A Gemona il convegno sulle scienze motorie
Ha avuto un notevole successo il IV Convegno d’Aggiornamento in Scienze Motorie e Sport organizzata a Gemona del Friuli dall’Isis d’Aronco in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche della Fidal, con la rivista N.A. Udine e l’Ass.ne Pol. del Tarvisiano. Il convegno, allestito presso l’Auditorium dell’Isis, ha permesso di confrontarsi sulle ultime novità nel campo della metodologia dell’allenamento: “Questi convegni – ha affermato Luciano Baraldo nel saluto iniziale della Fidal –sono un’occasione irrinunciabile per approfondire ed attualizzare tematiche importanti, in quanto il dibattito a tutti i livelli deve costituire un punto di forza e un vanto dell’atletica e del mondo dello sport italiano”. Il convegno, dopo il saluto iniziale, è stato aperto dall’intervento del Prof. Dino De Anna, presidente del Corso di Specializzazione in Scienza dello Sport dell’Università di Udine, sul tema “La Specializzazione in Scienza dello Sport quale risposta culturale e professionale alla tradizione sportiva della Regione Friuli Venezia Giulia”. A seguire è toccato al tecnico della medaglia d’oro olimpica di marcia Ivano Brugnetti, nonché professione associato alla Facoltà di Scienze Motorie dell’Università degli Studi di Milano Antonio La Torre, che ha presentato una relazione sull’”Evoluzione Moderna della metodologia dell’allenamento nelle prestazioni di Endurance”. Terzo ad intervenire Guglielmo Guerrini, allenatore e marito dell’olimpionica di canoa Josefa Idem, su “Analisi del movimento in atlete della nazionale italiana 2004 di kayak olimpico”. Poi è toccato ai Prof. M.Maddalena Savonitto (Scienze Motorie – Università degli Studi di Udine) sull’”Evoluzione tecnica della pallavolo e dei metodi di allenamento” e Dario Campana (Preparatore Atletico Nazionale Italiana F.I.B.) che ha analizzato il tema dell’”Utilizzo dei sistemi di ripresa video-foto digitali nell’analisi della prestazione sportiva”. Paola Zamparo (Scienze Motorie – Università di Udine) e Sergio Tomadini (Allenatore Nazionale italiana di canoa fluviale) hanno trattato il tema dell’”Analisi Bioenergetica di una gara in acqua viva nello slalom fluviale” collegandosi in maniera molto interessante ai temi espressi da La Torre. Agli specialisti in Scienza dello Sport S.Baraldo e M.Nencioni è toccato il compito di spiegare attraverso esperienze ed episodi la “Valutazione del modello di accelerazione nello scatto dei velocisti e dei calciatori”. La chiusura del convegno è spettata al Prof.Renzo Pozzo (Scienze Motorie-Università di Udine) con una relazione sulle “Metodologie e tecnologie diagnosticghe applicate allo sport di alto livello”.
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