14ª Trofeo “ Ernesto Botta “

08 Maggio 2017

Venerdi il 05 maggio 2017 organizzato dall’Atletica Varazze presso il campo di Varazze si è svolta la 14ª edizione del Trofeo giovanile “ Ernesto Botta “

Nonostante la manifestazione si svolge in un giorno feriale c’è stata un alta adesione con 317 partecipanti provenienti dalle provincie liguri e dal vicino Piemonte (Atletica Ovadese ORMING).

I più piccolini che erano 108 si sono cimentati, alcuni per la prima volta, nei 30 mt e 50 mt (i più grandicelli) di corsa e nel salto in lungo mentre i ragazzi/e e cadetti/e si sono schierati nella corsa veloce sui 60 mt e 150 mt , nel salto in alto , nel salto in lungo e nel lancio del peso.

Buone prestazioni di tutti i giovani atleti. Nei cadetti l'atleta di casa Zunino Marco si è aggiudicato sia il salto in lungo con l'ottima misura di 5,87 che i 150 mt con il tempo di 18,46. Nel peso cadetti vittoria di Ceruti Kaun dell' Alba Docilia con 11,25 mt mentre tra le cadette la varazzina Digioia Silvia vince la gara con la misura di 9,83 mt.

Nel salto in alto la cadetta Cassinelli Irene dell'Atletica Don Bosco vince con la misura di 1,47 mt mentre la finalese Vitale Anabel vince i 150 mt con il tempo di 20,38.

L' atletica Ovadese si aggiudica il primo posto nei 60 mt sia nella categoria ragazzi con Perelli Flavio (tempo 8.40) che ragazze con Murchio Angelica (tempo di 8.98) che si vince anche la gara di salto in lungo con la misura di 3,96. Nel salto in alto ragazzi invece vittoria di Bambi Adbi dell'atletica Universale Don Bosco con la misura di 1,50 mt. Perelli Flavio vince anche i 150 con il tempo di 20,40 mentre tra le ragazze vince per il CUS Savona l'atleta Vivalda Gaia con 22,47. .

Alla fine della manifestazione il 14° trofeo Botta è stato assegnato tra le 13 società partecipanti al Centro Atletica Celle Ligure in quanto presente col maggior numero di atleti in campo ( da tale classifica si è auto esclusa la società organizzatrice dell’evento) ed oltre alle classiche medaglie assegnate ai primi tre classificati per ogni gara, come di rito da alcuni anni, è stata consegnata al quarto classificato anche l’ambita medaglia di legno.



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