A Ostrava Roffino-record ma non basta



Non è bastato a Valeria Roffino (foto in alto) migliorare di oltre 6 secondi il limite italiano di categoria dei 2000m siepi per vedersi riconosciuto rango più nobile dell’11° posto finale: 6:40.29 il tempo della biellese – il record precedente era il 6:46.71 ottenuto proprio a Biella lo scorso 5 giugno – ma il livello tecnico della finale di Ostrava era difficilmente preventivabile alla vigilia. Decisamente la specialità delle siepi si presenta in piena evoluzione e l’allieva di Clelia Zola mostra già notevoli qualità da specialista vera. E, tanto per dire, il risultato dell’azzurra sarebbe anche migliore del limite juniores segnato due anni fa da Adelina de Soccio (6:44.15): difficile chiedere a Valeria qualcosa di più e di meglio. Ma uno dei dati più positivi di questa spedizione è stato proprio quello di miglioramenti personali non episodici: ed ecco che, come già Michele Calvi nell’octathlon maschile, anche l’eptatleta Odile Ngo Ag – azzurra molisana di origini camerunensi (nella foto in basso) – ha fatto tesoro della partecipazione alla gara iridata per incrementare nettamente il suo primato precedente: 4.994 punti, che è anche il miglior punteggio ottenuto finora nella gara multipla delle allieve con regolamento Iaaf (il precedente era 4.692 di Jaya Campinoti a Modena, nel 2005). Non hanno avuto fortuna i due quartetti della staffetta mista: soprattutto quello maschile, che è stato incluso in una batteria molto competitiva e ha mancato l’ammissione alla finale nonostante abbia ottenuto l’ottavo tempo in assoluto (nella prima batteria, tanto per dire, gli azzurri si sarebbero qualificati direttamente, avendo ottenuto un tempo migliore della vittoriosa Spagna). I riscontri sono stati comunque apprezzabili: la seconda prestazione di sempre per i ragazzi (1:55.73), la quinta nella lista all-time le ragazze (2:13.04). Le quali, con il primato italiano che l’anno scorso aveva corroborato l’argento delle Gymnasiadi di Salonicco, avrebbero a loro volta trovato qui ad Ostrava agevole accesso in finale: di quella formazione era presente Chiara Natali, purtroppo non al meglio, e avrebbe potuto esserlo Francesca Dallo, che invece recupererà dal suo infortunio solo per l’EYOF di Belgrado. Nello sport ci vuole anche un pizzico di fortuna. Ecco perchè domani, nella giornata conclusiva, non ci sarà nessun rappresentante azzurro in gara: ma questo rientra nella logica di questo tipo di manifestazioni. OSTRAVA GIA’ NELLA STORIA In ogni caso - al punto in cui siamo - questa trasferta in Moravia già si prospetta per i colori azzurri come la più fortunata di sempre nella storia dei Campionati Mondiali U18: e questo nonostante qualcosa non sia andata secondo le attese nel corso delle intense giornate di Ostrava. Ma si tratta di evenienze assolutamente normali, quando si fa riferimento ad atleti così giovani. I RISULTATI DEGLI AZZURRI NELLA QUARTA GIORNATA UOMINI - marcia 10000m: 1.Emelyanov RUS 41:49.91, 2.Gomez MEX 43:11.87, 3.VITO DI BARI 43:36.13 (pers.), 5.RICCARDO MACCHIA 44:11.43 (pers.); Staffetta Mista (100+200+300+400m) 5b2 Italia (Tumi, Rosichini, Daminelli, Ravasio) 1:55.73 (elim.) DONNE - 2000st: 1.Chepkurui KEN 6:22.30, 2.Mayanga KEN 6:22.49, 3.Grovdal NOR 6:25.30, 11.VALERIA ROFFINO 6:40.29 (primato italiano allieve); Staffetta Mista (100+200+300+400m): 4b1 Italia (Moro, Maffioletti, Natali, Zappa) 2:13.04 (elim.); eptathlon: 1.Cachova CZE 5.641, 2.Schafer GER 5.544, 3.Dobel 5.494, 11.ODILE NGO AG 4.994 (Miglior Prest. Ital. 14.61/-1.7, 1.51, 12.17, 26.52/-0.1 - 5.42/+0.2, 39.27, 2:28.31) File allegati:
- I RISULTATI COMPLETI



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