A Sesto Brugnetti illude, poi vince Tysse



Per oltre metà gara Ivano Brugnetti ha fatto sognare gli appassionati di marcia presenti a Sesto San Giovanni per la tappa italiana del Grand Prix Iaaf. Dopo la vittoria a Rio Maior il portacolori delle Fiamme Gialle contava nel bis, per far suo un traguardo che gli era sempre sfuggito, e in terra lombarda Brugnetti è partito di gran carriera, prima in compagnia dell’australiano Adams, dei cinesi Lu Ronghua, Wei Yang e Dong Jimin, del norvesese Erik Tysse e dello spagnolo Mikel Odriozola, ma al 7. km era già solitario in testa. E’ passato a metà gara in 40:44 con 15 secondi di vantaggio su Adams ma al 12. km sono cominciati a comparire problemi fisici che lo hanno costretto a rallentare vistosamente, a farsi sorpassare da Adams e Tysse fino al ritiro avvenuto al 15. km. Davanti la lotta per la vittoria si è sviluppata fra l’australiano e il norvegese, con splendido assolo finale di quest’ultimo andato a vincere in 1h21:38 con 40 secondi di vantaggio su Adams e 1:38 sul portoghese Vieira. Ottima prestazione per Jean Jacques Nkoloukidi, (FF.GG.) autore di una gara tutta in rimonta che lo ha portato al sesto posto. Bene anche Gandellini (FF.OO.) ottavo davanti a D’Onofrio. Nella gara femminile scontato successo della campionessa europea, la bielorussa Ryta Turava che inizialmente ha tenuto a bada la squadra cinese con cinque atlete partite davanti a tutte, ma con l’atleta dell’Est europeo poco discosta. Nella seconda parte di gara il pacchetto delle cinesi è andato assottigliandosi alle sole Jiang Jing e Song Hongjuan raggiunte nel frattempo dalla Turava, mentre la norvegse Platzer iniziava la sua rimonta. Nell’ultima parte di gara la Turava staccava le rivali cinesi che nel frattempo venivano superate anche dalla Platzer. Alla fine era il cronometro a decretare l’altissimo valore della prova, con quattro atlete sotto la soglia dell’ora e mezza e la vittoria della Turava in 1h27:10 davanti alla Platzer che con un 1h27:41 stabiliva il nuovo record nazionale. In chiave italiana sesto posto di Elisa Rigaudo, partita molto circospetta e autrice di una bella rimonta nella seconda parte di gara. g.g. Nella foto: Erik Tysse durante la gara di Sesto (foto organizzatori) RISULTATI Uomini: 1. Erik Tysse (Nor) 1h21:38; 2. Luke Adams (Aus) 1h22:18; 3. Joao Vieira (Por) 1h23:16; 4. Mikel Odriozola (Esp) 1h24:19; 5. Roland Saquipay (Ecu) 1h24:19; 6. Jean Jacques Nkoloukidi (FF.GG.) 1h24:22; 7. Jimin Dong (Chn) 1h24:25; 8. Alessandro Gandellini (FF.OO.) 1h24:28; 9. Fortunato D’Onofrio (Atl.Vomano) 1h24:55; 10. Wei Yang (Chn) 1h25:10. Donne: 1. Ryta Turava (Blr) 1h27:10; 2. Kjersti Platzer (Nor) 1h27:41; 3. Song Hongjuan (Chn) 1h28:25; 4. Jang Jing (Chn) 1h29:45; 5. Sabine Zimmer (Ger) 1h20:20; 6. Elisa Rigaudo (FF.GG.) 1h30:54; 7. Bai Yanmin (Chn) 1h31:16; 8. Ines Henriques (Por) 1h31:21; 9. Susana Feitor (Por) 1h31:40; 10. Melanie Seeger (Ger) 1h32:29.


Condividi con
Seguici su: