A Lucerna seconde Romagnolo e Cattaneo
Risultati nel complesso positivi per gli italiani presenti al Meeting Internazionale di Lucerna, anche se in molti le tossine accumulate nell’ultimo weekend dedicato alla Coppa Europa di Milano si sono fatte ancora sentire nei muscoli. Ancora in evidenza Elena Romagnolo (Esercito), che nei 3000 siepi ha colto il secondo posto in 9:45.94, non lontana dal record italiano stabilito proprio a Milano. Nella stessa gara sesto posto condito da un pizzico di delusione per Agnes Tschurtschenthaler (Sv Sterzing) che con 10:00.67 è rimasta lontana di una dozzina di secondi dal minimo di ammissione ai Mondiali di Osaka. La vittoria è andata all’australiana McFarlane in un notevole 9:32.90, tempo di un’atleta da tenere d’occhio in proiezione iridata. Secondo posto anche per Micol Cattaneo (FF.OO.) nei 100hs, corsi con un vento favorevole di 1,2 e chiusi in 13.22, alle spalle dell’irraggiungibile statunitense Adams vincitrice in 12.92. Quarta invece Benedetta Ceccarelli (Carabinieri) nei 400hs con 56.78, qui la vittoria è andata alla tedesca Urbansky in 56.18. Interessante ritorno nei 100 metri piani per Francesco Scuderi, terzo in un buon 10.40 (vento regolare. Nei 1500 vinti dalla britannica Westley in 4:09.38 quarta Eleonora Berlanda (FF.OO.) in 4:16.18, nell’asta decimo posto di Arianna Farfalletti (Camelot) con 4,10 nela gara vinta dall’americana Schwartz con 4,50. Un solo atleta italiano era impegnato in campo maschile, Michele Boni (Aeronautica) che è finito settimo con 15,89 nella gara di alto contenuto tecnico vinta dall’americano Wilson con 17,41 davanti al cubano Tosca con 17,33. Nella foto: Elena Romagnolo (foto Giancarlo Colombo per Omega/Fidal) File allegati:
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