5 titoli per gli atleti dell'Emilia Romagna ai Campionati Assoluti a Milano



Sono 5 i titoli vinti dagli atleti dell’Emilia Romagna nella prima giornata (o seconda se consideriamo le prove multiple iniziate venerdì e terminate oggi) dei Campionati Italiani Assoluti. I titoli sono stati vinti da 4 atleti dei Carabinieri, Nicola Ciotti nel salto in alto, Giorgio Piantella nel salto con l’asta, Stefano La Rosa nei 5000 metri, Micol Cattaneo nei 100 hs e da Alessio Guarini (Virtus Emilsider Bologna) nel salto in lungo.

Vediamo nel dettaglio le prove degli atleti della nostra regione che hanno gareggiato venerdì 31 luglio e sabato 1 agosto.

Uomini. 100 metri: Alessandro Rocco sfiora la qualificazione alla finale correndo in 10.60 la seconda batteria (con vento -0,3) nella quale riesce ad accedere alla finale l’atleta che precede Rocco di appena 1/100; la finale è vinta da Simone Collio in 10.27;

400 metri: si qualificano per la finale di domani i 2 carabinieri Marco Salvucci e Luca Galletti, che corrono rispettivamente in 47.64 e 47.95; non passa il turno invece Marco Perrone che corre in 48.60 nella seconda batteria;

5000 metri: Stefano La Rosa vince il titolo con 14.18.37, al termine di una gara tattica, con passaggio oltre i 3 minuti al primo km e 8.49.3 ai 3000; ultimo km per La Rosa intorno ai 2.34, quello che serve per precedere di circa un secondo Simone Gariboldi e Kaddour Slimani;

110 hs: 3° posto per Carlo Alberto Mainini con 14.33 dietro a Stefano Tedesco, vincitore a sopresa con 13.97, davanti a Emanuele Abate con 13.99; 7° posto per John Mark Nalocca con 14.59;

400 hs: Federico Foschini non riesce a entrare in una difficile ma possibile finale, considerato che ci si è qualificati con un tempo superiore al suo personale di 53.30; per Foschini oggi 54.75;

alto: titolo per Nicola Ciotti, che ritorna sul gradino più alto del podio degli Assoluti a distanza di 4 anni: la misura è la medesima del 2005, 2,28, superati al 3° tentativo; i Carabinieri fanno doppietta grazie anche ad Alessandro Talotti, che aveva saltato 2,25 al 1° turno, stessa misura del fratello gemello di Nicola Ciotti, Giulio, che ha saltato 2,25 al 2°; 4° posto per il modenese dell& rsquo;Esercito, Filippo Campioli, anche lui a 2,25, superato alla terza prova, che ha poi rinunciato a provare i 2,28, a causa di un recente infortunio; i 2 bravissimi juniores della nostra regione, Luca Morandi e Ferrante Grasselli, si sono piazzati al 14° e 16° posto, entrambi saltando 2,00;

asta: si riconferma campione italiano assoluto Giorgio Piantella, che vince la gara con 5,45, superando l’aviere Marco Boni a 5,40. Per Piantella si tratta del 4° titolo nelle ultime 5 edizioni degli Assoluti, fra l’altro con una migliore delle volte precedenti;

lungo: grandissima impresa di Alessio Guarini, che vince il titolo saltando 7,84,  suo nuovo primato personale (precedente 7,76, ottenuto in questa stagione indoor, nella quale si era anche ben piazzato, terzo posto, ai Campionati Italiani di Torino). Il salto vincente è stato ottenuto al terzo turno (vento +1,0), ma Guarini aveva già preso la testa con il secondo salto, a 7,64, a cm dal personale outdoor. Nulli poi i 3 salti conclusivi di Guarini, che in classifica ha preceduto Stefano Dacastello a 7,58 (vento +3,3) e Nicola Trentin a 7,47.

peso: sfugge per 2 cm l’11° titolo nazionale assoluto per Paolo Dal Soglio che ha lanciato a 18,98, 2 cm in meno di quanto è riuscito al più giovane Marco Di Maggio.

marcia 10 km: 2° posto per Alex Schwazer con 41.26.55, autore di una gara regolare, preceduto da Ivano Brugnetti a 40.19.93;

decathlon: 2° posto per William Frullani che, dopo essere stato al comando nella prima giornata, cede nettamente nelle 3 specialità centrali di oggi e perde il titolo che viene conquistato da Paolo Mottadelli con 7436 punti, contro i 7323 di Frullani. Questo il dettaglio delle prove del carabiniere: 100 11.23 (810 punti), lungo 6,92 (795), peso 14,00 (728), alto 2,03 (831), 400 50.99 (770), 110 hs 14.92 (859), disco 42,68 (719), asta 4,40 (731), giavellotto 48,59 (568), 1500 5.08.43 (512).

