25 aprile: l'Italia in pista e giovani da record

25 Aprile 2017

In una giornata ricca di manifestazioni in occasione della Festa della Liberazione, la junior Dosso corre a Roma in 18.13 sui 150 metri

L’Italia dell'atletica. Sono 50.000 le presenze-gara nel lungo ponte del 25 aprile, distribuite - fra pista, strada, montagna e trail - in 130 manifestazioni del calendario nazionale e regionale FIDAL. Solo su pista, la 4 giorni da sabato 22 a martedì 25 aprile consta di oltre 20.000 presenze-gara distribuite in 80 manifestazioni. Un’attività intensissima e trasversale sia per età che per distribuzione geografica, culminata oggi, nel giorno in cui tutta Italia celebra il 25 aprile, con il Trofeo della Liberazione, tradizionale appuntamento d’apertura della stagione all’aperto andato in scena in decine di sedi in tutta la penisola. Allo stadio della Farnesina di Roma, la junior Zaynab Dosso (Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera) corre i 150 metri in 18.13 (-0.8) per stabilire la migliore prestazione italiana under 20 con cronometraggio elettrico, tre centesimi in meno rispetto a Sofia Bonicalza nella scorsa stagione. Miglior crono U23 con cronometraggio elettrico anche per Anna Gresta (Atl. Roma Acquacetosa), 42.37 sui 300hs. Sulla pista di Sassari il non ancora 17enne Lorenzo Patta (Atl. Oristano) fa segnare 8.96 con vento nullo sugli 80 metri, realizzando il tempo elettrico più veloce di sempre a livello nazionale nella categoria allievi. A Padova 74,37 nel giavellotto per l’azzurro Mauro Fraresso (Fiamme Gialle).

ROMA, DOSSO DA RECORD - Esordio da record per l’azzurrina Zaynab Dosso. La junior della Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera corre i 150 metri in 18.13 (-0.8), scalzando dal vertice delle liste nazionali (con cronometraggio elettrico) la compagna di Nazionale U20 Sofia Bonicalza (18.16 a Cernusco sul Naviglio nel 2016). Le statistiche alltime di categoria vedono anche il 18.07, ma senza riscontro anemometrico, di Giulia Latini nel 2008. A Roma, nel 69° Trofeo della Liberazione allo stadio della Farnesina, Dosso arriva alle spalle - dopo un appassionante duello - solo dell’U23 Elisabetta De Andreis (Acsi Italia Atletica), oggi al traguardo in 17.94. Complessivamente, sui 150 metri scendono in pista 385 atleti per un susseguirsi di ben 71 serie. Sono 19 solo quelle assolute maschili, da cui emerge il 16.16 di Francesco Basciani (Acsi Campidoglio Palatino) sul 16.42 dello junior Mario Marchei (Atletica Futura), ma anche il 16.84 (senza dato anemometrico) del cadetto Lorenzo Benati (Atl. Roma Acquacetosa). Alla Farnesina è da primato, però U23 e sempre con cronometraggio elettrico, anche il 42.37 di Anna Gresta (Atl. Roma Acquacetosa). Sulla distanza con barriere il miglior tempo manuale di categoria resta il 40.5 di Benedetta Ceccarelli.

Buone cose, soprattutto in chiave giovanile, si vedono sui 1000: le due junior Gaia Sabbatini (Atletica Gran Sasso Teramo) e Martina Tozzi (Fiamme Gialle Simoni) dopo aver lanciato la gara finiscono spalla a spalla rispettivamente in 2:48.06 e 2:48.65, mentre l’allieva Eloisa Coiro (Atl. Roma Acquacetosa) chiude terza in 2:49.36. Sotto i 2:50 anche la quarta, Sveva Fascetti (Atl. Brescia 1950) in 2:49.51.

Sugli ostacoli da segnalare il 37.83 nei 300hs di Lorenzo Veroli (Fiamme Azzurre). [RISULTATI/Results]

SASSARI - Corre veloce negli 80 metri a Sassari il non ancora 17enne Lorenzo Patta (Atl. Oristano) che in 8.96 con vento nullo realizza la migliore prestazione nazionale allievi con cronometraggio elettrico, per abbassare il 9.02 di Arturo Merlini che risale al 1997. Il giovane sprinter sardo si è avvicinato alla pista solo un anno fa ed è stato la rivelazione dell’ultima rassegna tricolore indoor di categoria ad Ancona (secondo nei 60 e terzo nei 200). Sulla distanza degli 80 metri il crono più rapido di un atleta italiano under 18 è comunque di 8.92 e coincide con il primato cadetti ottenuto da Giovanni Galbieri nel 2008. [RISULTATI/Results]

PADOVA - I tradizionali Ludi del Bo, allo stadio Colbachini di Padova, vedono in copertina soprattutto i lanci lunghi, grazie ai giavellottisti e compagni di allenamento Antonio Fent (Carabinieri) e Mauro Fraresso (Fiamme Gialle). Ad aggiudicarsi la sfida tutta in salsa veneta è il più giovane Fraresso, che lancia 74,37 contro i 71,31 dell'avversario. Dopo un 2016 fermo ai box per un’operazione alla spalla subita nel novembre 2015, il 24enne di Vedelago quest’anno ha vinto i Campionati Italiani Assoluti di lanci invernali per poi migliorarsi di oltre 4 metri, fino a 77,98, in occasione della Coppa Europa di Gran Canaria. Tra le donne l'U23 Luisa Sinigaglia (Gs Valsugana Trentino) vince con 49,09. [RISULTATI/Results]

