Agropoli: Visca, Pace e Carnevale campioni!

02 Giugno 2018

Day-2 dei Tricolori juniores e promesse con lo show dei lanciatori: boom del pesista delle Fiamme Gialle Simoni, minimo per i Mondiali di Tampere con 18,25. Alla rassegna iridata anche Di Panfilo nei 110hs con 13.97

Quasi trenta gradi nella seconda giornata di Agropoli (Salerno) con tante medaglie in palio e moltissime emozioni per gli atleti del Lazio. L'intera rassegna tricolore riservata a juniores e promesse è in diretta streaming su atletica.tv. Tre titoli italiani: Carolina Visca nel giavellotto, Alessandro Pace nel peso (con il minimo per i Mondiali Juniores di Tampere) e Martina Carnevale nel peso. Ai Mondiali anche Mattia Di Panfilo, secondo nei 110hs.

RISULTATI - ORARIOISCRITTI - IL RACCONTO DELLA PRIMA GIORNATA

È SEMPRE VISCA - Tanto vento e condizioni non ideali per proiettare il giavellotto lontanissimo. Eppure Carolina Visca (Fiamme Gialle) riesce di nuovo a piazzare una misura mondiale. La fresca diciottenne capofila stagionale delle liste mondiali ha un sussulto al quinto turno di lanci quando l'amica-rivale Sara Zabarino (Acsi Italia) rompe le righe con il 51,35 che momentaneamente la supera in vetta alla classifica. La risposta della vicecampionessa europea di Grosseto e primatista italiana è immediata: 54,13 al quinto lancio, poi 51,13 all'ultimo per mettere in cassaforte un altro titolo italiano dopo quello invernale e guardare con fiducia ai Mondiali Juniores di Tampere.

VIDEO | L'ULTIMO LANCIO DI CAROLINA VISCA

PACE E BENE - Che spettacolo! Nessun dubbio sul risultato finale: del resto era il favoritissimo della vigilia. Alessandro Pace (Fiamme Gialle Simoni) bissa il titolo indoor di Ancona con oltre due metri di vantaggio su tutti gli altri. Ma soprattutto centra al centimetro il minimo per i Mondiali Juniores di Tampere. Il lanciatore del club ostiense imprime sull'erba di Agropoli un super progresso di 71 centimetri e per la prima volta si spinge oltre l'orizzonte dei 18 metri con il pregevole 18,25 dell'ultimo turno, quando il titolo era già ampiamente nella sua bacheca con il 17,51 del quarto lancio. Con questa bordata il lanciatore allenato da Filippo Monforti diventa il settimo junior azzurro all-time nel peso outdoor.

PESO E DISCO PER DUE - Due laziali sul podio del peso under 23 femminile, entrambe della Studentesca Andrea Milardi. Il titolo è della frusinate di Pontecorvo Martina Carnevale che in 14.81 precede la piemontese Daisy Osakue 14,59 e la romana compagna di team Claudia Bertoletti (14,54). Per la lanciatrice seguita da Roberto Casciani a Rieti si tratta del terzo titolo tricolore del 2018 dopo il peso indoor e il disco invernale di categoria. Tre ore dopo, Carnevale guadagna anche il secondo posto nel disco (43,62) sulla Bertoletti (42,93) nel concorso vinto dalla primatista italiana Daisy Osakue (56,10).

DI PANFILO AI MONDIALI - Mattia Di Panfilo danza tra gli ostacoli già in batteria. Prima volta sotto la soglia dei 14 secondi con le barriere da un metro, primato personale abbassato fino a 13.97 (+1.7) e raggiunto il primo traguardo del minimo per i Mondiali Juniores di Tampere. Per il diciottenne azzurrino di Pomezia, maglia gialla dell'Atl. Futura Roma, la qualificazione in finale è soltanto una formalità. Lì davanti, nel frattempo, vola in 13.49 il primatista italiano dei 60hs Mattia Montini. E sarà proprio il lombardo (13.53) a trionfare in una finale condizionata dalla brezza (+2.1) davanti a Di Panfilo che comunque si ripropone di nuovo sotto i 14 secondi con 13.98 ventoso. 

VIDEO | Il 13.97 DI MATTIA DI PANFILO, MINIMO MONDIALE DEI 110HS

STAFFETTA TAVIANI - Con il club toscano della Virtus Cr Lucca, il romano primo frazionista Matteo Taviani sfreccia al secondo posto nella 4x100 under 23 (41.67). Terza è la Studentesca Andrea Milardi con Giacomo Faraglia, Giorgio Trevisani, Alessandro Albanese, Gabriele Chilà a soli due centesimi (41.69). Esclusa e poi riammessa La Fratellanza Modena 1874, tricolore in 41.05.

ABDELWAHED BATTUTO - Che volata nei 5000 promesse! L'argento europeo under 23 dei 3000 siepi Ahmed Abdelwahed (Fiamme Gialle) si arrende soltanto a Nfamara Njie nello spalla a spalla finale. Per il romano che si allena a Camerino chiusura in 14:18.94.

CALABRÒ 4,90 - Giornata da ricordare per Paolo Calabrò. Al primo scalino della categoria juniores, l'astista allenato da Enzo Brichese ritocca di venti centimetri il personale all'aperto ed eguaglia il suo primato assoluto con 4,90, replicando la misura già saltata in febbraio alle indoor. La questione-medaglie si fa in discesa quando supera al primo tentativo 4,90, poi dà l'assalto alla soglia dei 5 metri, senza fortuna. Ma è un terzo posta che vale tantissimo. Quinto e sesto gli altri due laziali Leonardo Orlandi (Studentesca Andrea Milardi) e Manuel Bianchini (Fiamme Gialle Simoni) con 4,60.

MIRABELLO TERZA - La prima medaglia della giornata è il terzo posto di prima mattina di Anthea Mirabello (Fiamme Gialle Simoni) nei 10000 juniores. La marciatrice di Frosinone delle Fiamme Gialle Simoni chiude in 52:46.99. La gemella Angelica è quinta in 53:45.54.

PROIETTI 63,74 - Il lancio da podio è il quinto. Fino a quel punto lo junior Andrea Proietti aveva superato di poco i sessanta (60,16) e commesso tre nulli. Il reatino della Studentesca Milardi si insedia con 63,74 nella zona medaglie, in terza piazza, dietro a Giorgio Olivieri (71,80) e Nicholas Brighenti (64,31) e porta a casa l'ennesima medaglia tricolore giovanile del suo ricchissimo palmares.

MARTELLO MAZZOLA - Di nuovo sul podio tricolore del martello dopo il titolo invernale: la romagnola dell'Acsi Italia Jessica Mazzola stavolta è terza tra le junior con 53,03 al secondo turno di lanci. Meglio di lei soltanto Lucilla Celeghini (54,93) e Isabella Martinis (53.34) mentre Cecilia Desideri (Studentesca Andrea Milardi) resta fuori dal podio con il suo 52,76 d'apertura.

CARLONE 2,09 - Il reatino della Virtus Cr Lucca Lorenzo Carlone sfiora il personale di 2,10. È terzo nell'alto caratterizzato dal duello Falocchi-Sottile. Fa 2,09 al secondo tentativo prima di sbagliare tre volte 2,12. Stessa misura ma meno errori di Nicholas Nava e quindi il terzo posto tra le promesse spetta al giovane che si allena a Rimini con Ciotti.

BRAVO VIGLIOTTI - Va sottolineato l'ottimo quinto posto di Mario Vigliotti (Atl. Roma Acquacetosa) nella velocissima finale dei 100 juniores con 10.72 che senza il 2.3 di vento alle spalle avrebbe rappresentato il nuovo primato personale.

MANFREDI IN FINALE - Il campione nazionale studentesco Thomas Manfredi (Acsi Campidoglio Palatino), terzo lo scorso anno ai Tricolori di Firenze, vince la prima batteria dei 200 under 23 e si qualifica alla finale di domattina con 21.43 (+2.0). Il suo è il terzo tempo della mattinata dietro al 21.27 ventoso (+2.1) del campione in carica Simone Tanzilli e al 21.38 (+1.7) del campione europeo juniores dei 400 Vladimir Aceti. 

VIDEO | LA BATTERIA DEI 200 VINTA DA THOMAS MANFREDI IN 21.43

GHERCA NO PROBLEM - Tutto facile per Maria Roberta Gherca (Atl. Velletri). La tricolore assoluta indoor del 2017 passeggia in qualificazione: basta 3,30 per entrare tra le migliori dodici, imitata da Chiara Boscarino della Studentesca Andrea Milardi (3,20)

GALA BIS - Un'altra finale. È un campionato italiano da incorniciare per Chiara Gala (Acsi Italia) che dopo il quinto posto con il personale nei 100 (11.78) approda anche nella finale di domattina dei 200 con un 24.91 ventoso (+2.3), primo blitz sotto i 25 secondi per la sprinter allenata da Marta Oliva alla Cecchignola, in attesa di replicarlo in condizioni di vento regolari.

GRESTA AVANTI - Esce meglio dall'ultimo ostacolo e si lascia alle spalle Ilaria Verderio: Anna Gresta (Atl. Roma Acquacetosa) supera il primo round vincendo la terza batteria dei 400hs in 59.76 e domani tornerà in pista per la finale. 

naz.orl.



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