Al via gli Europei paralimpici a Grosseto

09 Giugno 2016

L’Italia ospita la rassegna continentale, dal 10 al 16 giugno, con 36 azzurri in gara

Si alza il sipario sulla quinta edizione dei Campionati Europei Paralimpici di atletica leggera, in programma a Grosseto dal 10 al 16 giugno, che attendono 600 atleti provenienti da 36 paesi e 171 titoli da assegnare. In tutto sono previste 6 giornate di gare, da sabato 11 a giovedì 16. Ma l’evento, organizzato per la prima volta in Italia, scatterà venerdì 10 giugno con la cerimonia di apertura dalle ore 18.00 in piazza Dante, che vedrà la partecipazione tra gli altri del britannico Sir Philip Craven, presidente del Comitato Paralimpico Internazionale.

36 AZZURRI, CAIRONI LEADER - La squadra italiana più numerosa di sempre nell’atletica paralimpica, ma anche la più giovane, visto che schiera 36 atleti di cui 18 esordienti in una grande manifestazione internazionale. A guidarla sarà Martina Caironi, portabandiera ai prossimi Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro. Insieme alla 26enne bergamasca, due volte campionessa mondiale dei 100 T42 nonché attuale primatista iridata con il tempo di 14.61, iscritta anche nel lungo, si uniranno altre otto velociste: il doppio argento paralimpico e continentale per lo sprint T35 Oxana Corso, la recordwoman nazionale T43 Giusy Versace che quest’anno si è distinta anche nei 400 metri, Federica Maspero quarta nel giro di pista per la stessa categoria ai Mondiali di Doha, e Monica Contrafatto (100 T42), recente bronzo agli Invictus Games di Orlando, bersagliera che ha avuto l’amputazione della gamba destra nel corso di una missione in Afghanistan nel maggio 2012. Arjola Dedaj, di ritorno da un infortunio al piede, tenterà di salire sul podio dei 100, 200 e lungo T11, che erano stati suoi nella scorsa edizione di Swansea nel 2014, mentre fra i nomi nuovi ci sono Alessia Donizetti (T44) e le giovanissime Carlotta Bertoli (T13), quasi 16enne, e Francesca Cipelli (T37), classe ’97. I lanci al femminile saranno rappresentati dalla piemontese Carmen Acunto, pluricampionessa tricolore F55.

L’ITALIA AL MASCHILE - Per gli uomini, attenzione speciale sul lanciatore non vedente di origine cubana Oney Tapia, ex giocatore di baseball, numero 2 nella lista stagionale mondiale del disco F11 con il nuovo record italiano di 42,07 e sullo sprinter italo-congolese Ruud Koutiki che cercherà di difendere il titolo conquistato due anni fa nei 400 T20 (categoria per disabilità intellettiva-relazionale).

Nella pedana del lungo T44 si cimenteranno l’argento alle Paralimpiadi di Atene 2004 Roberto La Barbera e Riccardo Scendoni, oro europeo sui 200 nel 2012, che sta raccogliendo nuove soddisfazioni nei salti. Dopo l’operazione al menisco Emanuele Di Marino è tornato competitivo sulla velocità, nella categoria T44 che lo vedrà gareggiare con Simone Manigrasso e l’emergente T43 Andrea Lanfri, 29enne toscano di Pieve di Compito (Lucca), biamputato in seguito a una meningite, che ha iniziato l’attività da pochi mesi e subito con risultati interessanti. Nella corsa in carrozzina, scenderà di nuovo in pista il sempreverde Alvise De Vidi, 50 anni e 34 medaglie internazionali vinte in carriera tra i T51 con il compagno di specialità Riccardo Cavallini, mentre il siciliano Ivan Messina si presenterà in quattro specialità (100, 200, 400 e 800 T53). Per i concorsi, Antonio Acciarino è tra i convocati per il getto del peso F42 di cui detiene il record italiano mentre le sorti del giavellotto saranno nelle mani di Giacomo Poli (F44) e del lanciatore in carrozzina Alessandro Straser (F54). Nel disco F55 toccherà a Bashar Madjid Mekkalaf, nato e cresciuto in Iraq, ma poi trasferito a Ragusa. Il mezzofondo è affidato ai primatisti tricolori Davide Dalla Palma (1500 T46) e Spartak Doci (T37), neoazzurro di origine albanese. Entrano in prima squadra lo sprinter Riccardo Bagaini (T47), il più giovane dell’intera manifestazione che sarà l’alfiere tricolore nella cerimonia di apertura e non ha ancora compiuto 16 anni, e i lanciatori René De Silvestro (F55) e Simone Giovarruscio (F37) che l’anno scorso ai Mondiali giovanili di Stadskanaal avevano collezionato cinque medaglie per l’Italia. Gli altri esordienti in azzurro saranno Marco Pentagoni (lungo e 100 T42), Giovanni Mazzette (T47), Ismail Sadfi (T47), Augusto Ravasio (T12), Michele Camozzi (T13), Emanuele Muratorio (T38) e Luca Campeotto (T43).

LE STAR - Una delle stelle annunciate è il 27enne tedesco Markus Rehm, amputato alla gamba destra, che nella scorsa stagione ha vinto l’oro mondiale del lungo F44 con la formidabile misura di 8,40 dopo essere salito alla ribalta nel 2014 grazie alla vittoria del titolo nazionale assoluto, battendo i normodotati. La sua gara è in programma domenica 12 giugno dalle ore 18.06.

Tornerà a Grosseto il britannico Aled Davies, grande protagonista dei lanci, autore allo stadio Zecchini del record iridato nel disco F42 due anni fa, però la squadra del Regno Unito schiera molti atleti di primissimo piano. Nella corsa in carrozzina è atteso David Weir, quattro medaglie d’oro alle Paralimpiadi di Londra (dagli 800 alla maratona), qui iscritto su 400, 800, 1500 e 5000 della categoria T54, mentre il 23enne connazionale Jonnie Peacock si presenta da campione in carica nei 100 metri T44. Ma la formazione più numerosa e competitiva potrebbe essere nuovamente la Russia, che ha dominato il medagliere nell’ultima edizione (con 88 medaglie di cui 41 d’oro) e anche nella precedente. Da seguire fra le altre Margarita Goncharova, vincitrice di tre titoli agli ultimi Mondiali: 200, 400 metri e salto in lungo T38, invece al maschile ci sarà il due volte campione iridato Evgenii Shvetsov (200 e 400 T36). Senza dimenticare la polacca Barbara Niewiedzial, invincibile ai Mondiali di Doha con tre ori (400, 800 e 1500 T20), e la fuoriclasse francese Marie-Amelie Le Fur, iridata di 400 e lungo T44.

6 GIORNATE DI GARE - Ingresso libero per il pubblico allo stadio Zecchini di Grosseto, sia nelle sessioni mattutine dalle ore 10.00 alle 12.00 che in quelle pomeridiane dalle 16.00 alle 20.00, con inizio sabato 11 e chiusura giovedì 16 giugno.

25 ORE IN DIRETTA RAI - Imponente la copertura televisiva per gli Europei di Grosseto, che andranno in onda sui canali RaiSport per un totale di 27 ore di trasmissione, di cui 25 in diretta. Nelle sessioni mattutine, dal 10 al 16 giugno diretta dalle 10.00 alle 12.00 su RaiSport 1, tranne quella 14 giugno che sarà proposta su RaiSport 2. Per le sessioni serali, l’11 giugno in diretta dalle 18.00 alle 19.00 su RaiSport 1, il 12 giugno dalle 20.00 alle 22.00 in differita su RaiSport 2, dal 13 al 16 giugno in diretta dalle 16.00 alle 19.00 su RaiSport 1. L’intera manifestazione sarà trasmessa anche in diretta streaming sul sito www.grosseto2016.com per 32 ore complessive.

36 PAESI - Queste le nazioni che partecipano all’evento: Austria, Belgio, Bielorussia, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Moldavia, Montenegro, Norvegia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria.

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File allegati:
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- Programma degli atleti italiani


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