A Porto Torres i primi campioni. I Risultati

15 Gennaio 2017

Nel Fango di Porto Torres i primi titoli Individuali

di Sardegna

(Roberto Spezzigu) -  L’atletica leggera sarda apre molto bene la stagione agonistica 2017 della corsa campestre: nel segno di grandine, vento gelido e sferzate di pioggia e neve. A Porto Torres, dove si è corso per il Cross Città di Porto Torres valido per l’assegnazione dei titoli sardi individuali di cross per gli assoluti, promesse-under 23, junior e allievi, si è assistito a una giornata di vere corse per cross-man, come non si assisteva da anni, con Oualid Abdelkader e Elsa Farris che si laureano meritatamente campioni sardi di corsa campestre 2017 nel settore assoluto.  Li seguono nella corsa ai titoli sardi 2017 di cross Salvatore Mei (Atletica Olbia) tra le promesse-under 23, lo junior Simone Pulina (Runner Sassari) e gli allievi Virginia Medda (Dolianova) e Francesco Perinu (Runner Sassari).    Sono state proprio le condizioni climatiche a caratterizzare positivamente per chi apprezza questa difficile ma spettacolare e impegnativa disciplina tipicamente invernale.

Ci sono state anche diverse assenze dovute al maltempo (tra tutte quelle dei giovani dell’Alasport sempre protagonisti delle gare di cross in Sardegna) ma ieri mattina a Porto Torres l’avvio della stagione invernale dell’atletica leggera isolana ha provveduto a assegnare i primi importanti titoli sardi, quelli individuali delle categorie assolute maschili e femminili e delle categorie allievi, junior e promesse, in un clima agonistico molto bello.    Nell’attesa gara degli assoluti maschili, corsa sulla distanza di 10.000 metri, il Cross Città di Porto Torres ha offerto un bello spettacolo sia sotto l’aspetto tecnico che agonistico con la sfida tra Gabriele Motzo (ghilarzese in forza all’Esperia dominatore della stagione su pista 2016 e vincitore del Superpremio), il sardo di origini marocchine Oualid Abdelkader (Cagliari Marathon) e con il giovane Salvatore Mei (Atl. Olbia) che ha bagnato l’esordio nella categoria promesse con un ottimo terzo posto assoluto e una gara valida sotto l’aspetto tecnico. Per la vittoria assoluta da subito è stato duello in testa tra Motzo e Abdelkader con quest’ultimo che da metà gara rompeva gli indugi e prendeva decisamente il comando staccando l’avversario e dilatando i distacchi. Il suo vantaggio andava consolidandosi con il passare dei chilometri fino al giro finale quando Motzo riusciva a incrementare il suo passo e  ridurre il vantaggio. Abdelkader intuiva il pericolo e aumentava l’andatura andandosi a prendere, con una lunga volata finale, vittoria e titolo sardo seguito al traguardo da Motzo e da Mei, nuovo campione sardo under 23.   Più netto invece il successo di Elsa Farris (atleta di Sestu in forza all’Atl.E. Sanna Elmas).

Sin dall’inizio ha imposto alla gara sugli 8000 metri che assegnava il titolo donne un ritmo che le avversarie non son riuscite a reggere. Per lei arrivo in solitario davanti alle valide Simona Pili (Atl.4 Mori) e Elisa Pintori (Serramanna).  Tra gli junior conferma per il ploaghese Simone Pulina (Runner Sassari), favorito della vigilia e negli ultimi giri trovatosi a lottare con il bravo sassarese Giovanni Marongiu (Shardana). Alla fine riusciva a prevalere con un lungo sprint finale che lo vedeva bissare il successo del 2016. Secondo era Marongiu e terzo l’atleta locale Gabriele Tocco.  Belle e valide tecnicamente le due prove allievi con Francesco Perinu (atleta di Oschiri che corre per la Runner Sassari) che andava a vincere gara dei 5000 metri e titolo seguito da Francesco Podda, Ithocor Meloni (Pod.San Gavino) e Matteo Mocco (Gonnesa), questi ultimi tutti all’esordio tra gli under 18.   Virginia Medda (Atl.Dolianova) è stata invece la dominatrice della prova allieve di 4000 metri davanti a Carolina Farci (Valeria), apparsa da subito forse un po troppo rinunciataria.  Belle gare anche tra i cadetti con protagonisti nella prova sui 2500 metri Francesco Mei (Atl.Olbia), Francesco Sanna e Andrea Cocco, poi giunti nell’ordine. Per Mei (figlio d’arte visto che suo padre è Gianni Mei e sua madre Licia Asara ed è fratello minore di Salvatore che si è imposto tra le promesse) si tratta della prima vittoria importante in campo regionale.  Molto bene nella prova dei 2000 metri cadette ha fatto  Gaia Pispisa (Gonnesa), andata a vincere con grande sicurezza davanti a Michela Frongia e Francesca Serra.   Il maltempo ha costretto, per motivi di sicurezza, gli organizzatori e la Fidal ad annullare le prove dei giovanissimi degli esordienti e dei ragazzi ma la mattinata era iniziata con le partecipate e agguerrite prove dei senior-master, nella quale si è avuto un saggio della durezza di questa gare invernali con una violenta grandinata che ha coperto di un manto bianco tutto il tracciato e messo a dura prova i concorrenti in gara. In questa prove successi di Graziella Mossa sulla sorella Patrizia (Porto Torres),Monica Alberti (Atl.ES Elmas) e Anna Maria Ruzzettu (Sorso) e di Angelo Desogus (Dolianova) sullo specialista del triathlon Fabio Tramonte,Giuseppe Cocco, Gabriele Mureddu e Palmiro Tedde nella categoria SMF 35-55. In quella dei master 55 e oltre primi posti per Francesco Ambus su Mario Melis e Walter Buttau e di Rita Lemmes su Maria Antonia Satta e maria Eleonora Cirina .  

I Risultati


Elsa Farris (Vinc) Simona Pili, Pintori Elisa


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