A Sesto vincono Fernandez e Turava



Pronostici rispettati al Trofeo Città di Sesto San Giovanni, valido quale quarta prova del World Race Walking Iaaf. La gara di marcia più prestigiosa del calendario italiano ha premiato alla fine il vicecampione olimpico dei 20 km, lo spagnolo Fernandez, e la bielorussa Turava, già prima nella tappa portoghese di Rio Maior. Nel complesso però i nostri portacolori, ancora in fase di preparazione in vista dei Mondiali di Helsinki, hanno lanciato segnali positivi. Nella 20 km maschile Fernandez è stato protagonista di una prova tutta in crescendo, lanciando subito l'offensiva che, al 5° km, lo ha visto transitare in compagnia di Markov (Rus), Ghoula (Tun), Fadejevs (Lat) e Adams (Aus), con i nostri Brugnetti e Gandellini staccati di un minuto. Fernandez ha continuato a crescere nel suo ritmo trovando resistenza solamente in Markov, che lo ha lasciato andare a metà gara. L'iberico, allenato da quest'anno dalla leggenda della marcia, il pluriolimpionico polacco Korzeniowski, ha chiuso sotto la barriera dell'1h20, un risultato eccezionale considerata la temperatura di 28 gradi. Alle sue spalle Markov e Adams, mentre nella seconda parte Brugnetti era autore di una pregevole rimonta che lo portava a chiudere al 4° posto a soli 6 secondi dal podio: "Il problema per me non è stato il caldo, quanto la mancanza di chilometri nelle gambe dopo una sosta forzata in inverno di oltre due mesi. La condizione comunque cresce, ed anche la fiducia: nella seconda parte ho provato sensazioni molto positive durante la mia rimonta". Fernandez da parte sua era raggiante: "Un tempo simile con queste condizioni atmosferiche dimostra che il lavoro che sto facendo per Helsinki funziona: ora dopo il test dei Mediterranei di Almeria mi trasferirò in Polonia per un periodo, per essere seguito direttamente da Korzeniowski". Nella prova femminile la Turava ha ricalcato in buona parte quanto fatto da Fernandez. La sua offensiva si è evidenziata già al passaggio del 5° km, quando solo la rumena Stef teneva il suo ritmo, con Feitor (Por); Tsybulskaya (Bie) e Rigaudo che seguivano a pochi metri. La Turava forzava ancora transitando da sola a metà gara, con la Stef che accusava la fatica facendosi superare dall'ex iridata juniores Feitor all'altezza del 15° km. Le posizioni rimanevano inalterate al traguardo, con la Rigaudo che chiudeva quarta in 1h30:13, tempo che lo scorso anno le sarebbe bastato per vincere: "Il caldo era troppo forte per me in quest'occasione. Una tonsillite mi ha tenuto ferma e sono ancora in ritardo di preparazione, inoltre prima dei Mondiali mi aspettano due periodi di allenamento in altura con i quali costruirò la forma per i Mondiali". RISULTATI Uomini: 1° Fernandez (Esp) in 1h19:54; 2° Markov (Rus) 1h20:32; 3° Adams (Aus) 1h22:53; 4° Brugnetti (Ita) 1h22:59; 5° Kucinski (Pol) 1h23:26; 6° Schwazer (Ita) 1h25:10; 7° Trotski (Bie) 1h25:27; 8° Ghoula (Tun) 1h26:30; 9° Trombetti (Ita) 1h27:11; 10° Odriozola (Esp) 1h27:29 Donne: 1. Turava (Bie) 1h28:43; 2. Feitor (Por) 1h29:33; 3. Stef (Rom) 1h29:54; 4. Rigaudo (Ita) 1h30:13; 5. Santos (Por) 1h32:05; 6. Tsybulskaya (Bie) 1h32:41; 7. Saltanovic (Lit) 1h33:26; 8. Milusauskait (Lit) 1h33:40; 9. Goncalves (Por) 1h35:50; 10. Henriques (Por) 1h36:16. Nella foto: il vincitore Javier Fernandez (foto organizzatori)


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