MODENA - Nel 39° Trofeo Liberazione di Modena, il 21enne pesista Andrea Caiaffa (Fiamme Oro) avvicina il suo recente primato personale con 17,57 al primo lancio, soltanto cinque centimetri in meno rispetto al 17,62 di due settimane fa a Treviso. Vento generoso nei 100 ostacoli con Giada Carmassi (Esercito) leader in 13.64 (+2.4) davanti al 13.74 di Sara Balduchelli (Bracco Atletica). Grande partecipazione alla gara dei 100 maschili, con 188 atleti suddivisi in 33 diverse serie: il più veloce in 10.76 (+0.1) è lo junior Christian Bapou (Atl. Cento Torri Pavia) per questione di millesimi su Freider Fornasari (La Fratellanza 1874 Modena). Al femminile 11.93 (+0.8) per Marta Maffioletti (Bracco Atletica) che precede la promessa Alessia Niotta (Atl. Brescia 1950), ma nella seconda serie l’allieva Eleonora Alberti (N. Atl. Varese), campionessa tricolore U18 in sala dei 60 metri e figlia dell’ex lunghista azzurra Antonella Avigni, si migliora fino a 11.95 (+0.7). Il lunghista Emanuele Catania (Fiamme Gialle) apre la stagione con 7,31 (-1.2). Nell’alto 1,75 della junior Marta Morara (Atl. Lugo), al maschile 2,15 per il sammarinese Eugenio Rossi (Atl. Biotekna Marcon) ed Eugenio Meloni (Carabinieri), nel martello allieve 57,86 della tricolore cadette Sara Zuccaro (Atl. Fabriano).

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SIENA - Torna a Siena il Meeting della Liberazione, dopo un anno di pausa per il restyling della pista al campo scuola Renzo Corsi. La campionessa tricolore indoor del salto in alto Elena Vallortigara (Carabinieri) supera la quota di 1,80 alla prima prova, per commettere tre errori alla successiva misura di 1,84. Tra gli uomini 2,05 del campione italiano allievi al coperto Giacomo Belli (Atl. Libertas Runners Livorno), che poi sfiora 2,10 al terzo e ultimo tentativo, mentre l’astista Letizia Marzenta (Atl. Firenze Marathon) valica l’asticella a 4,00 in una giornata fresca e ventosa. Nel salto in lungo cadette, successo della 14enne Larissa Iapichino (Atl. Calenzano): la figlia dell’ex astista Gianni e di Fiona May, che ha vinto due ori mondiali all’aperto e due argenti olimpici proprio nel lungo, atterra a 5,50. Domenica scorsa, a Rubiera (Reggio Emilia), la cadetta Sandra Milena Ferrari (Atl. Reggio) ha saltato 5,67 (-1,1). (ha collaborato Andrea Bruschettini) [RISULTATI/Results]

CONEGLIANO - Il 16° Junior Meeting, allo stadio comunale Soldan di Conegliano (Treviso), è l’occasione per la prima sui 1500 metri di Eleonora Vandi (Atletica Avis Macerata). L’U23 marchigiana vince con ampio margine, fermando i cronometri a un promettente 4:26.99 sotto la pioggia. Nell’asta la tricolore indoor U20 di casa Virginia Scardanzan (Silca Conegliano) sale a 3,60. La manifestazione, che vede in pista ragazzi, cadetti, allievi, juniores e seniores, ha la particolarità di essere organizzata dai giovani atleti della Silca Conegliano. [RISULTATI/Results]

UDINE - L’azzurrina Lucia Prinetti Anzalapaya, ora di stanza a Padova sotto la guida di Renzo Roverato, dopo aver saltato l’attività invernale sceglie Udine per l’esordio stagionale nel martello. L’under 23 delle Fiamme Gialle, che ha un personal best di 61,09, al 34° Memorial Todaro ottiene la misura di 58,56. Con l’attrezzo da 3 kg lancia 57,08 l’allieva Isabella Martinis (Atletica Malignani Libertas Udine). La pedana del disco accoglie un’altra vittoria di Laura Bordignon: la vicentina (di Marostica) delle Fiamme Azzurre lancia 53,39 contro il 52,37 dell’U23 Giada Andreutti (Atletica Malignani Libertas Udine), al maschile 54,16 di Valerio Forgiarini (Assindustria Sport Padova). [RISULTATI/Results]

NOVARA - Nella prima prova del Grand Prix Lanci piemontese, a Novara, l’allieva Elisa Foresta (Cus Torino) si migliora di quasi tre metri nel martello da 3 kg con 59,66. Record personale anche dello junior Simone Bruno (Pro Sesto Atletica) che spedisce il peso di categoria a 17,28, mentre il ventenne Giacomo Proserpio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) lancia 65,49 nel martello. [RISULTATI/Results]

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