"AtleticaInFesta" premia stampa e tv



Nel corso di “Atletica in Festa”, la FIDAL assegnerà anche i suoi riconoscimenti agli operatori della comunicazione: il premio “Alfredo Berra”, destinato alla stampa scritta, ed il premio “Paolo Rosi”, per radio e televisione. Ben tre le edizioni da assegnare, per gli anni 2007, 2008 e 2009. Nella categoria stampa, il premio “Berra” è stato assegnato a Giorgio Cimbrico (Il Secolo XIX) per il 2007; Corrado Sannucci (il giornalista de La Repubblica prematuramente scomparso poco più di un anno fa) per il 2008; Gianni Merlo (La Gazzetta dello Sport) per il 2009. Si tratta in tutti e tre i casi di nomi di primo piano del giornalismo nazionale, la cui passione per l’atletica leggera è testimoniata, oltre che dall’impegno professionale profuso in lunghi anni di lavoro, da una vicinanza alla disciplina assolutamente fuori dall’ordinario.

Giorgio Cimbrico è considerato una delle migliori “penne” prestate allo sport nazionale: atletica, ciclismo e rugby in prima fila, sport raccontati con prosa unica, ricca com’è di una base di conoscenza (intesa nel senso più ampio del termine) davvero non comune. La sua firma, tra le altre cose, chiude da anni il “diario” delle grandi manifestazioni internazionali pubblicate sulla rivista “Atletica”. L’ironia di Corrado Sannucci non manca solo alle persone che lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene negli anni, ma anche ai tantissimi che ne hanno amato, da semplici lettori, il lavoro quotidiano. Eclettico al punto da aver compiuto un percorso professionale probabilmente irripetibile (da apprezzato cantautore del Folkstudio, a firma dello sport di Repubblica, seguendo calcio, volley, rugby, atletica) Corrado nutriva un amore smisurato per la nostra disciplina, praticata con successo in gioventù dalla moglie Maresa, e timidamente approcciata dalla figlia Olimpia. Pechino è stata l’ultima volta di Corrado ai Giochi: una partecipazione, considerato il difficile stato di salute, dai tratti eroici. Gianni Merlo è espressione diretta dell’atletica. Discreto interprete del giro di pista in gioventù, si è avvicinato al giornalismo seguendo le orme del padre, il celebre Dante, divenendo negli anni una delle colonne della Gazzetta dello Sport. Per la “rosea” è stato per anni punto di riferimento negli sport olimpici, sia in quelli invernali che in quelli estivi. In tempi più recenti, anche l’elezione alla carica di Presidente dell’AIPS, l’associazione mondiale dei giornalisti sportivi, che ne fa uomo ascoltato ai massimi livelli sportivi internazionali.

Tris d’eccezione anche nel comparto radio e tv. Il premio Paolo Rosi è stato assegnato a Giorgio Rondelli (freelance, 2007), Nazareno Balani (RAI, 2008), e Sandro Fioravanti (RAI Sport, 2009). Rondelli è un uomo che nell’atletica ha rivestito diversi ruoli, tutti con incredibile successo. Buon atleta in gioventù, è stato un tecnico pluripremiato, capace di condurre ai massimi successi internazionali campioni come Alberto Cova e Francesco Panetta. Successivamente, all’abilità nel costruire interpeti eccezionali, ha affiancato quella nel commentare, su giornali e tv, l’amata atletica. Voce tecnica di Eurosport, ricopre oggi lo stesso ruolo per Sport Italia, collaborando anche con il Corriere della Sera per la carta stampata. L’edizione 2008 del premio va invece a Nazareno Balani, uno dei registi di punta della RAI, autore, tra le altre cose, delle personalizzazioni della tv pubblica in occasione dei Giochi Olimpici, dei principali avvenimenti internazionali prodotti dalla RAI (gli ultimi, cronologicamente parlando, a parte l’annuale Giro d’Italia, sono i Campionati del Mondo di nuoto e quelli di pallavolo) e delle massime rassegne internazionali di atletica. Il premio per il 2009 va infine all’uomo che da anni cura la produzione RAI delle principali manifestazioni della “regina”, coordinando il lavoro di decine di operatori, tra tecnici e giornalisti: Sandro Fioravanti (vice direttore di Rai Sport). In questo ruolo, Fioravanti ha operato anche nel 2009, guidando la squadra RAI che ha curato la trasmissione dedicata ai Campionati del Mondo di Berlino.

m.s.

Nella foto, Corrado Sannucci (da www.corradosannucci.it)

 



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