Donne. 100 metri: 12.18 per Martina Balboni in batteria, non sufficiente per accedere alla finale che sarà vinta da Anita Pistone con 11.57;

800 metri: facile Elisa Cusma in batteria, vinta in 2.07.73, domani la finale;

1500 metri: 7° posto per Margherita Magnani con 4.27.26, che ha preferito disputare questa gara anziché gli 800 metri. Senza problemi la vittoria di Elena Romagnolo con 4.13.65;

10000 metri: titolo per Anna Incerti (Fiamme Azzurre) con 33.19.96 e 4° posto per la cesenate della Grottini Team Martina Facciani con 34.52.86, primato personale;

100 hs: più complicata del previsto la vittoria di Micol Cattaneo, al 3° titolo italiano assoluto consecutivo e 4° dal 2005: 13.40 il tempo in finale, uguale a quello ottenuto in batteria e 2 soli centesimi meglio di Marzia Caravelli; bel 4° posto in finale per Alessandra Arienti (Atl. Interflumina) con 13.84, a 9/100 dal personale, mentre la sua compagna di club, la junior Alessandra Feudatari, aveva corso in batteria in 14.67;

400 hs: miglior tempo di qualificazione, in vista della finale di domani, per Benedetta Ceccarelli con 58.67; l’emiliana Manuela Gentili (Cus Palermo) dovrebbe essere la sua maggiore antagonista (oggi 58.78 in batteria), ma il pronostico è tutto a favore della carabiniera;

triplo: ancora una bellissima prestazione per Elena Zaniboni (Atl. Lugo) che ha saltato 13,06, a soli 4 cm dal recente primato personale; lunghi anche gli altri salti validi (12,94, 12,85w, 12,85, 13,02) e un 6° posto importante nella classifica della gara, vinta da Magdelin Martinez con 14,10, poi Federica De Santis a 13,79 e l’emiliana delle Fiamme Oro Silvia Cucchi con 13,77;

disco: 9° posto per Stefania Strumillo con 44,38 e 12° per Giorgia Curti con 41,11; titolo per Laura Bordignon con 56,37;

martello: 5° posto per Ludovica Fogliani (Cus Ripresa Bologna) con 54,42, con le prime 4 oggi ancora fuori portata (Claretti 70,56, Salis 68,59, Koller 61,30, Palmieri 60,89);

giavellotto: 14° posto per Veronica Seimonte (Cus Parma) con 39,37, nella gara vinta da Zahra Bani (Fiamme Azzurre) con 54,65;

4x100: 8° posto per le ragazze della Reggio Event’s che schierano 2 allieve (Gaibotti e Giannotti) accanto alle giovani ma esperte Fiorini e Dallasta: tempo 47.64 e 1° posto nella seconda serie; 16° posto per la Self Montanari Gruzza con 48.79, con Morigi, Sanulli, Alberici e Balboni;

eptathlon: buonissimo 4° posto, con il primato personale, per Carolina Bianchi (Atl. Lugo). Il suo 5185 è frutto di 15.50 (777 punti) nei 100 hs, 1,66 (806) nell’alto, 10,26 (546) nel peso, 25.48 (843) nei 200, 5,67 (750) nel lungo, 44,33 (751) nel giavellotto (miglior risultato fra le eptatlete e primato personale) e 2.28.51 (712) negli 800. Il precedente primato personale era di 5110, stabilito ai Campionati Italiani Promesse di quest’anno: oggi ha fatto meglio rispetto a Grosseto nell’alto, nei 200, nel lungo e nel giavellotto e ha ceduto qualche punto nei 100 hs, nel peso e negli 800. 7° posto invece per Barbara Rustignoli con 4630 punti, abbastanza vicina al personale di 4713. I suoi parziali: 100 hs 15.75 (745 punti), alto 1,63 (771), peso 9,86 (520), 200 26.72 (735), lungo 5,50 (700), giavellotto 31,15 (498), 800 2.32.54 (661). Peccato per 2 specialità, 100 hs e 800 metri, in cui ha perso parecchi punti (154) rispetto a quando realizzò il personale.

 

Giorgio Rizzoli



Condividi con
Seguici su: