A Formia successo per il raduno del Talento



Si conclude domani il primo raduno 2007 del Progetto Talento secondo anno. 55 sono i ragazzi he ne fanno parte e quella che dal 2 al 6 gennaio era in programma a Formia era la prima presa di contatto fra chi il Progetto lo ha già vissuto e chi invece doveva scoprire nei particolari di cosa si trattava. Sono stati giorni intensi, quelli vissuti all’interno della Scuola Nazionale di Atletica Leggera: i ragazzi, accompagnati dai loro tecnici, sono stati innanzitutto sottoposti alle visite mediche di rito, molto approfondite sia medicamente che fisiatricamente da parte dello staff sanitario della Fidal. Poi gli allenamenti sono stati abbinati a colloqui personali con atleti e tecnici per la conoscenza delle proprie caratteristiche tecniche e caratteriali, per la valutazione dei programmi per il nuovo anno, per la programmazione dell’allenamento. Molto seguiti sono stati gli interventi da parte della Dott.ssa Marisa Muzio a proposito della psicologia applicata allo sport e del Dott. Giuseppe Fischetto sull’alimentazione e la prevenzione dal doping. Fra tanti ragazzi le differenze non potevano non esserci, soprattutto per chi era alla sua prima esperienza: “La differenza c’è, è normale che sia così – spiega il responsabile tecnico Francesco Uguagliati - quelli già esperti si sanno muovere meglio e si sanno rapportare con la struttura, ma noi abbiamo cercato innanzitutto di mettere a proprio agio coloro che erano qui a Formia per la prima volta, far capire loro quali sono gli obiettivi del progetto e come loro possono lavorare al meglio. Il nostro obiettivo primario è offrire ad atleti e tecnici una possibilità di dialogo continuato: saremo noi a tenerci costantemente in contatto con le realtà periferiche, in vista del prossimo raduno programmato per la settimana di Pasqua”. Che atmosfera si respirava all’interno della Scuola? “Un’atmosfera ampiamente positiva, i tecnici erano tutti molto interessati per quello che è stato fatto. Vorrei però sottolineare l’intervento effettuato il primo giorno da Andrea Lalli, il campione europeo juniores di corsa campestre, che ha sottolineato come l’esperienza del Progetto Talento sia stata positiva per la sua vittoria ed ha spronato gli altri ragazzi a sforzarsi per cercare il traguardo che è nei loro sogni”. Domani il raduno si chiuderà e tutti torneranno a casa portando con sé nuove esperienze, nuovi consigli e nuove speranze. La gran parte di essi inizierà subito la stagione agonistica, chi fra le mura degli impianti indoor e chi cercando gloria nelle corse campestri. A marzo ci sarà l’incontro internazionale di Vittel a livello juniores, molti dei partecipanti a Formia hanno l’azzurro nell’immediato futuro. Nella foto: Merhium Crespi, uno dei partecipanti al Progetto Talento radunato a Formia (archivio Fidal) File allegati:
- I RAGAZZI DEL PROGETTO TALENTO 2007



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