilanzola (Atletica Gran Sasso Teramo), entrambe guidate da Gabriele Di Berardo, si è invece piazzata quarta nel triplo Promesse con la misura di 12,19 metri, a quattro centimetri dal terzo posto di Magdalena Greco (Pro Patria Milano). Vittoria dell’azzurra vicentina Ottavia Cestonaro (Forestale) con 12,95 metri, seconda Sophie Gaida (Atletica Pinerolo) 12,27. 

Fabiana Bucci (Serafini Sulmona) si è classificata ottava nella marcia Juniores 3000 metri con il tempo di 15’36”35, senza proposte di squalifica.  

Nessun piazzamento da finale ma sensibili miglioramenti tecnici nella velocità e negli ostacoli maschili Juniores. Umberto Tammaro (Aterno Pescara) si è piazzato sesto sui 60 metri in semifinale con 7”05, dopo aver superato le batterie con 7”08. Un progresso di un decimo di secondo rispetto al suo precedente primato personale. Samuele Puca (Atletica L’Aquila) ha fatto segnare il secondo progresso in quindici giorni sui 400 Juniores. Erano tre le batterie, nelle quali si qualificavano per la finale i vincitori di ognuna, più i migliori tre tempi di ripescaggio. Il quattrocentista aquilano è arrivato terzo nella sua batteria con il tempo di 50”31. Un netto progresso rispetto al 50”89 di due settimane fa e, tra l’altro, primato personale assoluto. Bene anche Tommaso Marcone (Atletica Vomano Gran Sasso) sui 60 ostacoli Juniores, terzo in batteria con 8”56, che migliora l’8”71 fatto in questa stagione. Ha ritoccato di un altro centesimo in semifinale, quarto con 8”55, ma insufficiente per l’ingresso in finale.         

Nel salto con l’asta Promesse, la pescarese Romina D’Agnese, neo tesserata con il CUS Parma, non va oltre il decimo posto con la misura di 3,40 metri. Entrata in gara a 3,20, ha superato i 3,40 al terzo tentativo per poi provare i 3,60, ma senza esito. Gara che ha visto il nuovo record italiano Under 23 della romana Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) con 4,40 metri, che è anche terza prestazione italiana assoluta di sempre indoor.  Altri risultati. 800 Juniores uomini: 12° Douglas Scarlato (Aterno Pescara) 1’59”16, 18° Giacomo Fermi (Aterno Pescara) 2’02”64. 



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